giovedì 17 gennaio 2013

Ridatemi il mio amore




Ridatemi la vita mia !

Voi complici e sovrani,

custodi di un angelo sereno

che fino ad ora mi ha sostenuto .

E ti sei mostrata impetuosa !

Sicura di prendere l’altra ala,

di volare su di me , su alte quote

e le terribili labbra lasciavi la saliva.

… e voi gente senza voce ,

voi mentite a un cuore impavido

ridatemi l’amore atteso

lo voglio , ne ho pretesa .

Ridatemi la donna attesa

che ella possa farmi grande …

Mi ridia la gioventù perduta

e inverdisca la mia età matura .

Voi stranieri sconosciuti

con parole nude

calunniate il grido antico ,

invaiate l’amor profano

l’umano seme del comune uomo …

Ridatemi la convenzionale musa

e soffrendo annullo le sue pene ,

la certezza di un grido estremo

col fiato libero cancella ogni rassegnazione.

Ridatemi il mio amore io lo voglio e vorrei

ch’io speri nel destino

nel mio fondersi sincero,

casare le nostre anime e l’affanno si quieti …

Lasciatemi un lume acceso

io nel buoi sono tetro ,

mi manca la paura

in mondi nuovi da me sei sempre amata .


Poetanarratore.

A Cuore Nudo



Blog.libero.it

Sono venuta a te
a cuore nudo
sgombro di ricordi
del passato
e tu l'hai subito rivestito
con le parole
che hai saputo dirmi.

Sono venuta a te
a cuore nudo
caldo e palpitante
di speranza
e tu l'hai subito colmato
con le emozioni
che hai saputo darmi.

Ma è la vita
che con crudeltà decide
ed  nulla serve contrastare
così raccolgo tra le mani
il cuore nudo
e resto quì stoica
ad aspettare.

Marilicia 30/12/2012

martedì 15 gennaio 2013

Cranky : la poesia di un uomo vecchio

Ho ricevuto da un'amica una commovente poesia (storia vera!) che sta girando sul web e dopo una ricerca ne ho trovato un bellissimo video narrante....se avete qualche minuto, vedete,ascoltate, riflettete....

domenica 13 gennaio 2013

I FIGLI  

I figli anche  se  nascono da  Te
non  sono  tuoi ,
 li   ha  partoriti  il   tuo  corpo,
ma  non  ti  appartengono.
I  tuoi   pensieri  non  sono
i  Loro.
I  tuoi  sogni  non  sono
i  Loro
Essi  hanno  già
i  Loro.
E  TU  NON  PUOI  FAR   NULLA.
Nell’ombra  amorosa , ansiosa
frenetica di  ogni  
Li   puoi   rincorrere ,
aspettando   che …
il   tinnio   del   campanello
Ti  scuota e
interrompa  quel   silenzio
quasi   eterno


in   un   giorno   inatteso
……..

Anche  questo  è  Amore

Marzo 2006    © Versi  by  Rakel

venerdì 11 gennaio 2013

Tramonto...



Amo il tramonto,
quando la luce
del giorno agonizzante
cede
le sue incantevoli sfumature
alle sbiadite luci della sera.
Allora,
guardando
l'avvincente crepuscolo,
prepotente
s'intrufola
il bisogno di dipingere...
Languide son le sue carezze,
accogliendo
magica la speme
del novello dì.
All'alba,
sopiti i sogni e i desii,
svolazzan lievi
i temuti flutti...

© Rosemary3

giovedì 10 gennaio 2013

Piume mosse dal vento




http://lunanascente1.files.wordpress.com


Piume mosse dal vento.
Così i miei pensieri, leggeri,
si agitano nella mente
cercando una libertà
che non riescono a conquistare,
perché prigionieri di ricordi
che li stringono in un abbraccio
morbido e caldo, al par di velluto.

Non è facile sciogliersi da un abbraccio
che dona tepore, che consola,
che protegge come un nido,
che isola dal resto del mondo,
che basta da solo a riempire la vita.

Una fonte di calore che rigenera,
piccolo sole ad illuminare il buio,
a stanare il gelo dall'anima,
a colmare di dolcezza il cuore.

Danzano come piume
mosse dal vento,
i miei pensieri!


Marilicia. 16/08/2011

domenica 6 gennaio 2013

Un giorno di neve

 
“…E’ come in un giorno di neve
 quando sei li, alla finestra, e cominci ad osservare lo scenario 
che hai dinnanzi ai tuoi occhi:
 tutto diventa rallentato, leggero, pulito, fermo, immacolato.
 Avverti quanto sia caldo il tuo respiro
 Senti chiaramente il battito del tuo cuore
 Nessun rumore.
 I tuoi occhi seguono il movimento di un fiocco più grande degli altri.
 Ti domandi come sia stato quel volo,
 rifletti sulla sua piccola, fredda, intensa, vita.
 Senti l’importanza di un forte abbraccio.
 Noti la concentrazione di tutti i colori in uno:
 Il Bianco.
 E’ come in un giorno di neve
 che il mondo sembra fermarsi, fermarsi per consentirti di viaggiare,
 in un luogo che ultimamente frequenti sempre meno:
 la tua anima…”
 - Anton Vanligt  (Mai troppo folle) -
 
grazie Saray per avermi fatto conoscere questo bellissimo scritto che ben si adatta alla foto scattata proprio dalla mia finestra durante una nevicata...