sabato 21 aprile 2012

Fiori


fotografia di p.ruggiero


I giorni freddi e bui 
sono compiuti. (Strano freddo del cuore). 
La Primavera è tornata. 


Ho urlato nella notte 
con voce morta. 
Pure gli occhi hanno urlato 
le loro lacrime salate, 
secca è la fonte del pianto. 
Care margherite, 
gioite, 
la Primavera è tornata. 


Amo i tuoi pensieri, 
le tue inquietudini e le tue ansie.
I tuoi seni, 
il tuo culo. 
Nei tuoi occhi neri 
cerco il sorriso, 
ma il tempo non perdona, 
quelle immagini si spengono pallide 
e nell’infinito torno a 
sognare. 
La Primavera è tornata. 


Sei Farfalla ferita. 
Parole per dire tutto e barare 
sulla verità. 
Succhierai il niente 
dai tuoi fiori artificiali. 
Care margherite, 
gioite, 
la Primavera è tornata. 


Dove sparirai ancora, 
dopo l’ennesimo tiepido 
scorcio d’amore? 
E quanto e quando desidero averti, 
possederti? 


Infinitamente, adesso! 


La Primavera è tornata.


pubblicata su splinder giovedì, 14 aprile 2005

4 commenti:

  1. Una primavera molto attesa in questi versi. Spero che torni anche nel cuore.
    Buon fine settimana Rakel

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  2. spero che da quando hai scritto questa toccante e nostalgica poesia la primavera sia davvero sbocciata ! e tornata.

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  3. Primavera in natura e... primavera nel cuore...
    Stupendi versi...
    Ros

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  4. siete troppo indulgenti con me. Grazie.

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