giovedì 4 febbraio 2010

Amor...

Intrigante incantesimo,
avviluppi lanima, stregandola...
Pervadi, logorando i sensi
e, quando (immagine illusoria!)
accendi di passione,
aspergi di audaci balsami
inafferrabili e lusinghieri spasmi...
Voluttuosa voragine,
ammalia palpitante
sonnolenti vagheggi,
filtrandone lintima inquietudine...

Massima di Rabindranath Tagore



dal Web.


Non piangere quando tramonta il sole,
le lacrime ti impedirebbero
di vedere le stelle.

R. Tagore


martedì 2 febbraio 2010

 Una delle più belle canzoni damore in Sardo, cantate dalla voce melodiosa ed emozionante di Andrea Pariodi

... lo sapevo che tu ceri .



… al di là d’ogni cielo lo sapevo che tu c’eri
d’ogni mare ai confini dell’amore ,
tu!
tu c’eri …
Ci sei nel mio cuore …

… ad ogni giro di boa e volo di farfalla
fermi lancette folli ,
il tempo di noi fa festa al nostro amore …

… si, tu c’eri quel giorno
ti vedevo e ti sentivo
ascoltavo qualcosa e sulla mia pelle
una specie di prurito faceva le scintille …

… sentivo il canto degli uccelli
ma la primavera dove era ?
eri tu che l’annunciavi !
mi portavi già dei fiori un sorriso per amare …

… anche le stelle cadenti lasciavano la scia
si confondevano tra i colori e cantavano sussurri,
voli di gabbiani giravano a stormi
e dai cinguettii chiamavano l’estate …

… tu c’eri ed io ci sono
tra i colli i mirti in fiore,
fra le tua braccia la mia speranza il mio sentire
un ‘aldilà ci unisce anche domani …

… c’eri e ti vorrei ti voglio adesso amore
per me per sempre ovunque in ogni luogo,
ovunque tu oblio m’incanti e mi dai vita,
quella linfa che si chiama sangue
l’more per te è il mio sogno …

- lo sapevo che c’èri ,lo sentivo! -

Poetanarratore.

domenica 31 gennaio 2010

Remota ruga...

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Rifugio arrendevole
è il fievole ricordo
che riaffiora,
tracciando un solco
sulla sofferta ombra...

Una remota ruga
tremola
con seducenti orme,
intinte
di effimeri bagliori...

Fra le stelle



Fra le stelle
incontaminati labirinti
di passione
tessono tele
di amara comprensione.

Fra meteore
di agghiacciante bellezza
suonano
orchestre
infinite melodie
infiniti riverberi
di note
struggenti.

Fra inutili percorsi
di quotidiana
follia
trovano spazio
le assordanti
incoeerenze
della vita.

Carlo Molino



sabato 30 gennaio 2010

Amo la vita

Fiore tra i fiori....e ripenso ai tempi passati
agli amori lasciati
alle illusioni
ed ai miei sogni
quando tutta la vita avevo davanti
e di problemi non me ne facevo tanti
...ora mi accorgo che il tempo è passato in fretta
che quella ragazzina colla frangetta
ora è una donna matura,
ma sempre con la testa dura
ostinata ad andare avanti
nonostante i pensieri siano tanti.
Il sorriso birichino
come quello di un bambino
a me resta sul volto
e di amore ne ho ancora molto
da donare e da ricevere:
quanto è bello vivere!

venerdì 29 gennaio 2010

... ti dirò di me .




… ti dirò di me della mia anima sincera
ad un amore che mi vuole e non mi trova ,
ti parlerò con parole nuove a gesti e sorrisi
a pelle già sento il tuo profumo …

… e ti dirò di quel giorno che t’incontrai tra le righe di poesia
forse è solo simbiosi che si perde nella via?
il tuo abbraccio mi fa vivere e sognare
se fossi vera ti solleverei in cima al sole …

… oh se fosse vero davvero lo farei !
l’innamorato folle che vola verso il mare ,
un re senza corona e senza storia
per una vera donna io la vorrei amare …

… e lascerò petali di rose dove tu cammini
e sarò fantasma che ti veglia quando dormi,
verrò a coprirti di fogliame fresco
e scalderò il tuo corpo unendomi al tuo nudo …

… ed io affogo solitudini le inutili fantasie !
le ambite favole l’incertezze d’una vita,
tutto di te mi inebria sei l’aurora che abbaglia
sento la tua voce mi fai godere e mi trastulli …

…. mi dirai di te delle tue calde cosce
che fumano voglia e a avvampano desideri ,
della affascinante femmina la quale sei
sai d’esserlo e mi fai morire …

… e dalle languide pose che ai glutei regali
mordi le bramose labbra e il viso mio beffardi ,
e dal pungente spillo il sangue non ha fori
penetri nell’anima mia e mi sciogli come burro …

… ti parlerò e saprai ogni cosa
ti dirò che il mio tempo è per te maturo ,
è di desiderio la bellezza uccide
nel mio corpo troverai la mia fame …

Poetanarratore.



... ti dirò di me .



… ti dirò di me della mia anima sincera
ad un amore che mi vuole e non mi trova ,
ti parlerò con parole nuove a gesti e sorrisi
a pelle già sento il tuo profumo …

… e ti dirò di quel giorno che t’incontrai tra le righe di poesia
forse è solo simbiosi che si perde nella via?
il tuo abbraccio mi fa vivere e sognare
se fossi vera ti solleverei in cima al sole …

… oh se fosse vero davvero lo farei !
l’innamorato folle che vola verso il mare ,
un re senza corona e senza storia
per una vera donna io la vorrei amare …

… e lascerò petali di rose dove tu cammini
e sarò fantasma che ti veglia quando dormi,
verrò a coprirti di fogliame fresco
e scalderò il tuo corpo unendomi al tuo nudo …

… ed io affogo solitudini le inutili fantasie !
le ambite favole l’incertezze d’una vita,
tutto di te mi inebria sei l’aurora che abbaglia
sento la tua voce mi fai godere e mi trastulli …

…. mi dirai di te delle tue calde cosce
che fumano voglia e a avvampano desideri ,
della affascinante femmina la quale sei
sai d’esserlo e mi fai morire …

… e dalle languide pose che ai glutei regali
mordi le bramose labbra e il viso mio beffardi ,
e dal pungente spillo il sangue non ha fori
penetri nell’anima mia e mi sciogli come burro …

… ti parlerò e saprai ogni cosa
ti dirò che il mio tempo è per te maturo ,
è di desiderio la bellezza uccide
nel mio corpo troverai la mia fame …

Poetanarratore.