venerdì 21 gennaio 2011

Nel sogno accarezzo il tuo viso



sogno9ue blog.libero.it




Nel sogno accarezzo il tuo viso
da sveglia l'anima è mesta
non v'è alcun viso da sfiorare
né speranza al cuor da donare.

Il giorno scorre lento
tra una nuvola e un raggio di sole
un sorriso, un ricordo, un pensiero
che il vento spinge lontano.

Finalmente arriva la notte
i pensieri diventano stelle
uno spicchio di luna s'affaccia
illumina il gufo sul tetto.

Lo guardo ed aspetto il richiamo
lugubre come un lamento
invece l'uccello s'invola
e le stelle raggiungono il Cielo.


Msarilicia il 18/01/2011

sabato 15 gennaio 2011

ALBA




 

Luce del mattino

Gioventù, paese cento volte dimenticato
e perduto, luce della vita, oggi m'inondi
di un tuo tardivo sapere, sprizzato
dal lungo, greve sonno dell'anima profonda.
Dolce, soave luce, sorgiva appena nata!

Tra allora e adesso l'intera vita,
ahi, troppo spesso opima, superba ritenuta,
non conta più. Voi sole, a me restituite,
odo, fiabesche melodie perdute,
giovani, e insieme vecchie eternamente,
obliati, antichi fanciulleschi canti.

Su ogni turbine, polvere vorticante,
splendi lassù, alta sul mio cammino,
oltre i falliti sforzi del vagabondo errore,
fonte serena, pura luce del mattino!

Hermann Hesse

giovedì 13 gennaio 2011

Fino alla notte nuova


sempregio.style.it


Quando il silenzio della notte
avvolge ogni cosa
e solo  il respiro del buio
accompagna i battiti del cuore
ti penso con tale intensità
da materializzarti a me vicino.

La tua ombra mi sovrasta
le nostre mani s'intrecciano
intorno profumo stordente
di corpi brucianti di passione
che si appartengono, si amano.

Il chiarore dell'alba
riluttante ti consegna alla mia anima
che amorosa t'accoglie
e ti custodisce ansiosa
fino alla notte nuova


Marilicia il 10/01/2011

mercoledì 12 gennaio 2011

londa

 




 

Soffi leggeri di sole accarezzano il mare

portando sorrisi argentati sulla spiaggia.

Sento intensamente arrivare quell'onda,

come il desiderio e il profumo di un tuo bacio.

Un'onda che apparentemente scioglie tutti i nodi del cuore,

liberando granelli di sabbia e di sale.

Scivola sui sogni, li bagna e poi lentamente si ritrae,

risucchiando tutto.

Come è difficile trattenere l' amore! 


 

lunedì 10 gennaio 2011

Poesia di Nazim Hikmet

Su un segnalibro  donatomi dall'ADMO www.admo.it
c'è stampata la seguente poesia, mi è piaciuta molto e la voglio proporre anche a voi cari amici, per sapere il vostro parere.



...Non vivere su questa terra
come un inquilino
o come un villeggiante
nella natura.
Vivi in questo mondo
come se fosse
la casa di tuo padre.
Credi al grano
alla terra,
al mare
ma prima di tutto
credi all'uomo.
Ama la nube,
la macchina,
il libro,
ma prima di tutto
ama l'uomo.
Senti la tristezza
del ramo
che secca,
del pianeta
che si spegne,
della bestia
che è inferma,
ma prima di tutto
la tristezza dell'uomo.
Che tutti i beni terrestri
ti diano a piene mani
la gioia,
ma prima di tutto
che l'uomo
ti dia a piene mani
la gioia.

Nazim Hikmet

per saperne di più sull'autore clicca QUI

domenica 9 gennaio 2011

Ossigeno



dal sito scolorando.it



Ossigeno
per vivere
per costruire sogni
per prolungare attese
per credere ancora.

Ossigeno
che mi viene da te
dalle tue parole
panacea per il mio soffrire
soffio vitale per la mia rinascita.

Ossigeno
e il Cielo è di nuovo azzurro
il Sole risplendente
l'Universo un sorriso
la Vita una pagina d'amore


Marilicia 06/01/2010

giovedì 6 gennaio 2011

La Befana...

 

Arriva portando con sé
i sogni nascosti d'ogni bambino...
Culla pensieri e parole,
adagiando i sospiri del tempo
nell'enorme sacco...
La notte è serena
la luna illumina
il suo incessante peregrinare;
mentre le stelle,
manipolando gli umani destini,
propongono il respirar
del giorno che verrà... 

martedì 4 gennaio 2011

Cè un posto nel mondo.


 



C’è un posto nel mondo.

… c’è un posto nel mondo
dove ogni cosa diventa fantasia!
È come camminare … in alto; sopra alle nuvole,
dove i raggi del sole ,filtrano tra i rami
e si posano sulla tua pelle rosa …

… dove i prati sono sempre in fiore,
e l’acqua sorge tra i pensieri vani;
zampilla impetuosa da piccole sorgenti per arrivare al mare
lì ci sei tu che mi fai il pieno del tuo amore …

… c’è un posto nel mondo
dove la mia testa fissa il vuoto:
È lo strazio di una attesa per un amor creduto vero
che mai farà ritorno se non è puro …

… e tu mi appari ,lì, tutta sola,
aspetti il mio cenno che non avrai mai,
sei il mio braciere,la mia vita buia
il mio sangue che si incendia e ti penetra nella mente.

C’è un posto nel mondo
dove i desideri sono ultimi a morire
e i papaveri sono sempre in fiore,
il grano sfama, i piccoli bambini.


Solo tu conosci la strada
la sola!
Il suo nome è la fine .


Poetanarratore.