giovedì 21 giugno 2012

Estate...


Esplosioni di policrome emozioni
tinteggiano di sole
l'ondeggiante giorno,
in una fuga di radiose levità,
adagiandosi su lenzuola di sabbia...
Gabbiani solcano un cielo terso...
Una vela si dondola pian piano,
scivolando sulle sinuose onde...
Copyright © versi by Rosemary3

Una bella rosa.


martedì 19 giugno 2012

Equilibrista per Amore



blog.libero.it

Su quel sottile filo
che hai lasciato teso tra noi
mi tengo in equilibrio
stando bene attenta a non guardare giù
per non cadere nel vuoto.
Nemmeno in alto posso guardare a lungo
perché la luce potrebbe abbagliarmi.
Ad occhi chiusi ascolto il cuore
che mi ripete parole già dette
nelle quali credo.

Ho indossato scarpette da ballo
per resistere a lungo...

Marilicia 06/06/2012

domenica 17 giugno 2012

Buona Domenica anime belle…


Sono tornata, piccolo regalino fresco di creazione,
 seppur semplice e di poco valore grafico
 ho voluto per questo ritorno  regalarvi qualcosa di nuovo,
cosa meglio di una bella rosa può esprimere un pensiero?
Vi lascio un abbraccio e tanti bacini sparsi;
tutti intorno a voi, chi ne vorrà dovrà solo chinarsi a raccoglierli,
baci ai vostri splendidi cuori
dalla vostra Ross' sempre con tanto amore nel cuore, ❤

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sabato 16 giugno 2012

♥ Pablo Neruda ♥

   


OH ESTATE...


Oh estate 
abbondante,
carro di mele
mature,
bocca di fragola
in mezzo al verde,
labbra di susina sevatica,
strade di morbida polvere
sopra la polvere,
mezzogiorno,
tamburo di rame rosso,
e a sera riposa il fuoco,
la brezza fa ballare il trifoglio,
entra nell'officina deserta;
sale una stella
fresca verso il cielo cupo,
crepita senza bruciare 
la notte dell'estate.

(P.Neruda) 



venerdì 15 giugno 2012

La vita: scultura e aforismi


La vita è quello che ti succede mentre stai facendo altri progetti.
(Anonimo) 

 

Tutto il problema della vita è dunque questo: come rompere la propria solitudine, come comunicare con gli altri
[Cesare Pavese (1908 - 1950) Scrittore italiano]

 

 E' proprio la possibilità di realizzare un sogno che rende la vita interessante.
[Paulo Coelho (1947 - vivente) Poeta e scrittore brasiliano]

giovedì 14 giugno 2012

Katauta (*)


Alfin la sera
un'ebbrezza che ubriaca
e all'infinito correre
Copyright © versi by Rosemary3


(*) Composizione in metrica giapponese con seguente scansione sillabica: 5/7/7

martedì 12 giugno 2012

PERCHE’ I  PESCI SONO MUTI

Una volta sulla Terra tutto era silenzio .
Gli animali non facevano versi, le acque scorrevano e i venti soffiavano,
ma senza far rumore.
 Nemmeno l'uomo parlava.
Un giorno il dio del canto cominciò a suonare l'arpa e, quando fece vibrare le corde,
ogni creatura sulla Terra si mise in ascolto.
 Così fecero il vento, l'acqua e gli alberi.
Il dio del cielo ordinò a ciascuno
di scegliere il linguaggio che era loro più gradito.
Tutte le creature ascoltarono il signore del canto
 e scoprirono il modo più adatto
di sibilare e di ronzare, di abbaiare o di ruggire…
L'uomo imparò, non solo, tutti i diversi suoni
 prodotti dall'arpa del dio
ma imparò anche a cantare
 perfino meglio degli stessi uccelli.
Da allora, ogni creatura sulla Terra
 e nel cielo aveva scelto per sé un
linguaggio caratteristico.
 Invece, i pesci furono più sfortunati,
si rendevano conto che stava accadendo qualcosa di molto importante,
ma non capivano che cosa fosse.
Essi potevano vedere che tutte le creature della Terra
aprire e chiudere la bocca ma essendo sott'acqua,
non potevano udire alcun suono.
In ogni modo,
 decisero di comportarsi come gli altri.
Ecco perché i pesci aprono e chiudono la bocca
senza produrre alcun suono.


DAL WEB
Rakel