giovedì 8 gennaio 2009

La neve

nevicataScendono i fiocchi bianchi

cadono lentamente ...

senza fretta;

sembrano voler coprire

il dolore

che ci incolla alla terra

in un abbraccio fatale

da cui non cè riparo.


Volano i fiocchi leggeri,

come farfalle

che hanno perso la via,

nel mistero di una notte

in cui la luna

fonde largento morbido

su campi, pinete e vallate.


Si posano i fiocchi stanchi

cancellando ogni forma,

in un sonno soffice e

senza suoni

che somiglia più al sogno.

(foto di Fioredicollina, poesia di S.Freud)

domenica 4 gennaio 2009

...e poi giunse lalba.

 

…e poi giunse l’alba

e il primo sole del mattino attese la pioggia

del prossimo   inverno,

leggero il tuo passo  ti portava a me…

 

…ma poi

giunse l’alba

e nel fresco bosco caddero le foglie,

la prima neve   si adagiava leggera,soffice sul tuo viso,

e su un suolo di lacrime indifese ,

bagnavano il nostro amore…

 

…e giunse a valle l’ultima acqua

da quel ruscello limpido,

per dissetare la sorgiva fonte,

purificare angeli indifesi,

trascurati

per la poca fede…

 

…offuscato il mio pensiero  , nel vento l’ultimo crepuscolare ,

accendeva luci per chi anime non vede,

per chi tace

il suo gelido silenzio…

 

…e poi giunse la sera

e la tenebrosa notte

ardeva desiderio,quel mio cuore solitario,

in solitudini

dove la carne freme

l’insinuate piacere…

 

…l’angoscia del peccato,

ora sorseggia soltanto la tristezza,

rischiando di non essere capito,

trova  gemiti feroci

nella proibita mente,

nasconde la dolcezza in mistici segreti,

copre di parvenze

la idolatra brezza….

 

…e  arrivi tu

a rifiorire ogni cosa,

la bellezza dell’incanto

mai avrà riposo…

 

il poeta narratore.

 

venerdì 2 gennaio 2009

Cara amica...perchè?!


statuaCara amica troppo fragile
troppo debole
troppo...tutto di troppo...
anche tu pensavi di esserlo
le tue parole
mi rimbombavano in testa
come meri avvertimenti di morte.
Stamattina ti ho vista
come una bambola di pezza
come una farfalla con le ali spezzate
come una donna di vetro frantumato
ed io ti ho stretta piangendo
e ancora mi chiedo
perchè?!
Io e te
legate da invisibile filo
di amicizia
seppur lontane
così vicine,
tanto da avere sentito
il tuo silenzioso urlo nella notte
esplodere nel mio cuore....
forza amica, forza...
la vita è una dura lotta
e anche stavolta ce la faremo!

Cara amica...perchè?!


statuaCara amica troppo fragile
troppo debole
troppo...tutto di troppo...
anche tu pensavi di esserlo
le tue parole
mi rimbombavano in testa
come meri avvertimenti di morte.
Stamattina ti ho vista
come una bambola di pezza
come una farfalla con le ali spezzate
come una donna di vetro frantumato
ed io ti ho stretta piangendo
e ancora mi chiedo
perchè?!
Io e te
legate da invisibile filo
di amicizia
seppur lontane
così vicine,
tanto da avere sentito
il tuo silenzioso urlo nella notte
esplodere nel mio cuore....
forza amica, forza...
la vita è una dura lotta
e anche stavolta ce la faremo!

mercoledì 31 dicembre 2008

Lanno nuovo

Photobucket
Indovinami, indovino,

tu che leggi nel destino:

l’anno nuovo come sarà?

Bello, brutto o metà e metà?

Trovo stampato nei miei libroni

che avrà di certo quattro stagioni,

dodici mesi, ciascuno al suo posto,

un carnevale e un ferragosto,

e il giorno dopo il lunedì

sarà sempre un martedì.

Di più per ora scritto non trovo

nel destino dell’anno nuovo:

per il resto anche quest’anno

sarà come gli uomini lo faranno.


- Gianni Rodari -

(foto di Fioredicollina)

domenica 28 dicembre 2008

Come fiocchi di neve...

nevicataSiamo come fiocchi di neve:
ognuno di noi è unico.
Quale bellezza!
Non compiangere lo sciogliersi,
l’evaporare.
Nuovamente cadiamo dal cielo,
nuovamente scendiamo.
Questo è ancora più bello,
non credi?

(foto di Fiore - pensiero di
JoshuaWeinberg)

...ascolto il mare.

…ascolto il mare.

 

…e ascolto te amore mio,

quel che è  di noi:

un bacio che si veste di passione,

 scivola lieve  sulle tue gote rosa,

tra la tua bellezza , per me è la sola…

 

…ascolto ,il nostro tempo

si presenta nudo ,l’attimo folle accoglie,

e stilla succo d’uva,  frutto  ormai maturo

sulle labbra  poi si posa e assaporo ,

sento tenerezza dalla tua vocina, e mi avvicini

la  porto in me,

e sulla mia spalla poi ti fo carezza…

 

…avida la pretesa , si affaccia  insistente

è solo orgoglio ! parole dolci vuol sentire,

conferme, che danno sicurezza ,un sì , che si è già consolidato,

un reale presto sarà colmato,

e mi immergo sempre più in te amore, e ti desidero !

ti vedo luna piena anche  se  c’è chiaro

 fa luce  e mi  appari…

 

…e ascolto il mare

e ad ogni suo rumore, scrivo per te  note di  pensiero

quelle ,che già in noi ,sentono  musica celestiale,

musica che parla di noi due,

 rende magico il nostro amore ,

parla, d’ogni giorno che ti sto vicino ,

 di questo tempo  ringrazio Dio

di vivere  e di sognare,

 su questa terra per continuare…

 

…e ascolto te amore,e sospiro!

   mentre tu mi parli, mi consoli,

 urlo e  grido per un solo amore,

 ai  quattro  venti  ne faccio messaggero ,

testardo, io ti voglio  e ti pretendo,

ti sento in me  unica presenza…

 

…ascolto il mare ,la voce del tuo cuore.

 

il poeta narratore.

***

Buona continuazione.

mercoledì 24 dicembre 2008

Auguri da Alter Ego

Auguri di Buon Natale a tutti voi che avete collaborato con Alter Ego, grazie di 
Con la vostra presenza questo blog ha vissuto belle emozioni, gioie ma anche dolori...
Mi auguro comunque di continuare così, insieme a voi, a condividere tutto ciò !
Se qualcuno volesse collaborare e fare parte del gruppo mi scriva: sarà il benvenuto!
Un bacione e auguroni!
p.s.: io ho incontrato Babbo Natale e voi? :-)

Natale

Buon Natale

Presepe  Siamo come viandanti
  che per un momento si fermano e cantano;
  ancora intorpiditi dalle pene del viaggio.
   Ben lo sappiamo che, sulla montagna delloggi
  non possiamo piantare le tende della pace.
  Ben lo sappiamo che dobbiamo ripartire
  scendere nelle pianure ostili, risalire le valli,
  guadare i fiumi, traversare i deserti,
  e camminare ancora e sempre ancora.
  Ma sappiamo anche che un giorno a noi sconosciuto,
  giungeremo alle porte della Città
  il cui re è un Bambino
  e la cui sola luce è lAgnello immolato.
  Per questo noi ti rendiamo grazie,
  Padre santo, per averci donato un poco di questa gioia
  che domani lieviterà il mondo quando il Figlio tuo, vincitore,
  si porrà alla testa dellimmenso corteo umano
  e riconsegnerà il regno ormai maturo
  per la festa definitiva e sicura.
  Noi allora regneremo con Lui per i secoli dei secoli. Amen.
  Buon Natale!

(foto di Fiore, poesia di Benedetta)