sabato 28 febbraio 2009

3 gatti

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Lamico Winnertaco ha immortalato questi bellissimi gatti che sembrano aspettare pazientemente che qualcuno apra loro luscio di casa per scaldarsi un pochino....bella foto vero?! Grazie Win !

mercoledì 25 febbraio 2009

Raccontami la tua storia



Vecchio albero,
raccontami la tua storia.
Il tuo tronco rugoso flagellato di ferite
inferte da crudeli mani innamorate
parla di vita vissuta.

Tanti simboli, tanti nomi, tante date,
scavate nel tuo cuore generoso
nemmeno il tempo
ha potuto più cancellare.

Vecchio albero,
chissà quanti segreti custodisci,
quanti amori hai protetto
con la tua fronzuta chioma,
quante spalle hai sostenuto
con le tue forti radici.

Gli anni sono passati, tanti,
molti innamorati non sono più tali
ma tu rimani, con le tue ferite
a sfidare il tempo,
a veder scorrere le stagioni.

Vecchio albero,
raccontami la tua storia
ed io ti narrerò la mia.
Anche il mio corpo,
oltre alla ferite del tempo
conserva altre ferite
che il tempo non ha cancellato.

Raccontami la tua storia
vecchio albero
ed io ti narrerò la mia...

I cuccioli di Sheila

Lamica Mary64 ci fa partecipi delle foto dei cuccioli che poco più di un mese fa ha avuto la sua bella Sheila!!!
Ecco quindi la mamma coi suoi cuccioli di due giorni e come sono ora !
Bellissimi!!! Una carezzina a tutti quanti ...bau!!!

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Sacre Ceneri

Cambiamento


energico


nell


 essere,


rispettando


Iddio


 


martedì 24 febbraio 2009

CARNEVALE


C
oriandoli, come farfalle,

   danzano con
Ali leggere dai mille colori;
Riportano ad antiche e
Nuove
Emozioni; fanno
Vivere in magica
Atmosfera;
Lasciano negli occhi
Estatici bagliori e, nel cuore,
   segni di speranza.
Carnevale 2008Un dolcetto per tutti voi che passate di qua....

Filastrocca di Carnevale

6lvyoawe                                            Foto tratta dal Web.                                   



Carnevale vecchio e pazzo
si è venduto il materasso
per comprare pane e vino
tarallucci e cotechino.

E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.

Beve beve e allimprovviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia e mangia....

Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale
dalla polvere era nato
ed in polvere è tornato

( G. DAnnunzio)

lunedì 23 febbraio 2009

Per dimenticare il freddo, forse...


Un mix tra S.Valentino e la Primavera che, prima o poi, arriverà...anche se, con questo freddo polare, sembra impossibile... 


domenica 22 febbraio 2009

Premio per alter ego

Lamica Soami ha assegnato il premio Brillante webmws a questo blog !

Il premio è   per i   blog che  risaltano   nella loro brillantezza sia nei temi che nel design.

A mia volta quindi voglio premiare tutti i membri che fanno parte  di questo blog   elencati nella colonna qui a lato, sperando di fare cosa gradita!

Grazie Soami e grazie a tutti voi!

Serata di Carnevale

masch             Foto tratta dal Web.                


Maschere, coriandoli,
stelle filanti
.
Strade illuminate,
gente che si diverte 
balla, ride.
Cammino silenziosa
in compagnia dei miei pensieri
disturbati da tanto clamore.
Per terra, qualcosa luccica:
è una mascherina dargento.
Automaticamente la raccolgo,
la indosso.
Mi sento interpellare:
"dove vai tutta sola?
Vieni con noi,
ci divertiremo!"
Vengo circondata
da gente che non conosco,
tutti indossano una maschera.
Mi sento travolgere,
stringere
trascinare nella folla.
Comincio a ballare, ridere
a cantare anchio...
Qualcosa di caldo
bagna le mie guance,
grosse lacrime
scorrono dai miei occhi,
scivolano sotto la mascherina.
Nessuno le vede.
Nessuno saccorge delle mie lacrime.
Nessuno intuisce la mia malinconia.
Mi divincolo, scappo,
mi allontano velocemente.
Ansante, mi affaccio al parapetto,
sotto scorre il fiume.
Lancio la mascherina e resto lì
a guardarla ,
fino a quando scompare.
A pelo dacqua
noto un luccichìo,
forse lultima lacrima
che nessuno ha scorto
sul mio viso.
Mi allontano,
mentre mi raggiunge leco
di una risata!

Scritto da Marilicia il 22/02/2009

sabato 21 febbraio 2009

GHIRIBIZZO




Parlami,
raccontami di te.
Fammi entrare nel tuo mondo
accoglimi sul tuo petto.


Stringimi
nel cerchio delle tue braccia.
Lì voglio trovare la pace,
assaporare la vita,
attendere la morte.


Amami
come fosse la prima volta.
Voglio portare via con me
limpronta del tuo corpo,
il ricordo del tuo amore.

...e si continua a sperare.

 
…e si continua a sperare
ad aprire bocche alla povera gente e lentamente  muore
e nessuno ci può far niente,
ad aprire  le porte alla speranza :
a chi non ha cibo da mangiare
e mostra la miseria, la disfatta di una vita,
gente ,che si chiude gli occhi ,per non vedere la paura …
 
…ma quale è la vera disperazione
di un povero cristo che ha fame ?
o ,di una canaglia che ti vuole ingannare, ammazzare ,violentare,
o , è di quel disgraziato ,che vaga come un pezzente
per le vie del mondo ,
cerca un tozzo di pane e fa a botte per averlo…
 
…un vagabondo forse
che dorme sotto un tetto,in scatole di cartone,
e in lui nasce improvvisa una preghiera
si inginocchia a terra   e prega , chiede perdono a Dio
giustizia su questa terra?....
 
…e si continua a sperare ,a non vedere più soffrire:
un uomo ,una donna innamorata
parlano nel buoi attraverso un filo,
e si continua a vivere ,a non voltarsi indietro,
a chi davvero ama…
si continua a ignorare ,ignorarsi, a far finta di non vedersi ,
si aspetta,  chi fa il primo passo ,
una dignità da distinguere ,rendere indelebile …
 
…si continua e non si avrà mai fine
a vedere con invidia l’orto più bello, è quello del vicino ,
la diffidenza , abbonda in ogni luogo,ora anche nel virtuale
con frasi  discrete si fa finta a non capire,
e tu mi vedi , lo so ,vuoi avvicinarti e hai paura
temi che ti mordo la coscienza,l’intimo che non tocco ,
non curarti di questa inerzia ,agisci con coerenza
e aspetto te ,la voce della tua creanza…
 
il poeta narratore.
***
si dice :chi di speranza vive ,disperato muore !

venerdì 20 febbraio 2009

Festival

festoso

esuberante

stiloso

ti

invade

vorticosamente

amorevolmente

la vita

giovedì 19 febbraio 2009

E SERA


39 Scia di luce                                           foto dal web.


Cammino lungo il viale
il tramonto infuocato
mi viene incontro.
Nel cielo una pallida luna
rivendica il suo splendore.
E un momento magico,
un istante di pace
scaturito dallintimo
dopo tante tempeste dangosce,
di ricordi
che fanno ancora male
di ferite
non ancora lenite dal tempo
perchè ci sono lacerazioni
che il tempo non può guarire,
cicatrici che danno dolore
più delle aperte ferite.
Il momento magico è già passato,
il tramonto sincupisce
è quasi sera.
Il contorno delle cose assume
il colore definito della tristezza
senza più sfumature,
senza splendori.
Il buio inghiotte ogni cosa.
E Sera!



 

Ti Guardo


Ti guardo in viso
e mincanto nei tuoi occhi,
pezzetti di cielo
di un mattino sereno.

Mani di fata
han tessuto i tuoi capelli,
con spighe di grano
e raggi di sole.

Ti guardo,
ti guardo e il cuore batte,
veloce il sangue
maffluisce al viso.

Tu sorridi,
accarezzi la mia gota
poi tallontani
con passo spedito.

Non ti volti a guardarmi,
sei già lontano
ed io sono sola
più triste di prima.

Non trovo il coraggio
di dirti che tamo
e tu, svagato,
non taccorgi di me.

Niente potrà darmi
questamore disperato,
ma io sono viva
solo accanto a te.

Spero questanno di andare di persona a vedere questa Isola incantata.

E lunica Regione Italiana che mi manca

martedì 17 febbraio 2009

Cuore Fermati



Cuore, non piangere
già i miei occhi versano
tante lacrime.


Cuore. non stringere
già le mie mani sono strette
in un gesto dangoscia.


Cuore, non ricordare
già la mia mente è colma
di neri pensieri.


Cuore, se vuoi condividere
il mio dolore
non battere, fermati!

domenica 15 febbraio 2009

Volo

mongolfiere in volo
                                                     Vivendo
                                                     Ora
                                                     Leggiadro
                                                     Ondeggiare

LArco Della Vita



Soffermati a guardare
un bimbo appena nato
e paragonalo
ad unalba radiosa.

Guarda poi
un vecchio stanco
e paragonalo
ad un dolce tramonto.

Larco sella vita è questo:
nascita e morte
Ossia:
alba e tramonto.

Lintermezzo può essere
una dolce ascesa
o una scoscesa rupe
che ci trascina.

E non sappiamo
se ciò
per volontaria scelta
o per destino.

sabato 14 febbraio 2009

Buon San Valentino a tutti!

...brividi di cristallo.

 
...brividi di cristalloLa bellezza dell
raccolti in un bicchiere,
dolori mai quietati
ingannati da false illusioni,
in punta di piedi, poi fuggiti
lasciati,da sofferenza di un anima sola…
 
…e camminando  lungo il tempo
i ciottoli diventano lisci,
consumati dai troppi inganni
vanno ,alla ricerca di un amore,
a cercare , una bugia lunga una vita
pesante fardello
che la notte ingrandisce e sfuma…
 
…ed è il pensiero che chiede venia,
sgrana chicchi di grano maturo,
per sfamare un amore, che non vuol morire
non vuole rendere vivo ,un sogno già avverato,
conosciuto ,ora già finito…
 
…e la calma improvvisa ,cala sulla mente
di un cuore amato,che sa di essere pensato,
in sospirate attese aspetta il giorno
l’abbraccio di una vita,
e tu donna sei qui ! a quando la tua resa , il tuo si?
l’incontro, per essere felici…
 
il poeta narratore.

San Valentino

rose_rosse2_maxi                                            Foto del Web.                          

Oggi è San Valentino, la festa dellAmore.  Insieme a queste rose  desidero
offrire a tutti, una breve poesia di Loredana Armanni:

Lamore non ha eta

Non esistono i vecchi
se esiste lamore.

Esistono i vecchi
se esiste il  dolore.

E sempre grande il dolore
se non esiste lamore.

Sono perfettamente   daccordo con Loredana Armanni:    lamore è la
giovinezza della vita, a qualunque età.
Buon San Valentino!

Amando

morire

o

risorgere

eternamente

giovedì 12 febbraio 2009

Per San Valentino

love in the air

Signore fatti trovare


quando sono nel buio;


Signore fatti raggiungere


quando mi sento sola ;


Signore dammi la tua mano


quando stò per cadere;


Signore tienimi stretta


quando ho paura;


Signore mio Dio ti amo.


mercoledì 11 febbraio 2009

Cenere di Sogni


     Ho un peso sul cuore,
     frutto di un amore
     sbagliato, negato,
     a lungo desiato.

     Occhi svagati
     che guardano lontano
     tradiscono parole
     mendaci,
     dette soltanto
     perchè manca il coraggio
     desser sinceri.

     Soffrire,
     ma trovare la forza
     di spezzare lincanto,
     stracciare le illusioni
     come inutili pezzi
     di carta;
     rompere le abitudini
     come sorpassate usanze.

     Svuotare lanima
     di tutti i ricordi:
     baci, carezze,
     momenti di dolcezza.

     Cancellare dalla mente
     parole, promesse, progetti.
     Ciarpame inutile,
     cenere grigia
     di sogni bruciati..
    

...accorgiti di me.

…accorgiti di me
di un domani che verrà,
di chi ama la vita
la natura,
sorride al tempo
alla pioggia che ci bagna,
alla passione di un amore
a quello folle
che con le sue paure
alimenta il braciere
e non ha confronti,
a un odore
che penetra nella pelle
tra la carne che lo chiede…
 
…e poi
impalmarti
viverti all’stante,
viverne il tempo
che mai farà ritorno…
 
….tu che sei sola
stai con me,
lasciati cullare
in una dolce veglia,
in un sogno desto
dall’ombra del mio viso…
 
…che io possa
leggerti negli occhi,
incrociarli con i tuoi
farsi compagnia…
 
…e aspettare un giorno
farmi tuo,
perdermi
quando il sole va a dormire….
 
Il poeta narratore.

martedì 10 febbraio 2009

DCFC0023

Questo è il nostro caro, dolcissimo Dick che è volato sul Ponte dellArcobaleno il 29 novembre 2008, lasciandoci nella tristezza.

Dovunque

insieme

comagni

Fiore di lacrime



4-Rodi scogliera

Dolce paese mio,
                                          vorrei affondare nel tuo grembo
il mio capo stanco
greve di pensieri tristi
e far scorrere nel tuo ventre
tutte le mie lacrime,
con la speranza che possano
far germogliare un fiore.

Il valore del tempo



-----------------------------
Il valore del tempo
-----------------------------
(Fonte non specificata)

Per scoprire il valore di un anno,
chiedi a uno studente che è stato bocciato allesame finale.

Per scoprire il valore di un mese,
chiedi a una madre che ha messo al mondo un bambino troppo presto.

Per scoprire il valore di una settimana,
chiedi alleditore di una rivista settimanale.

Per scopire il valore di unora,
chiedi agli innamorati che stanno aspettando di vedersi.

Per scoprire il valore di un minuto,
chiedi a qualcuno che ha appena perso il treno, il bus o laereo.

Per scoprire il valore di un secondo,
chiedi a qualcuno che è sopravvisuto a un incidente.

Per scoprire il valore di un millesecondo,
chiedi ad un atleta che alle Olimpiadi ha vinto la medaglia dargento.

Il tempo non aspetta nessuno.

Raccogli ogni momento che ti rimane, perché ha un grande valore.

Condividilo con una persona speciale, e diventerà ancora più importante.

 

tratto da

**********************
UN RITAGLIO AL GIORNO...
Uniniziativa di Qumran Net, banca dati per la pastorale
http://www.qumran2.net/ritagli
**********************



Pensiero per Eluana...

Doveroso giunge un pensiero
per Eluana:
riposa finalmente in pace
giovane donna
troppo a lungo hai atteso,
impervio è stato il cammino
per giungere alla dimora finale.
  Ora sei nella Luce eterna,
rifiorita a nuova vita,
perdona gli sbagli umani
di coloro che non ti hanno capita o rispettata,
che ti hanno costretta a subire ciò che non volevi...
Io prima non ti conoscevo,
ma ora ti sento amica e prego:
"Riposa in pace, amen"....

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lunedì 9 febbraio 2009

Frantumi di Sogni


Dolce silenzio
culla i pensieri.
Ambrosia della mente
che scivola
leggera
nei ricordi del passato
e porta alla luce
sensazioni fugate
di teneri abbracci,
baci rubati
nel tepore della
notte
sotto un cielo
stellato.

La rena
ancor calda
gioca
con le dita bagnate;
il mare canta
una canzone
tessendo sogni.

Sogni infranti,
scoppiati
in piccolissimi pezzi,
come schegge
di un bicchiere
dinfrangibile vetro.

Una nuova giornata, un nuovo inizio.

domenica 8 febbraio 2009

Fioredicollina

Fiori

inebrianti

odorosi

riservano

emozioni

di

certo

ovunque

leggeri

leggerissimi

incontri

nascondono

armonie

Gelosia


"  E rabbia sorda,
    mi possiede allimprovviso.
    E come un demone
    che ottenebra la mente
    e stende un drappo rosso
    sulle pupille stanche.
    Vorrei liberarmi,
    mandarla via
    ma non mi riesce,
    è lei la più forte
    e mi tiene in scacco.
    Mi scava lanima,
    mi dilania il cuore,
    fa di me un pupazzo
    senza vita.
    Solo rabbia avverto
    ed un cupo dolore,
    che paralizza in me
    ogni ragione.
    Tutto diventa ostile
     il sole, il mare, il cielo ,
     anche il mio pensiero
     mi è nemico.
     Il tuo sorriso poi
     mi fa impazzire,
     vorrei vederlo spento
     per non soffrire.  "

Così un giorno
mi confessasti il tuo tormento
ed io dallora
ho spento il mio sorriso.
Volevo risparmiarti
ogni dolore,
non sapevo di spegnere
anche lAmore!
 

sabato 7 febbraio 2009

Dare e Avere



Piango,
per quel che poteva essere
e non è stato.

Per quel che potevo dare
e non ho dato.

Piango,
per quel che ho dato
e non ho avuto.

Per quel che potevo avere
ed ho perduto.

.........
Piango!
.........

venerdì 6 febbraio 2009

...ti quieto lanima.

 

…ti  quieto l’anima lasciandoti da sola,

a scorrere  nelle vene

il sangue dellamore ,

nella reale e vera esistenza

dove fluisce l’ignobile arroganza,

in spasmi  indelebili

che  nessuno mai cancella...

 

...e resto  qui  ,in un solo corpo

dove la luce brilla  di passione,

la mente trova il suo  io ,

la dimensione per vivere,e sognare…

 

…e non ce n’è per nessuno

tra sospiri e pianti,

in  ansie e pentimenti,

in un dolore

che solo chi lo prova sa cosa vuole dire…

 

….ma tu ! disprezzo  senza misura,

quietati  l’anima ,

feriscimi pure  dentro,

oltraggia  questo sentimento

fa

che nessuno soffra, ma amami!

per il bene

che  ancora io ti voglio…

 

***

…la pochezza , ha la stessa  dimensione  dell’ampiezza:

non ha  limite  di misura….

ed io  ne riconosco  la mia pretesa.

 

il poeta narratore.

Carezza




Maffaccio alla finestra
e guardo verso il Cielo,
libera la mia anima
rincorre il mio pensiero.

Un raggio mavviluppa
mi trasfonde il suo calore,
un attimo beato
che maccarezza il cuore.
 
(scritto 01/04/2008)

mercoledì 4 febbraio 2009

Le Tue Mani


Belle
con dita lunghe affusolate
le tue mani
parlano damore.
Traggono arpeggi
dal mio corpo immoto
che piano,
si ridesta al loro ardore.
Le guardo
al chiarore della luna,
le sento
sulla pelle nuda,
or son farfalle
che si muovono leggere
or diventano
fucina di passione.
Chiudo gli occhi
e mi lascio andare,
approdo in unaltra
dimensione,
un mondo dove tutto è colore
canti duccelli e sospiri damore.
Navigo felice sopra il mare
guardo le stelle da vicino
la notte mavvolge nel suo manto
cè silenzio,
non sode alcun rumore.
Scivolo leggera nel sonno
non maccorgo
che lalba è già lontana .
Un raggio di sole
gioca sul mio viso
le tue mani
riposano su di me.
Le stringo a lungo
le accarezzo lievemente
ogni fibra
sento vibrare
poi,
mi afferrano saldamente
e mi attraggono
di nuovo verso te.


martedì 3 febbraio 2009

FARFALLA AZZURRA


Ringrazio Fioredicollina che mi ha offerto la  possibilitàdi partecipare
a questo blog.
Saluto tutti e come primo post ho  chiesto aiuto  a uno dei miei poeti
preferiti: Hermann Hesse.
Ecco "Farfalla azzurra". Spero sia di  vostro gradimento.


Piccola, azzurra aleggia
una farfalla, il vento la agita,
un brivido di madreperla
scintilla, tremola, trapassa.
Così nello sfavillìo dun momento,
così nel fugace alitare
vidi la felicità farmi cenno
scintillare, tremolare, trapassare.

Hermann Hesse
(Traduzione di Roberto Fertonani)
Dal Volume "Poesie".