mercoledì 21 marzo 2012
Spring is Coming
La primavera sta arrivando, ed è ormai pronta ad abbracciare il cielo con una veste di Rosa e di Bianco.
Elan - Pensieri e Ricordi
Oggi, giornata internazionale della Poesia…
Nell'ondeggiar delle emozioni
sensuale aspergi
polvere d'avorio...
sensuale aspergi
polvere d'avorio...
Sei tu,
segreta amante,
con bizzarria,
a cesellar enigmi...
segreta amante,
con bizzarria,
a cesellar enigmi...
E, quando alfine spegni
le tue voci,
nascondi intatti
i tuoi sgomenti...
le tue voci,
nascondi intatti
i tuoi sgomenti...
Copyright © versi by Rosemary3
martedì 20 marzo 2012
Primavera
P lasmi
R isvegli
I n
M agici
A abbinamenti
V olutamente
E mozionanti
R iapparsi in
A rmonia
R isvegli
I n
M agici
A abbinamenti
V olutamente
E mozionanti
R iapparsi in
A rmonia
Copyright © versi by Rosemary3
♥ L'amore ♥
"Quel che proviamo quando siamo innamorati è forse la nostra condizione normale.
L'Amore mostra all'uomo quale dovrebbe essere"
~ Anton Cechov ~
lunedì 19 marzo 2012
A mio padre...
Tenue ombra
che il mio cammino
guidi...
che il mio cammino
guidi...
Ricordi d'una
felice infanzia
che ancora nel mio cuore
vive...
felice infanzia
che ancora nel mio cuore
vive...
Tu,
balaustra della mia vita
che disarmi
la mia mente...
balaustra della mia vita
che disarmi
la mia mente...
Copyright © versi by Rosemary3
Ora che più non ci sei, padre
Ora che più non ci sei, padre,
(non ti fermavi mai, ci salutavi sempre…)
l’aria della tua anima è rimasta, ti ha liberato il viso,
ora che più non ci sei, padre.
Ogni notte mi parli, ora tu sai
quel che cercavo in te, da amico a amico.
Si dice «ci troveremo lassù». Lassù andremo
come in quel sogno di ragazzo. «Era al tramonto
che uscimmo sul sentiero del bastione
ridendo…» Ma fu soltanto un sogno.
lo non conosco, padre, il viso del tuo bene,
so che parlavi di me, talora, agli amici,
ai vecchi seduti, d’estate, nel villaggio infelice
lungo i muri succhiati dal sole. Dicevi
Marcello, mio figlio, gli hanno stampato un libro
ma non sa cosa vuole…
Ma tuo figlio sentiva, quando il sole nasceva
come tu fossi lontano.
(Una parola
per il tarlo del figlio, una parola
per la lunga inquietudine…)
Ogni notte mi parli, ogni notte mi parli:
ora tu sai, se toccheremo il cielo
insieme, un giorno, e prenderci per mano,
ora che più non ci sei, padre.
Marcello Landi
(non ti fermavi mai, ci salutavi sempre…)
l’aria della tua anima è rimasta, ti ha liberato il viso,
ora che più non ci sei, padre.
Ogni notte mi parli, ora tu sai
quel che cercavo in te, da amico a amico.
Si dice «ci troveremo lassù». Lassù andremo
come in quel sogno di ragazzo. «Era al tramonto
che uscimmo sul sentiero del bastione
ridendo…» Ma fu soltanto un sogno.
lo non conosco, padre, il viso del tuo bene,
so che parlavi di me, talora, agli amici,
ai vecchi seduti, d’estate, nel villaggio infelice
lungo i muri succhiati dal sole. Dicevi
Marcello, mio figlio, gli hanno stampato un libro
ma non sa cosa vuole…
Ma tuo figlio sentiva, quando il sole nasceva
come tu fossi lontano.
(Una parola
per il tarlo del figlio, una parola
per la lunga inquietudine…)
Ogni notte mi parli, ogni notte mi parli:
ora tu sai, se toccheremo il cielo
insieme, un giorno, e prenderci per mano,
ora che più non ci sei, padre.
Marcello Landi
Dedicata a tutti i papà che non ci sono più…
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