L’alba si è fatta
profumo di rose.
Rosa di maggio,
abbarbicata sul muro vetusto;
affresco di vita
corroso dagli scherni del tempo.
Tappeto di petali bianchi
sul selciato di dolci primavere.
Fra gli agrumi imbiancati dai fiori,
mano nella mano di mio padre,
stretta, stretta,
al richiamo del cuore di mamma,
ansioso, protettivo.
Diventeranno frutti copiosi,
allieteranno tavole imbandite
tra gli amici dell’allegria,
svaniti nei rivoli
del più salubre inganno.
In fondo, oltre la siepe,
scorgere i ceppi temprati dagli anni;
offrono ancora nuova vegetazione,
nuove foglie, tenere e indifese,
al soffio di vento.
(Alda Merini)
foto mia
Cara Fiore, stupenda veramente la foto, poi i versi che la circondano sono bellissimi.
RispondiEliminaCiao e buon primo maggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Cara Fiore, inizi bene questo mese con l'omaggio al fiore che è simbolo di maggio attraverso un'immagine e parole davvero belle.
RispondiEliminasinforosa
Stupende le parole della Merini accompagnate dalla tua foto:)
RispondiEliminaParole profonde e bellissime! La fotografia stupenda!
RispondiEliminaNon conoscevo questa poesia della grande Merini. Grazie.
RispondiEliminaBuona domenica, un abbraccio
enrico
Ciao Fiore, maggio il mese delle rose omaggiato con i versi della grande Merini.
RispondiEliminaBuonanotte
Rakel