La notte dei silenzi

www.cisonostato.it

E' finita la notte dei silenzi
con il sonno che non è voluto arrivare
con i pensieri che hanno frantumato le ore
nell'attesa del sole che sorge.

Notte fatta di nulla
avara di riposo
malinconica, fredda ed ostile
in simbiosi con me.

L'Alba tinge il Cielo di rosa
lento il mondo si ridesta
la vita riprende il suo ritmo
il silenzio appartiene alla notte.

Mi avvio verso il mio rifugio segreto
vado a  cercare un sorriso
che illumini la mia giornata
e mi porti il ricordo di Te.

Marilicia 24/04/2016

Iniziativa del "caffè delle Arti" per chi ama scrivere

Amici lettori e autori di questo blog siete tutti invitati a partecipare al concorso letterario indetto dall'Associazione Culturale "Caffè delle Arti" http://www.caffedellearti.net/ 

Qui sotto la locandina del bando, finalizzato anche per aiutare i "bambini di Antonio", nobilissima iniziativa cui anche voi potete aderire inviando una offerta all'IBAN specificato nella locandina più sotto, per ogni altra info:  www.ibambinidiantonio.it

Il "Caffè delle Arti"  ha da poco concluso e premiato i finalisti dell'iniziativa indetta nel 2015 cui ha preso parte anche 'Fata Confetto' (membro di questo blog)  arrivando terza nella sezione filastrocche: complimenti Marilena! :-)

Băishù (*)

 

 

Timide al sol s'aprono
le corolle al primo zèfiro
Sbadigliando la terra
una carezza ancor reclama 

@ Rosemary3

 

 

(*) - Composizione in metrica giapponese con la seguente scansione sillabica: 7/9/7/9

Dedicata ai miei genitori

Passeggiando tra piante fiorite

sento la primavera nell'aria

il mio sguardo è rivolto lassù

tra l'antica Pieve e l'azzurro cielo

il mio pensiero va a Voi

che non siete più quaggiù...

Dipingo - Le Petit Onze

              Dipingo
              su tela il domani
                i miei pensieri
                col cobàlto
                intessendo

@ Rosemary3

Orchidea rossa

Le Petit-Onze  -ALBA

Sorgi
tra  rosei
riflessi  accendi  speranze

al  pescator  errante  che
prega

Rachele  L.

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Pazza Idea

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Pazza idea
 a cui mi piacerebbe dare corso
in attesa lungo il binario
di un treno che mi porti via.

Andare senza meta
raggiungere quella designata dal caso
e correre ad occhi chiusi
verso il nuovo futuro.

Correre senza voltarmi indietro
protesa solo verso ciò che incontrerò
lungo questo viale sconosciuto
che sento prodigo di promesse.

Spuntano fiori dai bordi del marciapiede
che raccolgo a pieni mani
e stringo forte al cuore
per calmare il suo tremore.

Lungo e ombroso viale
solitario e silenzioso
ti percorrerò fino in fondo
con l'animo fiducioso.

Alla fine sarò stanca
e felice di trovare
un rigoglioso prato verde
per sedere ad aspettare.

Marilicia 14/02/2013

Una Camelia