martedì 28 agosto 2012
sabato 25 agosto 2012
Come la banderuola
I primi versi della struggente "Preghiera muta" di Marilicia mi hanno immediatamente ricondotto alla memoria un sonetto scritto un po' di tempo fa, una riflessione sui cambiamenti che il trascorrere del tempo produce nella mente e nel cuore di ognuno di noi.
Come la banderuola sopra il tetto
il mondo cambia al vento della vita
e chi a inseguire sogni era diretto
ora si gioca l’ultima partita.
il mondo cambia al vento della vita
e chi a inseguire sogni era diretto
ora si gioca l’ultima partita.
Come uno specchio i volti degli amici
ti rimandano i segni dell’età;
la mente e il cuore intrecciano ricordi
e il tempo, sempre più, ti sfuggirà.
ti rimandano i segni dell’età;
la mente e il cuore intrecciano ricordi
e il tempo, sempre più, ti sfuggirà.
E dal setaccio ormai sono passate
illusioni ed effimere vittorie,
soltanto poche cose son restate:
illusioni ed effimere vittorie,
soltanto poche cose son restate:
le tracce della vita ed il coraggio,
preghiere con o senza le parole: :
il bagaglio dell’ultimo viaggio.
preghiere con o senza le parole: :
il bagaglio dell’ultimo viaggio.
A Kim
Ti adoro o mia cagnolina
che mi svegli festosa ogni mattina;
poi vuoi la colazione
prima di intraprendere ogni azione.
Giochi con una gallina
o una paperina
prese dalla cesta dei giochi
che non sono certo pochi
(di plastica certamente,
proprio non ti manca niente!)
Felice abbai rincorrendo un pallone,
anche se ti viene il fiatone.
Io ti guardo sorridendo
e, con te, un pò bambina
ridivento!
venerdì 24 agosto 2012
Preghiera muta
http://www.windoweb.it/guida/arte/arte_foto/felice_casorati_8.jpg
Preghiera muta
fatta di pensieri e non di parole;
di sospiri e non di pretese;
di offerte e non di richieste.
Preghiera muta
che nasce d'impeto
e travolge ogni proposito,
fragile diga che non regge l'urto del cuore.
Preghiera muta
che nessuno ascolterà!
Marilicia 05/08/2012
giovedì 23 agosto 2012
Non c'è vita senza te
… lungo le arterie del tempo
ovunque l’onnipotenza
ha dato inizio alla vita ,
a due cuori che si amano.
Dentro me nasci tu
e realizzo il soave sogno …
sorgi e anelo
l’abbraccio con il mare .
Si inebriano i profumi
nel sangue pensieri e passione,
si fonde con te il nostro amore
che ha gettato solide radici.
E udirò sempre la tua voce
ad ogni rintocco di campana ,
sei la mia visione
che si materializza infondo all’anima .
Non c’è vita senza te amore ,
amore che m’hai inciso
sorriso col tuo ribelle sguardo,
tenero e verace .
Sarei smarrito
perso ovunque
su di un colle abbandonato,
guidami e dammi la tua fune.
No, non c’è vita senza te .
Estate che langue...
Gli
ultimi stralci di sereno
porta via con sè...
porta via con sè...
Seduta
sulla battigia,
lasciandomi cullare
dal suono della risacca,
vivide immagini
rivedo...
lasciandomi cullare
dal suono della risacca,
vivide immagini
rivedo...
Voli
di gabbiani
solcano un maculato cielo,
tracciando rughe di malinconia...
solcano un maculato cielo,
tracciando rughe di malinconia...
Copyright
© versi by Rosemary3
lunedì 20 agosto 2012
Al mare
Ciao a tutti, eccomi al mio primo post su queste pagine : è pur sempre un debutto e c'è un po' di emozione.
Lo dedico agli autori e ai lettori di Alter Ego ed a Fiore, che mi ha invitato con tanta gentilezza e simpatia.
Ho scelto questa filastrocca marinara per svariate ragioni.
E' in sintonia con questa caldissima estate, da Carontre, Ulisse, Minosse & C., fino a Lucifero che ci arrostisce in questi giorni.
Ha quel tanto di vacanziero per chi va, o torna o non va in vacanza ( come noi che stiamo rifacendo il tetto N.d A.).
Ci riporta al mondo dell'infanzia che per tanti anni è stato il mio mondo professionale e non solo.
Infine è stata proprio la filastrocca che ho dedicato al sesto compleanno del blog "Casalinga per caso" che ha fatto scoccare la scintilla che ha portato a questa collaborazione.
Allora godiamoci la brezza di mezzogiorno sul bagnasciuga, cullati dallo sciabordio delle onde e dai versi di una piccola filastrocca balneare.
Lo dedico agli autori e ai lettori di Alter Ego ed a Fiore, che mi ha invitato con tanta gentilezza e simpatia.
Ho scelto questa filastrocca marinara per svariate ragioni.
E' in sintonia con questa caldissima estate, da Carontre, Ulisse, Minosse & C., fino a Lucifero che ci arrostisce in questi giorni.
Ha quel tanto di vacanziero per chi va, o torna o non va in vacanza ( come noi che stiamo rifacendo il tetto N.d A.).
Ci riporta al mondo dell'infanzia che per tanti anni è stato il mio mondo professionale e non solo.
Infine è stata proprio la filastrocca che ho dedicato al sesto compleanno del blog "Casalinga per caso" che ha fatto scoccare la scintilla che ha portato a questa collaborazione.
Allora godiamoci la brezza di mezzogiorno sul bagnasciuga, cullati dallo sciabordio delle onde e dai versi di una piccola filastrocca balneare.
Al mare
“Or mi presento, sono il secchiello,
con la paletta e con il rastrello
se in riva al mare tu vuoi giocare
non mi dovrai dimenticare.
Di sabbia o d’acqua son sempre pieno,
di me, lo sai, non puoi farne a meno;
sul bagnasciuga puoi fare un castello,
con le conchiglie sarà più bello.”
“Io son la papera del salvagente
guardo in avanti, ma non vedo niente;
sfido le onde e i cavalloni,
con me a stare a galla son tutti buoni!”
“Gonfio e rotondo sono il pallone
e dei bagnanti son l’ossessione!
Ogni mio spicchio ha diverso colore…
E se poi rotolo presso un signore
lui avrà la scusa per fare un tiro,
poi, sorridendo, si guarda in giro.”
“Son la formina a forma di stella
Sto sempre insieme a un pesce e a un fiore:
siamo di plastica, di un bel colore.”
Intanto l’onda che va e che viene
ci canta: “A tutti vacanze serene!”
ci canta: “A tutti vacanze serene!”
domenica 19 agosto 2012
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