E' Sera .
Vedo luci su i balconi , è Natale ?
Nei giardini alberi luccicanti si addobbano di lucore ,
l'aria è in festa ! Io, la rubo e la respiro ...
sono attimi di brividi , comincia la novena ;
penso a te , che ti chiudi nei rifugi .
Sera , dimmi : perché ti fai buia ?
Io ,respiro e sospiro ho la nostalgia di entrare nei tuoi dolori …
nell'indolenza dei sogni mi vado a coricare ,
ad rannicchiarmi nei miei giorni crespi .
E non vedo la notte lunare , il tuo ricciolo di vento ...
le tue rigogliose rose che prospettano tregua ,
il goffo bacio che si inchina alla tua timidezza ;
nelle mie braccia ti stringono al cuore forte .
Sera , scioglimi da questa ipotesi aulica ...
da questa formula alchemica :
la fattura dei disperati ove i sensi si sono irrigiditi ,
si sdraiano tesi su drappi di velluto ove il sole gioca .
Oh sera sei il mio cuscino ruvido …
io t'imploro ,fa di me il vituperio lamentoso ,
il biasimo che briglia raggi ebbri ,
il fitto sguardo ch'è t'afferra all'improvviso .
È sera ,la sera di Natale tu non ci sei , sei lontana ...
vacillano i miei confusi si coricano nei battiti senza sonni ,
non s'accordano più i versi della mia musica ;
si svelano a te , la pietà del mio amore .
Giovanni Maffeo Poetanarratore .