Con volto bagnato dalla pioggia,
corro incontro al vento,
laddove tutto è velato.
Emozioni di minuscole gocce
scivolano lentamente
su un’anima rorida di affanni …
Pioggia che batte…
Il suo tintinnio monotono,
sull’asfalto scivoloso,
canta una nenia…
Anima graffiata
da un barlume di tetri fantasmi…
Nello scrigno…
foglie accartocciate…
Bellissima e suggestiva immagine che accompagna i sempre tuoi splendidi scritti. Un abbraccio Rosemary cara...
RispondiEliminaToccano l'anima questi versi. Complimenti!
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