domenica 14 settembre 2014

Celàto sogno...


 Celàto sogno
che dietro una siepe
il mio “io”
maschera
e nell’immenso vuoto vaga…

Sepolte magìe
che narrano
di chimere errànti,
consacrate nel tempio delle ore…

Il tèmpo illanguidisce
la speme che pian piano
scolora…


© Rosemary3 

@tutti i diritti sono riservati

14 commenti:

  1. scritto molto emozionante, brava come sempre cara Ros! un bacione

    RispondiElimina
  2. Ciao Ros,
    una lirica molto malinconica, come questo inizio precoce di autunno:-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Proprio così,, cara Saray, incalza l'autunno, stagione pregna di melanconici controni...
      Un abbraccio
      Ros

      Elimina
    2. Sono Fata C, non sono Saray, ma la malinconia resta quella.
      Un abbracci anche a te:)

      Elimina
    3. ... Ops... scusa la mia svista...
      Ros :(

      Elimina
  3. Musica e parole che cercano un sogno che sembra che piano pino svanisce.
    Cara Ros, molto bella la poesia, con questi versi che sembra l'attesa.
    Buona settimana cara amica.
    Tomaso

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, caro Tomaso: proprrio vero la musica fa da cornice ai miei versi...
      Un affettuoso saluto
      Ros

      Elimina
  4. E' sempre un piacere rileggere le tue liriche.
    Ciao Rakel

    RispondiElimina
  5. Stupenda come tutte.
    Sei unica, Ros!
    Un bacio.

    RispondiElimina

Ogni commento ci fa felici : grazie!
un sorriso per te :-)