A bbandonarsi a
M omenti d’
O blio
R incorrendo
E mozioni
domenica 7 febbraio 2010
sabato 6 febbraio 2010
Ti Amo
Ti amo
come la rondine ama il suo nido.
Ti tocco
ed è come se toccassi la mia pelle.
Ti stringo
ed è come se stringessi il mio cuore.
Ti bacio
ed è come se baciassi la mia anima.
Tu sei in me
sei la parte migliore di me.
Quest
dolce amaro e disperato
è linfa vitale per me.
Ogni attimo
vale una vita
ogni bacio
vale l
(Marilicia)
venerdì 5 febbraio 2010
giovedì 4 febbraio 2010
Amor...
Intrigante incantesimo,
avviluppi l
Pervadi, logorando i sensi
e, quando (immagine illusoria!)
accendi di passione,
aspergi di audaci balsami
inafferrabili e lusinghieri spasmi...
Voluttuosa voragine,
ammalia palpitante
sonnolenti vagheggi,
filtrandone l
Massima di Rabindranath Tagore
dal Web.
Non piangere quando tramonta il sole,
le lacrime ti impedirebbero
di vedere le stelle.
R. Tagore
martedì 2 febbraio 2010
Una delle più belle canzoni d
... lo sapevo che tu ceri .
… al di là d’ogni cielo lo sapevo che tu c’eri
d’ogni mare ai confini dell’amore ,
tu!
tu c’eri …
Ci sei nel mio cuore …
… ad ogni giro di boa e volo di farfalla
fermi lancette folli ,
il tempo di noi fa festa al nostro amore …
… si, tu c’eri quel giorno
ti vedevo e ti sentivo
ascoltavo qualcosa e sulla mia pelle
una specie di prurito faceva le scintille …
… sentivo il canto degli uccelli
ma la primavera dove era ?
eri tu che l’annunciavi !
mi portavi già dei fiori un sorriso per amare …
… anche le stelle cadenti lasciavano la scia
si confondevano tra i colori e cantavano sussurri,
voli di gabbiani giravano a stormi
e dai cinguettii chiamavano l’estate …
… tu c’eri ed io ci sono
tra i colli i mirti in fiore,
fra le tua braccia la mia speranza il mio sentire
un ‘aldilà ci unisce anche domani …
… c’eri e ti vorrei ti voglio adesso amore
per me per sempre ovunque in ogni luogo,
ovunque tu oblio m’incanti e mi dai vita,
quella linfa che si chiama sangue
l’more per te è il mio sogno …
- lo sapevo che c’èri ,lo sentivo! -
Poetanarratore.
domenica 31 gennaio 2010
Remota ruga...
Rifugio arrendevole
è il fievole ricordo
che riaffiora,
tracciando un solco
sulla sofferta ombra...
Una remota ruga
tremola
con seducenti orme,
intinte
di effimeri bagliori...
Fra le stelle
Fra le stelle
incontaminati labirinti
di passione
tessono tele
di amara comprensione.
Fra meteore
di agghiacciante bellezza
suonano
orchestre
infinite melodie
infiniti riverberi
di note
struggenti.
Fra inutili percorsi
di quotidiana
follia
trovano spazio
le assordanti
incoeerenze
della vita.
Carlo Molino