Lirica Antica
Caro, dammi parole di fiducia
per te, mio uomo, l
in lunghi anni di stupido terrore,
fa che le mani m
incantesimo amaro che non frutta...
Sono gioielli, vedi, le mie mani,
sono un linguaggio per l
ma una fosca catena le ha ben chiuse
ben legate ad un ceppo. Amore mio
ho sognato di te come si sogna
della rosa e del vento,
sei purissimo, vivo, un equilibrio
astrale, ma io sono nella notte
e non posso ospitarti. Io vorrei
che tu gustassi i pascoli che in dono
ho sortiti da Dio, ma la paura
mi trattiene nemica; oso parole,
solamente parole e se tu ascolti
fiducioso il mio canto, veramente
so che ti esalterai delle mie pene.
Alda Merini
di fronte ad Alda Merini non ho parole: è unica e grande!!!!! grazie Franca anche per la bella foto.
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