I giorni di settembre hanno il calore dell’estate nelle loro ore più centrali, ma nelle sere che si allungano c’è il soffio profetico dell’autunno.
(Rowland E. Robinson)
Guarda settembre come ti apre il bosco
e sovrasta il tuo desiderio.
Apri le mani, riempile con queste foglie lente
non lasciar che una sola vada perduta.
(Eugenio Montejo)
I giorni di settembre sono qui,
con dell’estate il meglio del tempo,
e dell’autunno il meglio dell’allegria.
(Helen Hunt Jackson)
Settembre assomiglia all’ora più bella del giorno, sospesa com’è tra il buio e la luce.
(Fabrizio Caramagna)
Settembre settembrino,
matura l’uva e si fa il vino,
matura l’uva moscatella:
scolaro, prepara la cartella!
(Gianni Rodari)
Giorno che scorri
senza nostalgie
canoro giorno di settembre
che ti specchi nel mio calmo cuore.
(Attilio Bertolucci)
Luglio mette le uova nel guscio – agosto si addormenta sulle spighe mature – settembre, dalle grandi sere equivoche, scivola attraverso le sue foglie d’oro.
(Rosemonde Gérard)
Settembre: era la più bella delle parole, l’aveva sempre sentita dentro, perché evocava aranci in fiore, rondini e rimpianto.
(Alexander Theroux)
Finita è la notte e la luna
si scioglie lenta nel sereno,
tramonta nei canali.
È così vivo settembre in questa terra
di pianura, i prati sono verdi
come nelle valli del sud a primavera.
(Salvatore Quasimodo)
Queste sere blu di settembre dove la luce morente dell’estate ha la dolcezze delle palpebre, quando il sole si è addormentato.
(Jean-René Huguenin)
I giorni di settembre sono, fino all’ultimo meriggio, ariose e melodiose strofe classiche che all’avvicinarsi della notte diventano troppo buiosamente romantiche.
(Giovanni Papini)
Un giorno di settembre, il mese azzurro,
tranquillo sotto un giovane susino
io tenni l’amor mio pallido e quieto
tra le mie braccia come un dolce sogno.
(Bertolt Brecht)
(immagine dal web)