martedì 30 giugno 2015

Struggimento


blog.libero.it


Ti sento gemere
nel  silenzio profondo del mio Io
sommessamente.
Hai rigato la mia anima
e scalfito le pareti del mio cuore.
Struggimento
per chi mi è lontano,
per Loro che hanno rifuggito questa Terra
lasciandomi sola,
per i progetti
non portati a termine,
per i sogni
abbandonati nel cassetto.
Struggimento
per una musica che vibra nell'aria,
per un respiro portato dal vento,
per un'alba che sorge,
per un tramonto che muore.
Struggimento
per la felicità vissuta
che ormai è solo un ricordo.

Marilicia 11/02/2015

domenica 28 giugno 2015

Prima dell'arcobaleno

ieri dalla mia terrazza
Il brontolio si cangia in violento
sibilo e batte alle serrate porte;
voce di rabbia,sibilo di morte:
il vento,il vento.il vento.
Una luce sinistra,un guizzo,un vampo
ecco passa nel cielo rapidamente
aereo guizzo come di serpente:
il lampo,il lampo,il lampo.
Un tumulo,un fragore,un urlo,un suono
rauco,sfuggente,rotolante,cupo
voce d'antro di selva,di dirupo:
il tuono,il tuono,il tuono.
Il tuono,il lampo,il vento
e un'idea di sereno
tanto cruccio e sgomento
fino all'arcobaleno.
                                       (Marino Moretti)

sabato 27 giugno 2015

Kasida di Khalèd Najar

(immagine dal web)


Dentro la città, ne sono certo, c’è
una via deserta
e tu seduta alla finestra
dove ricami i tessuti della tristezza e della morte
dove ogni sera attendi
 una lettera che non arriva
e tu piangi
dentro la città, ne sono certo.


Quello che odo la notte è il mare
sono le farfalle contro le finestre
le piogge autunnali
sopra il tetto
e anche quel mare che un tempo saliva a colmare gli specchi
e dilagava
oltre gli argini
oltre i grandi portali
questa eterna tristezza.


Khalèd Najar, nato nel 1949 a Tunisi, è considerato oggi uno dei maggiori poeti in lingua araba della Tunisia (esiste anche una poesia tunisina in lingua francese).
Queste sono solo due delle sue "Kasida" (poesia): altre e info su di lui le potete trovare qui. Ho volutamente scelto un poeta tunisino per solidarietà al popolo tunisino e pensiero alle innocenti vittime della follia....

mercoledì 24 giugno 2015

ღ✿ Citazione di Eileen Caddy ღ✿




♥ C'è sempre qualcosa in più da imparare. 
C'è sempre qualcosa di nuovo
 e di meraviglioso
 da scoprire in questa vita: allora fagli posto. ♥
___

 - Eileen Caddy da:  Le porte interiori -


mercoledì 17 giugno 2015

Il morso del digiuno


Ansimanti pulsioni fremono
su capezzoli schiumano capricci assopiti ,
ergono cime di voglie rabbiose ,
dall’irascibile sangue la carne si infuoca .
Per pietà del cuore libero l’anima mia!
Su di te decoro i germogli dell’amore …
Mordo la carnalità dei sensi miei ,
essi , opprimono , lo scetticismo incredulo .
È il morso del digiuno a divorare spasmi,
desiderio avaro ch’è s’adombra e si svela ,
pulsa battiti frenetici
nei meandri dissoluti della vita ;
in corteggi e fiumi di parole eluse .
Sei tu dunque l’arma o donna !
il sensuale bersaglio
ove si racchiude
il tuo cerchio magico ,
l’assoluto enigma del mare in fuga ;
lì tu stessa procacci il bulbo delle rose .
E mordi le avversità del tempo …
tempo tiranno in cui affabuli misteri ,
nell’età dell’oro
rovente è la tua era ;
afferri e leghi i risoluti fati .
Mordimi dunque col tuo digiuno !
nella passione consumami …
avvinta , offrimi i tuoi baci ,
le tue ansie feroci ,
con dolcezza concedimi
un’ora sola del tuo amore .

Poetanarratore .


lunedì 15 giugno 2015

Pianta grassa fiorita

Sembra impossibile che tanta beltà nasca dalle spine, eppure anche le piante grasse e spinose ci danno la gioia di vederle fiorire....

sabato 13 giugno 2015

I miei amatissimi nipoti Filippo e Elena


Giglio

Gioia
Immensa
Guardarti
Luminosa
Immagine
Offri

(Acrostico e foto miei in onore del Santo di oggi, Sant'Antonio da Padova, che viene sempre raffigurato con un giglio)

venerdì 12 giugno 2015

Frase di Fabio Volo

                                                                    Porcia di Pordenone
                                                                       foto di Olgica T.

Solitudine...


Da un incipit tratto da "Ed è subito sera"di Salvatore 
Quasimodo:

"Ognuno sta solo sul cuor della terra"
  Insolente avanzi,
amica dei miei dì,
sipario aperto
delle mie inquietudini…

Tra le tue braccia
fantasmi del passàto
forgi
e folgorante
mostri affanni ed angosce…

Chissà,
forse ognuno sta solo sul cuor della terra!

© Rosemary3


Immagine reperita in rete da me rielaborata

giovedì 11 giugno 2015

Tramonto marino


Il sole tramonta comunque. Sia sul giorno migliore, sia sul giorno peggiore. (Jeffery Deaver)

Tutto è imperfetto, non c’è tramonto così bello da non poterlo essere di più. (Fernando Pessoa)

Accada quel che accada, anche il sole del giorno peggiore tramonta. (Proverbio cinese)

Quando un’alba o un tramonto non ci danno più emozioni, significa che l’anima è malata. (Roberto Gervaso)

Il tramonto. E ‘il momento della giornata in cui sembra che il cielo sia stato dipinto da un artista di graffiti. (Mia Kirshner)

mercoledì 10 giugno 2015

Le immagini dell'Anima



http://www.museodellemuraroma.it/- Angelica d'Ottavio




Sono a colori le immagini dell'Anima
in tinte delicate
policromia intensa e luminosa
che s'intona all'azzurro del Cielo.

Sorride l'Anima
quando si ammanta dei colori dell'arcobaleno
e fuga il grigio e il nero
 colori della tristezza.

Sorrido anch'io
quando sento l'Anima aprirsi alla gioia
e la vedo illuminata
dalla luce dell'Amore.

Luce che snida le ombre
dai più reconditi recessi
ed infiamma l'Anima
con il lucore delle Stelle.

Marilicia 30/09/2012