Immagine tratta dal Web.
Abbandono il capo sul cuscino
unica compagnia il silenzio
nessuna voce arriva dalla strada
solo il ticchettìo della pioggia.
Fa da cornice ai pensieri tristi
alla nostalgia ed ai ricordi frusti
vaga la mente, si costruisce sogni
che nessuno potrà mai realizzare .
Piano piano si ovattano i pensieri
una nebbia scende nella mente
cerchi di pensare a cose liete
a cose che da nessuno mai avrai.
Poi arriva il sonno ma non te n
si rilassano le membra tace il cuore
ti abbandoni a quel dolce torpore
con la speranza che domani brilli il sole.
Scritto da Marilicia il 22/02/2005
il sonno è davvero ristoratore, soprattutto in caso di pensieri tristi, hai ragione cara Marilicia....
RispondiEliminaBellissima poesia, con un riposo sereno se ne vanno i pensieri tristi.
RispondiEliminaCiao