venerdì 21 maggio 2010

Ombre del passato



                                                                              Foto dal Web
 

Quando si ama veramente
con troppo sentimento
non cè solo gioia nel cuore
ma anche un pizzico di dolore .

Sono i giorni già passati
quelli che non ti sono appartenuti
i peggiori daccettare
e che vorresti annullare.

Questi giorni sconosciuti
queste ombre del passato
anche se fingi dignorare
non li puoi cancellare.

Sono lì a rammentare
come può finire un amore
e che se oggi sei felice
del domani non si sa.


Marilicia il 25/04/2010

giovedì 20 maggio 2010

Upupa

Davanti a casa mia ho fotografato questo belluccello : ho scoperto trattasi di una UPUPA, qui si specchia quasi a volersi ammirare !

upupaEcco una poesia del grande Eugenio Montale a lei dedicata:

UPUPA,  ILARE UCCELLO CALUNNIATO
(tratta dalla raccolta "Ossi di seppia")

Upupa, ilare uccello calunniato
dai poeti, che roti la tua cresta
sopra laereo stollo del pollaio
e come un finto gallo giri al vento;
nunzio primaverile, upupa, come
per te il tempo sarresta,
non muore più il Febbraio,
come tutto di fuori si protende
al muover del tuo capo,
aligero folletto, e tu lo ignori.


mercoledì 19 maggio 2010

... festeggiamo lestate.

… festeggiamo l’estate .

… festeggiamo la vita ! Il momento in cui siamo nati
l’amore per la mia amata che ogni volta mi sorride ,
di noi due e di quell’eterno che è nato tra di noi
la dolce melodia che sale dall’anima e si sposa …

… festeggiamo una amica
che col suo cuore d’ali di farfalla si posa su di noi innamorati ,
ci da conforto e spirito d’attesa e il tempo fa crescere le rose
ci invita in chiesa a credere all’eterno creatore di ogni cosa …

… e di serate calde da passare al chiaro della luna
lungo spiagge a lume di candela ,
stretti sottobraccio si va in riva al mare a darsi un bacio tremulo
mentre fuochi d’artificio risvegliano gli umori …

… si, è questo il tempo della vittoria!
di ognuno che sa cosa vuole
e nel fervido coraggio la certezza si ottiene
la bellezza della mia donna che ogni giorno si rinnova …

… festeggiamo l’amicizia tra persone serie
dove il rispetto si legge nelle parole ,
tra i sussurri di coraggio e di abbracci di conforto
dove un peso ha le due misure …

… equilibri di persone franche
soli tra i monti in cerca di sereno ,
vaghezze di vecchiezza si intrecciano sulla deserta via
rinasci tu prepotente in quest’anni miei …

… e indugio timoroso per non far brutta figura
io che dal nulla son venuto e sono andato ,
abiti sgualciti addosso ho vestito
ora tu me li spogli mettendomene dei nuovi tutti colorati …

… festeggiamo l’estate lungo viali e tramonti maestosi
a un tavolo seduti a raccontarci storie ,
a brindare una volta ancora
in nome del bene e dell’amore …

Poetanarratore .

 

lunedì 17 maggio 2010

La conchiglia magica


 

                               Foto tratta dal Web                                                   


Seduta su uno scoglio insabbiato
sono lì ad ammirare il mare
voli di gabbiani sopra il capo
onde leggere lambiscono le caviglie.
Mi estraneo totalmente e vado lontano
valico l'orizzonte e raggiungo un'isola
dove il cielo di cobalto e l'acqua trasparente
fan da cornice a roseti in fiore.
M'avvio per la lunga spiaggia
e sul cammino noto una conchiglia
di quelle grosse che paion di madreperla
e che al sole sembrano d'argento.
La raccolgo e la porto all'orecchio
una musica dolcissima m'arriva
sento il canto delle sirene
accompagnato dallo sciabordio delle onde.
Affascinata mi adagio sulla rena
con la conchiglia sempre stretta al viso
oltre al canto odo una voce
che sembra declamar dei versi.
Sono parole, parole d'amore
rubate agli innamorati
che la conchiglia ha conservato
nel cofanetto della sua memoria.
Mi sembra di conoscere quella voce
mi pare di aver già sentito quelle parole
poi, capisco che gli innamorati
si esprimono tutti allo stesso modo.
Adagio la conchiglia sul bagnasciuga
e torno alla mia realtà.


Marilicia il 16/05/2010 

                                                   

venerdì 14 maggio 2010

TUTTI I MIEI CANI


Charlie, Petunia, Briciola e Pinky sono volati sul ponte dell'arcobaleno...
Dora, Beth e Porthos spero che mi facciano ancora compagnia !!!



 


Dio creò l'uomo, poi, vedendolo così debole, creò il cane. (A. Toussenel)


A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima.
(Theophile Gautier)

 

lunedì 10 maggio 2010

domenica 9 maggio 2010

Madre mia...

Immagini sepolte
in uno sciame di ricordi,
ma tu vivi ancora in me...
Sottovoce ti chiamo,
dolcemente rispondi...

Chiuso ho
in soffitta
la folla demozioni
che,
i lustri non scherniscono...

Intatta,
serbo ancor
la tua memoria e
con le mani afferro,
come carezza al vento,
i miei lontani dì
che indietro
il cuor riporta...