Dal Web - Peter Motz - Cottage - House
Seduta sul greto del fiume
vedo passare i ricordi,
trascinati dal fluire delle acque
che man mano lasciano detriti.
Un secchiello, una lattina,
una sedia, un giocattolo.
Eppur loro rappresentano storie,
vissute forse con gioia
o forse con affanno e dolore.
Anche i miei ricordi
vanno a mescolarsi ai detriti,
zavorra da dimenticare
per aprire l'animo alla gioia.
Qualche lacrima solca il mio viso,
m'inginocchio...
e le lacrime scivolano nell'acqua
anche loro zavorra,
da abbandonare sul greto
del fiume.
Marilicia il 25/04/2010
molto molto bella!
RispondiEliminaBellissima poesia, grazie delle tue belle poesie.
RispondiElimina
RispondiEliminaGrazie Jesino e grazie hulda, siete cari.
Serena notte.
RispondiEliminabella e triste allo stesso tempo, brava e dolce come sempre cara Marilicia!