giovedì 9 aprile 2009

Per te mamma

violettaUna viola del pensiero
per te mamma
che tanto le amavi...
"lilla lamor che brilla"
dicevi ridendo....
non sai quanto mi manchi
non cè giorno che passa
in cui un mio pensiero
non sia a te rivolto.
Mamma stammi vicino
ho tanto bisogno di te,
di sapere che anche da Lassù
mi sei vicina.
Io ti sento, sei nel mio cuore,
nella mia mente, nei miei ricordi...
amarti è stato facile
dimenticarti sarà impossibile...

dedicata a mia madre a 16 anni dalla sua scomparsa: era un Venerdì Santo...

martedì 7 aprile 2009

Per i terremotati

viola del pensieroA chi non ha visto lalba del nuovo giorno,
a chi è rimasto intrappolato sotto la propria casa
a chi non ritrova un proprio caro
a chi aveva tutto e si è ritrovato con niente
a chi non ha più lacrime dal troppo dolore
a tutta la popolazione abruzzese colpita dal terremoto
va stasera il mio pensiero....

domenica 5 aprile 2009

Domenica delle Palme



   
ulivo
  Oggi è la Domenica delle Palme.
  Un ramoscello dulivo benedetto per i blogger
  che popolano   questoasi chiamata   Splinder,
  con laugurio che vi regni sempre concordia e
  pace.
  Buona Festa a tutti!

sabato 4 aprile 2009

Ciao

In attesa che la primavera giunga davvero.... vi lascio un saluto:


venerdì 3 aprile 2009

Turbamento


absence                                                              Foto tratta dal Web.

Turbi i miei sonni,
i miei risvegli,
le mie giornate.
E come un tarlo
che mi rode nella mente.
Non riesco a scordare
quel poco o quel niente
dei momenti vissuti insieme a te.
Vado in giardino
ed invidio il pettirosso
che felice salta
di ramo im ramo.
Lui nel cuore
non avrà questa brama,
questo delirio
che sento io per te.
Amare te è come amare unombra,
ti vedo ma non riesco ad afferrarti,
di te non scorgo nemmeno il volto
sei solo unombra
unombra sei per me.
E questombra offusca il mio sole
grossa macchia scura  allorizzonte,
passa una nuvola
scende qualche goccia,
una gelida
si posa su di me.

mercoledì 1 aprile 2009

martedì 31 marzo 2009

Due semi


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(Bruno Ferrero, A volte basta un raggio di sole)

Due semi si trovavano fianco a fianco nel fertile terreno autunnale. Il primo seme disse: "Voglio crescere! Voglio spingere le mie radici in
profondità nel terreno sotto di me e fare spuntare i miei germogli sopra la crosta della terra sopra di me... Voglio dispiegare le mie gemme tenere come bandiere per annunciare larrivo della primavera... Voglio sentire il calore del sole sul mio volto e la benedizione della rugiada mattutina sui miei petali!".
E crebbe.
Laltro seme disse: "Che razza di destino, il mio! Ho paura. Se spingo le mie radici nel terreno sotto di me, non so cosa incontrerò nel buio. Se mi apro la strada attraverso il terreno duro sopra di me posso danneggiare i miei delicati germogli... E se apro le mie gemme e una lumaca cerca di mangiarsele? E se dischiudessi i miei fiori, un bambino potrebbe strapparmi da terra. No, è meglio che aspetti finché ci sarà sicurezza".
E aspettò.
Una gallina che raschiava il terreno dinizio primavera in cerca di cibo trovò il seme che aspettava e subito se lo mangiò.

E la normalità accettare il rischio di vivere.


(dal web)