lunedì 16 marzo 2015

Lacrime di gioia


Nel tempo indefinito
c’è una lacrima solitaria ,
la stessa ,vive sola al di là del mare ,
vive nella pioggia ,
dalla neve mostra la sua pelle .
È una lacrima di gioia
di passione …
scende da volti innamorati ,
da amori appena nati .
Tu puoi farla brillare al sole;
accenderla e spegnerla
come se fosse lampadina .
Puoi usarla come valvola di sfogo ,
aprila!
Vedrai troverai la sorpresa .
È una lacrima dolce , passionale:
non trascurarla , rischi di perderla ,
di non averla mai più sul tuo viso .
Sa di sale, di buono amore
sa di te e svela i tuoi segreti,
ti svela gli arcani
tra romanze e favole d‘amore .
E ti scopri piuma
leggera come l’aria …
Come se tutto fosse paradiso ,
come se ogni giorno l’alba ti sorride .
Ed io innamorato cancello ogni paura ,
mi rialzo coraggioso …
al mio fianco ho il tuo cuore ,
l‘immagine indelebile
che invade i miei pensieri .

Mi dimenticherai ,
oh si , mi dimenticherai !
In un solo attimo tutto questo può finire ;
strappare la lacrima che ti ha dato gioia .

Poetanarratore.

domenica 8 marzo 2015

♥ Noi donne ♥


ღ╰⊰✿ Quando si scrive delle donne bisogna intingere 
la penna nell'arcobaleno 
e asciugare la pagina
 con la polvere delle ali delle farfalle. ღ✿⊱╮

- Denis Diderot -


Oggi 8 Marzo festa delle donne, Auguri.


Libere di essere...


Il mio augurio e alcuni aforisimi celebri


"Quando si scrive delle donne bisogna intingere la penna nell'arcobaleno " Denis Diderot

 "Le donne sono una vite su cui gira tutto." Lev Tolstoj

"Se Dio non avesse fatto la donna, non avrebbe fatto il fiore." Oscar Wilde

 "Non si nasce donne: si diventa." Simone de Beauvoir

 "Lasciamo le donne belle agli uomini senza fantasia." Marcel Proust

martedì 3 marzo 2015

Il racconto del Mare



http://www.vacanzeinogliastra.it/foto/le-rocce-rosse2.j


Seduta sullo scoglio guardo il Mare
l'immensa distesa blu cobalto
la spuma bianca che incipria l'onda
e mi chiedo quanti misteri Egli nasconda


Percepisce il mio pensiero il Mare
e comincia a narrare il millenario andare
il flusso e riflusso delle onde
che baciano rive di lussuosi lidi
invadono calette silenziose
abbracciano scogliere solitarie


Si ferma e poi ricomincia a narrare
di ciò che protegge nel Suo grembo
Amori vissuti
Addii disperati
Tesori nascosti
Vite spezzate
e tanto e tanto ancora che non dice
per non svelare segreti confidati
compreso i miei tra lacrime e sorrisi
in tanti anni di amichevole simbiosi


Scende la sera
s'increspano le onde e tace il Mare
verso casa è ora di tornare
abbraccio con lo sguardo tanta bellezza
ed a malincuore m'allontano con lentezza


Marilicia 05/10/2014

domenica 22 febbraio 2015



ACROSTICO
           

B rindi quando
U n’ anima le tue
G occe di miele beve
I ngannandola del vero
A ccendi illusioni .

©  Rachele  L .