Gemmea l'aria, il sole così chiaro
che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
e del prunalbo l'odorino amaro
senti nel cuore...
Ma secco è il pruno e le stecchite piante
di nere trame segnano il sereno,
e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante
sembra il terreno.
Silenzio, intorno; solo, alle ventate
odi lontano, da giardini ed orti,
di foglie un cadere fragile. E' l'estate,
fredda, dei morti.
(Giovanni Pascoli)
martedì 1 novembre 2011
Novembre
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In sintonia con la ricorrenza, questa stupenda poesia di Pascoli.
RispondiEliminaGrazie Fiore per averla proposta.
Un felice e sereno Novembre a tutti gli amici di AlterEgo.