martedì 18 novembre 2014
lunedì 17 novembre 2014
giovedì 13 novembre 2014
PETIT- ONZE : AUTUNNO
Sfumature
di autunno
tingono le foglie
grappoli dorati tra pampini
penzolano
Rachele L .
di autunno
tingono le foglie
grappoli dorati tra pampini
penzolano
Rachele L .
Il PETIT-ONZE è una composizione breve di origine europea,
la cui origine viene attribuita al poeta e scrittore surrealista francese André Breton (1896-1966)
E’ una struttura poetica caratterizzata da :1 – 2– 3 – 4 – 1 parole, per un totale di 11.( André Breton )
Nel Web ci sono altre strutture composte da : 1 - 4 - 3 – 2 -1
parole, per un totale di 11.
Nel Web ci sono altre strutture composte da : 1 - 4 - 3 – 2 -1
parole, per un totale di 11.
mercoledì 12 novembre 2014
Preghiera al Cielo
TonyKospan21.Wordpress.com
Cielo
perché tanta tristezza
tra le tue nuvole,
perché non filtran più
raggi di sole,
piangi anche tu
come me
per malinconia,
perché sulla Terra
manca l'armonia?
perché tanta tristezza
tra le tue nuvole,
perché non filtran più
raggi di sole,
piangi anche tu
come me
per malinconia,
perché sulla Terra
manca l'armonia?
Cielo
ridammi i tuoi colori,
non riesco più a sopportare
tanto grigiore,
ho bisogno del tuo azzurro
trapuntato di stelle,
dei luminosi raggi
che scaldano la pelle.
ridammi i tuoi colori,
non riesco più a sopportare
tanto grigiore,
ho bisogno del tuo azzurro
trapuntato di stelle,
dei luminosi raggi
che scaldano la pelle.
Voglio sentire palpitare il cuore
di gioia, di vita, d'Amore.
di gioia, di vita, d'Amore.
Marilicia 22/07/2014.
sabato 8 novembre 2014
lunedì 3 novembre 2014
venerdì 31 ottobre 2014
Non ho più poesia
Non ho più poesia
dentro di me
un vuoto mi opprime la mente
è sterile il sentimento
vago in un deserto
di emozioni.
Non ho più poesia
dentro di me
solo queste parole
che scrivo sperando
che germoglino
come semi di un fiore.
lunedì 27 ottobre 2014
E c'è ancora vita
Stringo a me evanescenze
sul mio cuore spaventato le depongo ,
le mie dita sulle tue labbra sfioro
nell’unisono le armonizzo ,
la cui vibrazione si diffonde ;
cancello nel nostro spazio tempo
i nostri trascorsi pianti …
Cancello la reminiscenza che con te ebbi ;
con te segno la cicatrice che mai si cicatrizza .
… e c’è ancora vita !
Al di là dell’universo una strada ,
tra i prati e i fiumi il sospiro dell’incanto
sotto la pioggia tra l’immenso ;
nella speranza di rivederti ancora …
Si, c’è un Dio in ognuno di noi !
Ci guarda , ci ciba con la sua natura ,
ci dà un fiore da cogliere ,da curare ;
l’emozione di innamorarsi ancora ;
di rubare quel poco che ci resta …
Si; c’è !
Si , la vogliamo ,la desideriamo questa forza
nel torpore perderci ,
nei sensi dell’amore lasciarci andare ,
nelle attese sospirate ,
in un messaggio tanto atteso.
Ti prego sogno folle ,
ascolta con me la voce del mare …
c’è ancora vita !
La tua ,la mia, è infinita.
Poetanarratore.
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