Tra tutti i mezzi di trasporto, il treno costituisce forse l’ausilio
migliore per il pensiero: i suoi panorami non hanno nulla della
potenziale monotonia di quelli tipici della nave o dell’aereo, si
muovono con la rapidità sufficiente a scongiurare la nostra
esasperazione e con la lentezza necessaria per consentirci di
distinguere gli oggetti. Ci offrono spaccati brevi ma stimolanti di
regni privati, mostrandoci una donna nell'atto di prendere una tazza da
un ripiano della cucina e subito dopo un patio con un uomo addormentato,
e poi ancora un giardino dove un bimbo afferra la palla lanciatagli da
una figura invisibile.
- Alain De Botton - L’arte di viaggiare -
è vero col treno viaggi nello spazio/tempo e hai modo di osservare: in auto sicuramente non si è cosi rilassati, in aereo non vedi il mondo che ti circonda, evviva il treno, peccato che molti treni in Italia fanno s....o (censura)
RispondiEliminaCiao Saray, come vedi sono arrivata, non in treno, ma mi sono trovata in buona compagnia, contenta di condividere queste pagine con alcuni blogger che già conosco...e con il tempo conoscerò gli altri . Il post sul treno ( inteso come argomento, non come strarci sopra!) mi riporta al pendolarismo un po' disperato è en po' divertito dei primi anni di insegnamento o ai viaggi giovanili con le amiche...tutto un mondo!
RispondiEliminaUn caro saluto:))
Marilena
Verissimo! Il treno continua a suscitare ancora fascino...
RispondiEliminaRos