Il logoro giorno
cede la luce alla tetra notte.
Barbagli dalle calde sfumature
riflettono l’incantevole volta
che, impallidendo, scolora…
Commenta l’universo, impudente,
addormentato su giacigli polverosi,
ed impugna
l’inarrestabile languire del giorno
che, licenzioso,
sonnecchia lontano
da sguardi ammiccanti…
Impalpabili creature
popolano il regno dei sogni
dove tutto è realizzabile
con ingombranti meraviglie!
Inafferrabile, emigra,
divaricando con disinvoltura,
gli avanzi del giorno appena trascorso…
domenica 9 agosto 2009
Tramonto...
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Poesia impegnativa e molto bella.
RispondiEliminaComplimenti!
Adriana
poesia molto sentita, ti avvolge proprio come un rosso tramonto ! Bravissima!!!
RispondiEliminaè una bellissima poesia di stile...
RispondiEliminaa me vien sempre difficile comprenderle pienamente per il loro linguaggio tanto complesso, per me tanto semplice e poco istruita