Paese dei miei sogni
stai appollaiato su un verde colle
e fra le guglie del tuo campanile
s
Ai tuoi piedi,
simile a un grande tappeto
il mare azzurrissimo
ricco di candida spuma
cattura la bionda rena
che si concede, con languore.
Le tue strade,
spaziose e candide
non sono macchiate di sangue
solo ciuffi di pratoline
creano macchie di colore
lungo i bordi dei marciapiedi.
La pioggia del tuo cielo non devasta
ma irrora e disseta.
Le campane delle tue chiesette
suonano sempre a festa
o per invitare i fedeli
ad osannare il Signore.
Paese dei miei sogni,
tu non conosci brutture nè menzogne.
La tua gente dispensa solo sorrisi
le mani protese ad aiutare,
le braccia aperte a consolare.
Paese dei miei sogni,
non so se esisti veramente
ma darei il resto della vita
pur di vivere un anno
con te!