Immagine tratta dal Web.
Chi sei tu che affolli i miei pensieri
che come un fantasma turbi le mie notti,
lo chiedo alle stelle che brillano nel cielo
lo chiedo alla luna che indifferente dondola.
Stringo le dita e le porto alla fronte
quasi a svegliare i ricordi,
li spiego, rivolto e ricompongo
ma nulla riesco a rimembrare.
Eppure tu sei lì, nell
pronto a bussare appena si fa buio;
ti parlo, mi guardi e non rispondi,
sorridi, e trovo bello il tuo sorriso.
Poi, con un gesto m
ed io con te m
no, nemmeno un
curiosità di arrivare alla fine
per aprire gli occhi alla luce
e poterti finalmente guardare in viso.
Ma finora questo non è accaduto
la luce m