Ho visto un sogno non mio.
Ricordo il mare e le onde
un giorno confuso di pioggia.
Una stella vagante
su uno spicchio di luna
aspettava il ritorno del vento
per sentirti nell
nel respiro dell
nei versi
dell
nell
in un sogno di pioggia.
Ho visto un sogno non mio.
Ricordo il mare e le onde
un giorno confuso di pioggia.
Una stella vagante
su uno spicchio di luna
aspettava il ritorno del vento
per sentirti nell
nel respiro dell
nei versi
dell
nell
in un sogno di pioggia.
…danza la sposa
ballata poetica
del poetanarratore.
…danza la sposa
alza le mani al cielo in segno di giubilo,
evoca l’amore…
danza e balla !
balla ,il fiore del suo tempo,
balla, quello che in lei rimane
per me : l’ultimo sospiro,
in nome dell’amore…
…e sei tu, la madonna! la vergine bianca
fiorisce dall’inverno in primule e viole,
e sbocci dalla neve e col vento mi raggiungi,
mi prendi nei tuo pensieri
tu , la sola ! nelle perenni piante ,vive e regna!
e nei frutti , io poi ti assaporo…
…ed io peccatore ,vado dove tutto brucia,
a cercare, l’eterna passione,
a raccontarti in un confessionale
ciò che non ho commesso,
in una chiesa da un prete sconsacrata …
…e lì, trovo penitenza, la mia disperazione
la vergogna di far valere una ragione,
trovo, il tuo perdono, una requie per l’eterno
dieci ave o Maria ,per amarti ancora…
…e tu, sposa che danzi la vita mia ,mai riposi !
nei miei pensieri la tua carne vesti,
dipingi , la casa di campagna , l’attesa!
e tessi, la tela , in quel isola dimori…
…e fai vibrare ,la terra dove tu cammini,
le rocce di pietra tenera ,in quel oasi mi accogli,
detti a me ,i dieci comandamenti,
le regole dei santi, di un Dio ,in alto regna…
…sposa , sposa che io risposo
in te, ripongo la mia fiducia,
quel che di me resta:
un cucciolo smarrito , cerca rapito il suo nido,
l’infinito di una parola?
su di un vessillo poi grida:
T’amo!
è la mia preferita…..
il poeta narratore.
Ci sono nuvole in cielo
e pensieri in terra
Ci sono fiori e spine
acqua e fuoco
amaro e dolce.
sofferenza e gioia
c
…perché mi perdo nei tuoi occhi?
quando mi guardo nelle tue mani,
quando sfiorano le mie nervose,
sulle tue labbra, il desiderio brucia…
…e mi raccontano amore
quando tu mi baci,
dolcemente sul viso,sul mio corpo nudo,
a te venduto ,solo per amore…
perché mi perdo....
perché?
perché ,ti amo alla follia!
o forse è solo infatuazione?
io credo sia ,la vera storia di noi due , la nostra!
…e continuamente,
ogni volta
nelle tue parole, nei tuoi suoni,
sul tuo seno ,cuscino su cui riposo,
bacio i tuoi capezzoli, e mi addormento come un bambino…
….e sono l’unico a darti quel che vuoi :
l’odio e l’amore ,la pace interiore,
il delirio!
di chi sente la vera passione,
dove il mio verso
ti sa leggere quel che sei:
la mia amata,
la dona della mia vita…
…sei la preziosa gemma
che nel buoi pesto svegli le stagioni,
mi fai brillare,vibrare la mia carne,
che nell’intimo, festeggia ,la festa del piacere…
…perché?
mi ritrovo tra le tue calde cosce che chiamano le mie?
e nella mia anima,la tua!
aleggia, future melodie,
perché?
…sono certo, che l’unica risposta ,la mia ,la tua,
è :
ci cerchiamo da impazzire…
il poeta narratore.
Una sera d
Profumo di fieno e fiori
un carro trainato da buoi
e la voce del nonno che guida.
Il cielo imbrunisce e io sono felice.
Che nostalgia .
Ricordati, piissima vergine Maria,
che non si è mai inteso al mondo che qualcuno
abbia fatto ricorso a te
per implorare il tuo aiuto, e sia stato abbandonato.
Anch’io, animato da tale confidenza, a te ricorro,
Vergine Madre purissima,
e vengo a mettermi davanti a te,
peccatore avvilito ed affranto.
Tu che sei Madre del Verbo,
non respingere la mia povera voce,
ma ascoltala benevola, ed esaudiscimi.
Amen.
(S. BERNARDO)
Altre
Lontane
Terre
Esplorate
Restano
E
Guardano
Orizzonti
Signore, fa’ di me uno strumento
della tua pace:
Dove c’è odio, io porti l’amore.
Dove c’è offesa
io porti il perdono.
Dove c’è discordia,
io porti l’unione.
Dove c’è l’errore io porti la verità.
Dove c’è dubbio, io porti la fede.
Dove c’è disperazione,
io porti la speranza.
Dove ci sono le tenebre,
io porti la luce.
Dove c’è tristezza, io porti la gioia.
Oh divino Maestro, che io non cerchi
Tanto di essere consolato,
quanto di consolare.
Di essere compreso,
quanto di comprendere.
Di essere amato, quanto di amare.
Infatti: dando, si riceve
Dimenticandosi,
si trova comprensione.
Perdonando, si è perdonati.
Morendo, si risuscita alla Vita.
S. Francesco
Scendono i fiocchi bianchi
cadono lentamente ...
senza fretta;
sembrano voler coprire
il dolore
che ci incolla alla terra
in un abbraccio fatale
da cui non c
Volano i fiocchi leggeri,
come farfalle
che hanno perso la via,
nel mistero di una notte
in cui la luna
fonde l
su campi, pinete e vallate.
…e poi giunse l’alba
e il primo sole del mattino attese la pioggia
del prossimo inverno,
leggero il tuo passo ti portava a me…
…ma poi
giunse l’alba
e nel fresco bosco caddero le foglie,
la prima neve si adagiava leggera,soffice sul tuo viso,
e su un suolo di lacrime indifese ,
bagnavano il nostro amore…
…e giunse a valle l’ultima acqua
da quel ruscello limpido,
per dissetare la sorgiva fonte,
purificare angeli indifesi,
trascurati
per la poca fede…
…offuscato il mio pensiero , nel vento l’ultimo crepuscolare ,
accendeva luci per chi anime non vede,
per chi tace
il suo gelido silenzio…
…e poi giunse la sera
e la tenebrosa notte
ardeva desiderio,quel mio cuore solitario,
in solitudini
dove la carne freme
l’insinuate piacere…
…l’angoscia del peccato,
ora sorseggia soltanto la tristezza,
rischiando di non essere capito,
trova gemiti feroci
nella proibita mente,
nasconde la dolcezza in mistici segreti,
copre di parvenze
la idolatra brezza….
…e arrivi tu
a rifiorire ogni cosa,
la bellezza dell’incanto
mai avrà riposo…