domenica 13 luglio 2008

...il volo del gabbiano.

La Madonnina e il gabbiano

…vola il gabbiano

su quel lago

dove nasce  l’amore puro,

si posa sulla mia spalla

per dirmi

il suo dolore…

 

…vuole  colmare un vuoto,

un desiderio

di essere felice,

mi racconta di se

del suo

eterno emigrare,

della sua anima inquieta…

 

…ed è di notte

che lui soffre,

aspetta

il  suo piccolo fiore

mi dice:

che la sua ombra

gli toglie il respiro,

a chi  non vede

un cuore innamorato…

 

…mi commossi a tanta tristezza

e le mie lacrime

mi bagnarono il viso,

pensando

che anch’io

soffro per amore….

 

…gli sorrisi

donandogli quel fiore

che alla mia amata

era destinato,

imprigionando in lui

quell’attimo felice…

 

…nulla servì

volò via

da quel  luogo a me caro,

dove  ho fermato

un tempo

intriso di speranze…

 

….tornò  il gabbiano

tornò

ed io

 ero lì ad attenderlo,

mi disse:

che   una sola emozione

basta

per  renderci felici…


(foto Fioredicollina)

3 commenti:

  1. Cara Fiore, per caso ti ho trovato qui. Hai creato un "angolo blog" fantastico!

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  2. che bella poesia , caro amico, mi ha emozionato, amo i gabbiani ed il loro volo, ne ho molte foto di loro ora ne scelgo una degna per questa poesia...posso?....

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