Celàto sogno
che dietro una siepe
il mio “io”
maschera
e nell’immenso vuoto vaga…
Sepolte magìe
che narrano
di chimere errànti,
consacrate nel tempio delle ore…
Il tèmpo illanguidisce
la speme che pian piano
scolora…
© Rosemary3
@tutti i diritti sono riservati
scritto molto emozionante, brava come sempre cara Ros! un bacione
RispondiEliminaGrazie a te, amica cara...
EliminaRos
Ciao Ros,
RispondiEliminauna lirica molto malinconica, come questo inizio precoce di autunno:-)
Proprio così,, cara Saray, incalza l'autunno, stagione pregna di melanconici controni...
EliminaUn abbraccio
Ros
Sono Fata C, non sono Saray, ma la malinconia resta quella.
EliminaUn abbracci anche a te:)
... Ops... scusa la mia svista...
EliminaRos :(
Musica e parole che cercano un sogno che sembra che piano pino svanisce.
RispondiEliminaCara Ros, molto bella la poesia, con questi versi che sembra l'attesa.
Buona settimana cara amica.
Tomaso
Grazie, caro Tomaso: proprrio vero la musica fa da cornice ai miei versi...
EliminaUn affettuoso saluto
Ros
E' sempre un piacere rileggere le tue liriche.
RispondiEliminaCiao Rakel
Grazie, Rakel...
EliminaUn abbraccio
Ros
profonda...
RispondiEliminaGrazie...
EliminaUn saluto
Ros
Stupenda come tutte.
RispondiEliminaSei unica, Ros!
Un bacio.
Grazie a te, Marilicia...
EliminaUn abbraccio!
Ros