martedì 10 settembre 2013
lunedì 9 settembre 2013
Un po' di Gargano
Anche le mie ferie stanno per terminare, ancora questa settimana e poi si ritorna alla solita routine.
Sperando di farvi cosa gradita, vi lascio qualche foto della mia Terra d'origine.
Auguro a tutti una splendida settimana.
Le foto sono di Marilicia.
Vi abbraccio.
Marilicia.
Marilicia.
martedì 3 settembre 2013
Mendace attesa...
Lunga è l’attesa
quando maturo
è il melograno…
Tu, ignudo m’appari
d’ogni sentimento
e appanno con te
i temuti veli!
Lentamente riscopro
il tuo respiro e,
coi perduti attimi d’amore,
le tue insidiose beffe…
Ma all’alba, riposti
i miei desii
coi rubati baci,
risento, tra le stonate note,
l’eco di quei lontani dì
e mendace m’appar ogni tuo gesto…
© Rosemary3
quando maturo
è il melograno…
Tu, ignudo m’appari
d’ogni sentimento
e appanno con te
i temuti veli!
Lentamente riscopro
il tuo respiro e,
coi perduti attimi d’amore,
le tue insidiose beffe…
Ma all’alba, riposti
i miei desii
coi rubati baci,
risento, tra le stonate note,
l’eco di quei lontani dì
e mendace m’appar ogni tuo gesto…
© Rosemary3
mercoledì 28 agosto 2013
Sera d'estate
Nessuna poesia potrebbe offuscare la bellezza d’una limpida sera di estate,
i grilli in lontananza, un buon libro tra le mani, la luce di una candela
e quella sensazione che il mondo sia racchiuso in quell’istante.
Stephen Littleword
domenica 25 agosto 2013
Lacrime di luna
Sulla rugiada della notte si posa una lacrima
è la tua melodia che sfiora il mio pensiero;
ha il profumo di una rosa rossa
di un fiore mai appassito.
Fosti chiara sul prato buio
trascolorasti il cuore solitario,
ove hai lasciato lacrime di luna
in quel tempo di eterea follia.
Da anni in me vivi !
Da anni abbracci l’onda che ti porta lontano ;
sconsolata ti frantumi;
t’aggrappi a intriganti bolle di sapone .
Non ti salverà l’abisso del mare!
Sulla spiaggia nostalgica perirai i giorni;
soddisferai lo sfogo di un misero bacio ,
dalla cristallina trasparenza la tua anima spia.
Ti lascio fluire percorsi a te fieri
a un arrivo che da me mai torna,
non ci sarò quando il viso mio vorrai vedere;
dagli intendi perduti alzerai il bicchiere.
Scesero lacrime di luna e s’accesero toni cruenti:
fu la mostruosa goccia che traboccò il vaso,
dal trittico polveroso ne cavasti musica;
l’assoluzione per chi indossa pregiudizi.
Mi divenne sempre più ignaro il tuo volto !
Andai a valle ,nei dispersi fiumi ,
io sconfitto ,ascolto musica nera ;
voglio cancellarti per non soffrire.
Poetanarratore.
mercoledì 14 agosto 2013
Notte d'agosto (dedicata a mio padre)
Notte d'agosto,
non riesco a dormire.
Esco ad ammirare il cielo
ornato di tante stelle.
Una fresca brezza
accarezza il mio corpo
rinfrescandomi dopo l'afosa giornata.
Odo il canto dei grilli,
le fronde degli alberi ondeggiano,
ogni tanto l'abbaiare di un cane.
Ti penso papà...da quasi un mese manchi ...
una lacrima scende sul mio viso:
"Papà se sei Lassù, mandami un segno!"
...ed ecco...una stella cadente
compie il suo breve tragitto.
Mentre scompare
mi pare di sentire la tua voce sussurrarmi:
"Ti sarò sempre vicino, stella mia..."
scritta alle ore 23 del 12 agosto 2013
(immagine dalla rete)
lunedì 12 agosto 2013
sabato 10 agosto 2013
Amami
Cancella l’odio che in te porti
e continuerò a crederci,
a consumarti le labbra;
Con le mani le tue cosce fredde.
E si riapriranno cieli e mari
che al calar del sole
i baci sbocceranno nella luna …
Sarai tenebrosa nelle ombre mie;
come un fantasma mi apparirai vicina.
Non lasciare soffrire la tua anima ,
è la tua amica in amore,
porgila a colui che si impegna ad arricchirla,
al trepido sogno che fu il nostro regno,
ci trascinò nell’incanto.
Cammina libera!
In pensieri ricostruiti e voluttuosi ,
abbelliti da un valzer …
in punta di piedi ti solleva lieta;
ti avvolge nell’irrefrenabile desiderio.
E con te resta dolce il pianto!
Ed è la fine se ti affliggi …
In lacrime silenziose appassirà l’inverno;
Tra le due sponde resterà il sentiero scarno.
Amami,non lasciarmi !
Io sono per te il sole della notte
la luce che ti accende,
la perenne stagione
che traccia di giallo le giunchiglie .
Amami e sarò il tuo cuscino caldo,
saprò dipingere le tue gote rosa
disegnare in esse
la vita che ci resta …
Poetanarratore.
domenica 4 agosto 2013
L'Ora della Siesta
Blog.libero.it
Le dita contratte
le nocche bianche
così le mie mani
come piccoli relitti
sono abbandonate in grembo.
le nocche bianche
così le mie mani
come piccoli relitti
sono abbandonate in grembo.
La penna che stringevano
scivola a terra
reclino il capo
sulla spalliera della poltrona
e m'allontano con la mente.
scivola a terra
reclino il capo
sulla spalliera della poltrona
e m'allontano con la mente.
Raggiungo il lungomare più bello del mondo
e mi fermo a rimirare il mio Adriatico.
L'odore della salsedine m'investe
e mi fa respirare a pieni polmoni.
La sabbia d'oro brilla al sole
ed acceca col suo fulgore.
e mi fermo a rimirare il mio Adriatico.
L'odore della salsedine m'investe
e mi fa respirare a pieni polmoni.
La sabbia d'oro brilla al sole
ed acceca col suo fulgore.
E' l'ora della siesta
intorno c'è silenzio.
Fotografo e stampo nel cuore
quel lembo di Terra
poi, lentamente m'allontano.
intorno c'è silenzio.
Fotografo e stampo nel cuore
quel lembo di Terra
poi, lentamente m'allontano.
Marilicia 07/07/2012
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