domenica 29 novembre 2009

Dimmi almeno...

Da un verso di Alda Merini:
"Dimmi almeno che oscura meraviglia..."

...già di me ti prende...

Dimmi almeno
che ascoltar
i palpiti dun cuore,
tinebria e ti rapisce...

Dimmi almeno
che
lebbrezza del mio corpo
tacendo,
come un dolce suono
tutto ti pervade...

E, soltanto allor,
io docile marrendo...

sabato 28 novembre 2009

Giornata della bellezza



Per me la bellezza si può scoprire nella Natura, negli occhi innocenti dei bambini e nel sorriso triste dei vecchi.
Ma cè una bellezza ancora più grande che, purtroppo non tutti riescono a perseguire, ed è la solidarietà umana.
Con molta semplicità, la simboleggio con questa immagine.
 
 
 

Per me la bellezza ....

La bellezza per me  è  armonia, luce, colore, è qualcosa  che  riesce a provocare in me stupore, ammirazione, meraviglia, serenità ...
La ritrovo in una passeggiata in campagna, negli occhi  e nel  sorriso delle persone ... nel profondo azzurro di una notte stellata, nell’ascolto di un brano di musica che mi fa emozionare e mi trasporta in mondi diversi ..... nel cielo illuminato  che avvolge  il paesaggio nella Notte Stellata di Van Gogh ... una notte che mi  affascina  per la sua grandiosità e per la sua energia....





La giornata della bellezza

Aderendo allinvito proposto dal blog Torietoreri che ha indetto per oggi la giornata della bellezza

come segnalatovi, io ci ho pensato e, senza andare tanto lontano (escludendo tutte le forme di arte che sono anchesse fonte di bellezza) ,  personalmente dico che la bellezza la incontro ogni giorno, ce l ho qui vicino , appena al mattino apro le mie finestre e vedo la natura che mi circonda,

colline nebulose
quando i miei pelosi mi vengono incontro felici o stanno dormendo vicini  , 
i mitici pelosi
quando vedo i fiori del mio giardino,
vaso viole
quando resto affascinata di fronte allalba
alba
o ad un tramonto
tramontoecco.... non devo scoprire luoghi nuovi, la bellezza è nella mia quotidianità, nella serenità che mi danno le mie piccole cose ed il mondo che mi circonda! ...e scusate se è poco!

(foto dal mio album splinder)

venerdì 27 novembre 2009

La giornata della bellezza



Invito tutti gli iscritti a questo blog a postare domani qualcosa su questo tema, 
un nostro "esempio" di bellezza, traendolo dalla nostra vita comune come  dallarte o dalla natura: "esempio" famoso oppure scoperto solo da noi, anche in contesti apparentemente banali. Vi va?

SPLASH !!!

martedì 24 novembre 2009

I miei sogni

Vagano i miei sogni.
Erranti vagano
su cortine di magiche notti
tra arabeschi di emozioni...

Recisi fiori che,
smarriti tra battiti dali,
inseguono freddi tramonti
su rive solitarie...

Languidamente
sinfrangono su
piegati steli.

Il buio della solitudine



Nel buio della solitudine
cerco una luce
che mi regali un raggio.
Solitudine senza riposo
perchè frustrazioni
e ricordi amari
sovvertono la pace
che il silenzio potrebbe
apportare.
Nelleremo, lasceta
al tu per tu col proprio io
purifica lo spirito
alla ricerca della verità.
Nel chiuso della mia stanza
a tu per tu con i miei errori
la mia anima
cerca conforto
che nessuno le dà.


(Marilicia)

domenica 22 novembre 2009

Artù, il mio micione...

Ecco il mio micione Artù...



Zampetta bianca



"Bau a tutti, sono Zampetta Bianca, mi chiamo così perchè come vedete ho una macchietta bianca sulla zampetta come il mio papà Jack e il mio fratellone Jacob! Non sono fotogenica?"

(grazie allamica Mary64 per avercela presentata: è davvero bellissima!)

mercoledì 18 novembre 2009

Nonna Carmela...

Stava lì sempre, come ogni giorno,
tremule mani screpolate dal duro lavoro
e mai, mai un lamento, né unimprecazione ai Cieli.
Due occhi neri, olive di dolce campo
e quella smorfia,
lieve sorriso di una donna tenera.
Stava lì,
come ogni giorno,
sulla sedia di intrecci di corda,
guardando landirivieni
"de picciriddi",
dei giovani in amore.
Sempre lì, col rosario in mano,
pia, come Madonna silente,
donna genuina e generosa,
nessuna pretesa,
solo un amore immenso in Dio,
solo amore,
per ogni mattino,
per ogni sera
e per ogni fiore che nasceva.
Carmela, la buona,
la chiamavano le sue amiche,
"à nonna",
la chiamavano "i picciotti" della via,
perché raccontava a loro "i cunti"
"da bedda Sicilia"...


Capelli come largento
che raccolti teneva "a tuppu"
e un esile corpo
che spariva sotto le sue nere vesti...
Raccontava ai "nicuzzi"
storie di draghi e di principi
"ca cu spati e spiruni
faciunu a guerra"...
Nelle sere dinverno
seduta stava
attorno alla "conca"
e sferruzzava,
con quelle sue stanche mani,
"çiaurusi" di sapone,
filo intessuto di "cuttunu"...
A volte, stanca il volto teneva
appoggiato a un cuscino:
quello soltanto era riposo...
Quanto tempo è passato,
ma rimasta è
nei cuori di noi bambini

“à nonna Carmela,”
che tutti volevano bene
e grande amore sapeva dare,
e ancora oggi
mia madre
“mi cunta i cunti,
da bbedda e prizziusa
nonna Carmela...”

Poetanecuore & Rosemary3

martedì 17 novembre 2009

LEV


So di fare cosa gradita, e perciò vi presento LEV, un meticcio di circa un anno, adottato da un mio amico di
famiglia.
Come potrete notare dalla pelliccia, maculata
ad arte dalla natura, LEV sembra più un cane di peluche, che un cane vero.




domenica 15 novembre 2009

Arriva allimprovviso la nostalgia




Arriva allimprovviso la nostalgia
e proprio quando meno me laspetto
magari mentre ascolto una canzone
o sto a guardar la luna sul balcone.

Nostalgia, mera nostalgia
non per qualcosa in particolare
nostalgia che condensa tante cose
che non so nemmeno io spiegare .

Lodore della torta della mamma
la rude carezza di mio padre
londata del mare sulla banchina
lodore della legna, che arde nel camino.

Lacciottolato delle viuzze del paese
il suono a festa del campanile della Chiesa
il nido delle rondini sotto il tetto
i salti di noi bambini sopra il letto.

Reminiscenze, piccoli frammenti
quadretti di un tempo ormai passato
che sembra non aver significato
invece è nel cuore abbarbicato.

Nostalgia, mera nostalgia
che affiora quando meno me laspetto
e mi riporta alla fanciullezza
con le mani colme di dolcezza.

Scritto da Marilicia il 13/11/2009




 


( sono solo parole... ) il resto è vita!

( sono solo parole...)

il resto è vita!

 

….ha un incedere la femmina  madonna, è sovrana ;

si sente santa e mostra fede per la sua vocazione:

detta parole  da un pulpito che non è il suo

 e da un altare attrae  luce,

abbraccia la vergine feconda e stringe a se una figura?

e  le sue braccia sono colme di rancori ,

sono solo parole! lo dici tu ed io ci credo…
(la realtà e diversa come lo è la vita !)

 

…la sua bellezza è un semplice esemplare

strappa il perdono all’infamante menzognero,

(…e come  giocatori d’azzardo  spesso facciamo il gioco della vita....)

e si è convinti di essere capiti?

si ignora l’inferno ,il purgatorio per andare in paradiso

mentre nell’angolo scuro la morte la sua faccia ci presenta…


(…sono le regole che tutti  ci inventiamo...)ho dei dubbi?

idee pensieri e le tristi illusioni,tante!

sono amori che nascono e si perdono nel sonno

in un sogno che al mattino presto si dissolve,

è il lamento! la lama sottile che taglia il capo

sotto una ghigliottina il perdono la seduce…


(…i principi morali che spesso si abbondano nel cervello...)forse si!

si lasciano convincere da false ideologie

nascono così i crudeli nani ,i viziosi !e altro…

si usano  parole belle che piacciono agli intrusi

strizzatine d’occhi e ammicchi d’ogni intese …

forse le pretese?...

 

( parole che in realtà non hanno consapevolezza della loro ipocrisia…)

non credo che sia così per tutti…

ognuno le favella come meglio gli pare  e le conviene

convinti d’ essere nel giusto fanno sotterfugi ,

che dire?anche io mi credo un santo!lo sono?

 con lo sguardo incerto me ne vanto

 e me ne   vado al camposanto ,

porto con me i miscredenti e  i pezzenti oltraggiatori

la loro cupa angoscia e quella lurida carezza;

la sento ancora, è la tua !…

 

….sono solo parole amica mia ,il resto è vita!

e non è vero che si inventano o si raccontano alla rinfusa

 per compiacersi alla vista  sconosciuta :

in quella turba oscena la mano mia ti posi ,e ti salvasti

 tu al  sole perché non t’oscurasti?

 della vita tua tristezza ne facesti,

e basta solo una tua parola ,una tua carezza

e il mio orgoglio fa grido di certezza

diventi dunque  regina del mio cuore

 e un fiore non appassisce mai…

 

poetanarratore.

mercoledì 11 novembre 2009

Bosco dAutunno

Boscoautunnale

Ricordi di compleanno

roseLe cose più belle sono quelle che non ti aspetti....
i fiori più belli sono quelli che ieri papà mi hai donato
col volto commosso, segnato dagli anni
e dai recenti affanni...
ma nei tuoi occhi mi sono ritrovata bambina
anche se le parole non hanno espresso i miei sentimenti
so che nel nostro abbraccio e nel tuo bacio
cera tutto laffetto e lamore
cerano mille parole
e lemozione ancora una volta ci travolge
nel mare dei ricordi
ove un volto emerge:
grazie mamma....grazie papà...
per la vita che mi avete donato
per lamore e per tutto ciò che mi avete insegnato!
Un altro anno è passato:
vorrei festeggiare con te, papà, tantissimi altri anni,
ma ora continuiamo a vivere giorno per giorno
godendo di altri momenti come questi
finchè ci sarà concesso
ogni giorno sarà una festa.
Ti voglio bene!

lunedì 9 novembre 2009

Cuore di fanciulla...

 

Ridente paese
tu mi rapisti
in quel lontano dì,
quando tutto sorrideva
a una fanciulla e
promettesti fiori
in ghirlande intrecciate...
Fosti avaro e
non mantenesti
ciò che promettesti...
Ridenti messi
erigesti
a chi,
erede dun campo minato,
saspettava,
fecondia di speranze e sogni...
Derubata fui
della mia giovinezza
da empi ladri
e tolta mi fu
lillusione dun nostalgico sogno...
Ora mi cullano i pensieri
al tuo richiamo
e un sorriso accenno
al mio triste cuore...

A denti stretti


A denti stretti
attenderò il chiarore dellalba
che fugherà
le ombre della notte..

A denti stretti
affronterò le traversie
che il giorno
mi apporterà..

A denti stretti
proseguirò il cammino
fra la gente
che di me non si curerà..

A denti stretti
continuerò a vivere
per il tempo
che Dio mi destinerà..
  

Scritto da Marilicia senza data.


domenica 8 novembre 2009

...la trilogia degli esseri.

…la trilogia degli esseri.
( le tragedie umane)
 
…e si maschera di poteri magici e di potenza fisica
la trilogia degli esseri umani :
in culti d’ogni credo che manifestano frivole pretese
animano l’osmosi biblica alle coppie sterili ,
a un ritegno che non ritorna ma mortifica e trafigge l’anima
lascia nausee    e mali odori…
 
…è un ibrido felino che si accoppia con l’incesto fobico
profana il feticcio pubico e insozza l’insolenza ambigua,
ed è la sua carne a marcire orgasmi
carne debole che nel corpo suo è labile
purga fugaci attimi dando sfogo ad approcci sterili…
 
….e si trascura l’animismo osferico
e con occhi umidi si lacrima in alchemiche formule,
si differenziano le specie umili e si evolvono in intrecci cosmici
dove la lava vulcanica copre spazi inutili,
e ne costituisce motivo di eccitazione la partener lesbica
che annaspa nelle esecrazioni corporee dagli esseri ludici
in apparenza gioca  e lascia dolori futili …
 
…e si distingue l’aristocratico gotico
va in difesa della  spiritualità ideologica
col sol pensiero fa l’intellettuale,  si dedica al platonico amore ,
lo condivide con quelli che i sentimenti animano
e col l’amorevole vezzo fuoriesce dai canoni logici …
 
…ed è peccaminoso l’essere che ferma il battito di un cuore isterico
l’amore preso con l’inganno fa oltraggio all’essere umile,
egli può solo stare negli inferi m’isterici a spaziare nelle arterie
e tra le vene dei dannati vomita…
 
…e non c’è spazio per una dolce tenerezza ,la tua?
solo i duri e i forti hanno sangue da battaglia,
in loro la belva gli fa dimora :
arriva dalle tenebre e con voce li seduce…
 
…e tutto gira nel silenzio e nessuno vede,nessuno ascolta !
sciami di anime vagano danzando;
ballano a cerchi e sostituiscono l’amore agli innamorati,
mentre la morbosità iniqua sputa nel piatto antropico
e viene così  trafitto il sentimento dagli immondi epatici..
 
…ed è la trilogia degli esseri a distinguersi tra gli umani biblici
il brutto il buono,il cattivo ,ci aggiungo il sognatore !
 i tre sensori dell’umana vita ,i pensatori!
si divide   tra questi il più tribale
il figlio dell’uomo è il migliore…
poetanarratore.

sabato 7 novembre 2009

Addio ad Alda...

Per omaggiare la grande Alda...

Anima affamata
alfin arresa agli affanni...

Afflitta ami,
andando ad amorevoli approdi
appena avvolgi
avanzi audaci...

Attese assai appaganti,
appena appena amiche,
abbracci allievi affettuosi,
addestrandoli ad altri abiti...

Addio, Alda...

Omaggio grafico ad Alda Merini

venerdì 6 novembre 2009

Beffarda è la vita...

Omaggio ad Alda Merini...


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Ispirandomi ad un verso di Alda Merini: “ Amo,  e Tu sai che l’anima  mi è stanca…”


Beffarda è la vita!
Amo e l’anima mi è stanca…
Aspetto che tornino le prime illusioni
ad illuminarne il volto,
volto esangue
con ambigue coperture.
Beffarda la vita mi offre
 seducenti e ineluttabili
forze ammaliatrici
che mi additano sorgenti ineffabili…
Anima stanca,
offrimi  ancora un po’
della tua linfa!
Additami spazi infiniti ed orizzonti ampi…


giovedì 5 novembre 2009

Aforismi del poetanarratore.

 

 

…ogni inizio ha la sua fine,

ogni vita il suo amore….

 

…perché far tacere l’urlo del piacere,

se la carne chiama?

 

…hai mai fatto qualcosa per il tuo cuore?

Fallo adesso ! che ne sei in tempo,

te ne sarà grato…

 

….uccidimi !...

Ma non portarti via la mia anima…

 

…dai a me quel che voglio!

Ti sarà restituito con passione,

con la follia dell’amore…

 

vieni da me ,amore mio!

In me trovi l’amore,

la quiete dei tuoi sensi…

 

….vola basso uno scricciolo saltellino

e pensa sempre  a te ,

alle prime luci del mattino …

 

…lo sfogo frustrazionale viene già manifestato nella poesia!

non serve manifestarlo in altri modi.

 

…molto spesso si coglie una felice liberazione mentale!

si esclama: oh …come è bello fare ciò che si ha voglia.

 

…le conseguenze spesso ognuno se le assorbe !

chi le subisce sono cavoli amari.

 

…a volte non ci accorgiamo degli altri

perché siamo troppo ottusi di noi stessi.

 

…le sperimentazioni alchemiche

sono fatte di molecole chimiche

 

 

 


 

 

 


chi ne fa pratica trova la risposta antropica.




poetanarratore.

lunedì 2 novembre 2009

Grazie Alda Merini


Per dire addio a Alda Merini, posto la poesia
"E il tempo che non ha voce né suono" :


E il tempo che non ha voce né suono
e vorrebbe avere le tue parole ogni momento
per poter dormire lultimo sogno
quello con cui ogni pellegrino
se ne va verso Dio
in cerca di unambascia
migliore che non  quella della vita
siamo tutti apostoli della morte
ma così sereni nel nostro durare
così rassegnati alla vita
che quando lamore ci sfiora
diventiamo acqua
e vediamo belve che si dissetano
alla nostra fonte
e ormai non ce ne importa più niente
perchè la nostra carne
è morta
nel grembo dellamore.

Alda Merini
28 luglio 2003
dal Volume "Nel cerchio di un pensiero"

ADDIO ALDA MERINI





UNA POESIA INEDITA DI ALDA MERINI


REQUIEM


ed ecco per te il mio requiem senza parole

con la bocca piena di erba e di felci azzurre

ecco il mio requiem della corifera che non

è creduta, della Cassandra che è vilipesa

magnifico esempio di segreta impresa

tu solo mi esalti e mi incanti perché

sei colui che non si può prendere ed essendo

fermo sulle rive del Gange in perenne

contemplazione aspettando che passi la pagliuzza

d’oro della conoscenza e dell’era eterna

tu che sei scaltro più della pietra e più

duro del sasso e che pensi perennemente

pensi alle ere pitagoriche e che veneri

Socrate e che infine sei Paolo di Tarso

atterrato dalla fede infinita ebbene io

ti disarcionerò dal tuo cavallo d’amore

filiale desiderante farò di te un martire

dell’ombra perché il segreto della tua

tristezza è l’ordine e il disordine delle

cose create perché io non sono dissimile a

tua madre a Cerere eterna e infine sono

anche la primavera che si mette sugli alberi

insieme alla rugiada e tu ami la rosa della

vergogna che mi trovo appuntata sul petto

e tu le esalti e le scorri con le tue dita

feconde. Potessi così capire il mio desiderio

che si apre il fiore della carne infinitamente bella

e trovarvi dentro il seme insaziabile

dell’amore e dell’ebbrezza potessi sprezzante te

spargere sangue insieme disseminare

la discordia degli abissi perché sei

il murmure pieno e il precipizio delle

albe e perché infine tu conosci il senso

della bellezza. Io aborro pensare ma

aborro anche muovermi nel caos infinito

domenica 1 novembre 2009

Alda Merini ci ha lasciato...ma la sua poesia vive per sempre

Apprendo ora della scomparsa di una delle più grandi poetesse contemporanee, la mia preferita: Alda Merini ci ha lasciato oggi a 78 anni. Eccola ritratta in una foto nella sua Milano.
Voglio ricordarla con questa sua bella poesia, dedicata alle donne: grazie Alda! grazie per tutte le emozioni che ci hai donato!

A tutte le donne

Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per lemancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro damore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto damore.

(Alda Merini)

Notte stregata...

Danzano streghe,
pipistrelli e fantasmi
con scope volanti
tra gli improvvisi flussi...

Demoni valicano
le tenebre
scandendo
sullorologio del tempo
le ore
della stregata notte...

Complice la luna,
tra nubi, batte...
Spettri sciolgono
le danze folli
dun tempo che fu...