Casa museo di Pablo Neruda a Isla Negra - Chile
Amo ciò che di tenace ancora
sopravvive nei miei occhi,
nelle mie camere abbandonate
dove abita la luna,
e ragni di mia proprietà,
e distruzioni che mi sono care,
adoro il mio essere perduto,
la mia sostanza imperfetta.
_ Pablo Neruda_
Bellissima. Buona continuazione di festa.
RispondiEliminasinforosa
Cara Saray, complimenti per questa bella poesia!!!
RispondiEliminaCiao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Considerazione un pó amara forse che l abbia scritta durante l esilio? Un caro saluto cara Saray
RispondiEliminaChissà Fiore...deve esser stato un momento triste. I poeti lo sono sempre. ^_*
EliminaGrazie, cara Saray, per aver condiviso questi stupendi versi di Pablo Neruda...
RispondiEliminaRos