giovedì 16 luglio 2009

...questo è il mio tempo.

…questo è il mio tempo.

 

…questo è il mio tempo

il tuo lo rapisco per renderti felice,

e ti amerò come nessuna mai

per credere che un’altra te è sempre in me,

e sia una musica e non  la stessa

a far suonare ancora la dolce melodia,

ed io sarò lontano, vicino …

in un mondo che sempre ci  appartiene

nello spazio tempo in dimensioni temporali…

 

…questo tempo è mio è tuo  e voglio viverlo !

ballare con te abbracciati il lento dell’amore,

consumare vita ,i momenti che ci restano furtivi

fare le mille acrobazie per incontrarci nei deserti dell’amore,

in questa dimensione nella quale tu ed io esistiamo

tocchiamo con mano la realtà guerriera ,

quella virtù che solo l’anima raccoglie e vive

la porge nelle nostre mani ,a noi amanti senza storia…

 

….e sia l’unica mi risorsa ,tu l’amore completi questi giorni

ti affacci su di una spiaggia a buia sera

davanti al mare vuoi fare all’amore,

e la voglia attende e non riposa il pensiero vola per farti mia

questo tempo è mio e lo ballo con te amore

la mia carne freme vuole il tuo sapore

ascolto con te il canto della capinera…

 

….si! questo è il mio tempo e voglio viverlo fino all’ultimo minuto

se tu sarai con me ti regalerò sorrisi?

è l’ultimo dei miei anni e in ogni stagione coglierò una rosa

la poserò sul tuo corpo nudo leccando le ferite,

e accenderò l’ultima candela per darti luce

aspetto l’alba della nuova vita

faremo all’amore sulla neve ,mentre nelle  foreste cantano i lupi…

 

…è notte e non dormo penso a te alla nostra avventura

penso che presto ti avrò tra le mie braccia

potrò sentire presto il tuo respiro

toccare col dito le tue labbra ,baciarti poi fissandoti negli occhi

è il tuo tempo il mio ,poi il nulla

quello che ora resta è solo il nostro amore…

 

il poeta narratore.

martedì 14 luglio 2009

La vita...

Le luci si spengono,
unaltra vita saccende...
Riflettono le nascoste emozioni
sul palco in chiaroscuro...
Sanima lattesa
e dietro le quinte
freme una maschera...
Sapplaude e
tutto intorno tace,
un lento consumarsi
del silenzio
che spegne le ultime voci...

domenica 12 luglio 2009

...il linguaggio del silenzio.

…il linguaggio del silenzio.
 
…e penso a te nell’ombra della mia fantasia
l’amante persa che non vuole vita ,
e ti perdi , nel grigiore  non riposi
sei la donna addolorata che ha fatto la sua amara spesa,
e nel linguaggio del silenzio sfogli i tuoi pensieri
in versi li scrivi , su fogli la tua voce
 uno sfogo triste per non morire,
e non ci son parole ,gente con cui parlare
mandi giù dispiaceri ingoi bocconi amari…
 
…e vorrei immaginarti su di  un cavallo alato
lì ,voli libera , albeggi la tua vita ,
è nel silenzio che nasce l’amore,il tuo!
un pianto perso me lo ha portato via
ora nell’anima regna solo attesa…
 
…e nel linguaggio del silenzio che Dio ascolta
tra le stelle suoi sono gli echi,
e nei giorni dell’inverno che l’anima tace e si promuove
e nel credo la conoscenza cresce e ride,
la spiritualità rivela il mutismo stanco
segue le orme che dietro si han  lasciato…
 
…ed è in questo percorso che rincorro la certezza
la concretezza della reale vita,i principi sani ,la saggezza!
e si abbandonano i  pregiudizi sterili di mentalità profane
di insinuanti spettri che spesso iniettano discordie,
ed è in questo linguaggio sacro ,introspettivo ,che traggo la misura
una  voce silenziosa parla in me e mi quieta…
 
…e sia messo a fuoco nella mente quel poco che resta e si fraintende
si fronteggia e si discute, ognuno ne trae conseguenza,
i dettagli e i presupposti alimentano l’insistenza, l’inestricabile pretesa
resta l’attesa di chi di amore  vuol parlare ,
di comunicare la propria sofferenza ,da un altro farsi compatire
resta una maschera ,un volto che vuol sognare…
 
….ed è mistero : spogliare un nudo già svestito si manifesta e si vela
se ne fa supporto di contemplazione
distrazioni rivolte a spazi e a confini,
e le angeliche credenze di esoteriche forme fondano le basi
in spiritualità mistiche  supportano la fragile intrusa,
in un senso solidale l’etica si compone ,comunica pensieri:
la branca filosofica che ognuno vuole avere
fa vivere e sognare agli oggettivi razionali…
 
il linguaggio convenzionale   non ha pretese
si chiude e si riapre a secondo dell’umore ,
vive stagioni intrise su muri di frastuoni
ascolta musica celestiale , donna tu la potrai suonare ,
far sentire ancora i dolci suoni ,una orchestra di musica e canzoni
una poesia per non dimenticare…
 
il poeta narratore.

sabato 11 luglio 2009

Ricordi

sogni1ir8.jpg image by mausi_08

Interminabili sere
trascorse nell’oblio dei giorni felici.
Immagini sbiadite dal tempo,
contorni nitidi della realtà;
cristalline esperienze adolescenziali
vive e pregnanti di echi.
Sono solo mere illusioni
che ritorneranno nei ricordi del tempo
perduto.
Ora so:
saranno irraggiungibili chimere…

venerdì 10 luglio 2009

Dedicato alle donne

Photobucket

Questa bella frase che mi ha dedicato lamico Michele nick Chopy lho fatta mia (su sua autorizzazione ovvio) e lho voluta abbinare ad una foto che rappresenta per me la realizzazione di un sogno: il volo in mongolfiera fatto il 14 febbraio scorso.
Lassù nel cielo, proprio nella mongolfiera stessa di cui qui vedete lombra, mi sono sentita invincibile e trovo molto vere quindi queste parole....grazie Michele!
Vorrei a mia volta dedicare questo post a tutte le amiche che passano di qui, sperando che anche voi, almeno una volta nella vita, vi siate sentite invincibili...

giovedì 9 luglio 2009

Sfiorare il respiro del tempo...

Sfiorare i respiri del tempo
              avvinghiando, all’orizzonte, le orme
dei rimpianti …

           Laggiù, dove l’eco risuona,
lo sciame dei ricordi
            racconta …

Immobile,
          l’usura del giorno,
sparisce
        dietro la siepe del vespro …

...ascolto il mare.

…ascolto il mare.
 
…e ascolto te amore mio,
quel che è  di noi:
un bacio che si veste di passione,
 scivola lieve sulle tue gote rosa,
tra la tua bellezza , per me è la sola…
 
…ascolto ,il nostro tempo
si presenta nudo ,l’attimo folle accoglie,
e stilla succo d’uva, frutto  ormai maturo
sulle labbra poi si posa e assaporo ,
sento tenerezza dalla tua vocina, e mi avvicini
la porto in me,
e sulla mia spalla poi ti fo carezza…
 
…avida la pretesa , si affaccia insistente
è solo orgoglio ! parole dolci vuol sentire,
conferme, che danno sicurezza ,un sì , che si è già consolidato,
un reale presto sarà colmato,
e mi immergo sempre più in te amore, e ti desidero !
ti vedo luna piena anche se c’è chiaro
 fa luce  e mi appari…
 
…e ascolto il mare
e ad ogni suo rumore, scrivo per te note di  pensiero
quelle ,che già in noi ,sentono  musica celestiale,
musica che parla di noi due,
 rende magico il nostro amore ,
parla, d’ogni giorno che ti sto vicino ,
 di questo tempo  ringrazio Dio
di vivere e di sognare,
 su questa terra per continuare…
 
…e ascolto te amore,e sospiro!
  mentre tu mi parli, mi consoli,
 urlo e grido per un solo amore,
 ai quattro venti ne faccio messaggero ,
testardo, io ti voglio e ti pretendo,
ti sento in me unica presenza…
 
…ascolto il mare ,la voce del tuo cuore.
 
il poeta narratore.

mercoledì 8 luglio 2009