domenica 9 maggio 2010

Madre mia...

Immagini sepolte
in uno sciame di ricordi,
ma tu vivi ancora in me...
Sottovoce ti chiamo,
dolcemente rispondi...

Chiuso ho
in soffitta
la folla demozioni
che,
i lustri non scherniscono...

Intatta,
serbo ancor
la tua memoria e
con le mani afferro,
come carezza al vento,
i miei lontani dì
che indietro
il cuor riporta...

Festa della Mamma


Oggi è la festa della Mamma.
Auguri
a tutte le mamme
amiche di questo splendido blog.


foto dal Web.


venerdì 7 maggio 2010

Sul greto del fiume



                                                                Dal Web - Peter Motz - Cottage - House
 

Seduta sul greto del fiume
vedo passare i ricordi,
trascinati dal fluire delle acque
che man mano lasciano detriti.

Un secchiello, una lattina,
una sedia, un giocattolo.
Eppur loro rappresentano  storie,
vissute forse con gioia
o forse con affanno e dolore.

Anche i miei ricordi
vanno a mescolarsi ai detriti,
zavorra da dimenticare
per aprire l'animo alla gioia.

Qualche lacrima solca il mio viso,
m'inginocchio...
e le lacrime scivolano nell'acqua
anche loro zavorra,
da abbandonare sul greto
del fiume.


Marilicia il 25/04/2010

 

 

                                  

giovedì 6 maggio 2010

... come vedi mi ripeto .


… sono sempre il solito !
come vedi mi ripeto e dico cose vaghe :
sciocchezze che al primo bacio si fan nude
ti vestono di nuovo in merletti e sorrisi …

… annullano paure le frivole incertezze
di un innamorato che è geloso ,
mi ripeto e dimostro quello che veramente sono :
l’insopportabile introverso che poi ti fa carezze …

… e vorrei punirmi ,odiarmi trafiggermi il petto
vorrei provare il tuo dolore
nel momento in cui ti faccio male
soffro assieme a te la nostra ferocia passione …

… come vedi mi ripeto
anche ora che ti scrivo poesia :
vorrei che tu ti quietassi e riposassi la tua vita
ti carezzo l’anima nel buio dell’attesa …

… resto solitario immerso nel tiepido torpore
e non è necessario che ti dica t’amo ,
aquile volano lontano
e su di te posano il serto dell’amore …

… sei la mia luce che al mattino appari
mi cancelli le infernali notti dov’io pativo ,
anni in cui ho ingoiato bocconi amari
bevevo veleno ed ero morto
in me le viscere ardevano logoravano i miei pensieri …

… ed ora è ancora vita !

Con te l’eterna sfida una tenerezza fatta di cioccolata
squisita a sentire la tua voce
al tocco del tuo corpo nudo,
ansia che si disperde e aspetti d’esser colta
sulla rugiada fresca come un fiore sbocci …

Poetanarratore .

 

mercoledì 5 maggio 2010

Se durassero gli attimi di gioia.


Se durassero gli attimi di gioia -
sarebbe più che il  Paradiso -
pochi - e a rischio - ci si provano -
non ci tocca una sorte - così -

Se non come stimoli - in caso
di Disperazione - o meraviglia -
una riserva sono
questi istanti di cielo -

Garanzia del Divino -
che - certa come viene
va - e lascia l'anima abbagliata
nelle sue stanze vuote -

Emily Dickinson

martedì 4 maggio 2010

Frase damicizia

FioredicollinaLa felicità ti rende  gentile.
Le prove ti rendono forte.
I dolori ti rendono umano.
I  fallimenti ti rendono umile.
Ma solo la tua volontà ti fa andare  avanti.


(foto mia, frase ricevuta da un amica che dedico a voi tutti)

domenica 2 maggio 2010

Dolce brivido...

Un dolce brivido
percorre il mio corpo...

Seducenti istanti
mi avvolgono
in una eterea carezza...

Consumato attimo damore
che libera da ogni cura,
centellinando,
come cornice darte,
un languido bacio...

Intenso momento
che con illusioni
indifeso pulsa...

venerdì 30 aprile 2010

.... parole che nascono dentro.




… le parole che nascono dentro sono gocce di poesia
sono le parole che il cuore detta a un amore
per avere avuto la sorgente della vita …

… solo adesso mi conosco di aver vissuto anni al buio
vivo i miei giorni i miei sentimenti
attendo ora dopo ora per placare il fuoco che si accende …

… sono parole che nascono semplicemente
dall’abbraccio dell’amata ,tu !
ti avvicini ai miei occhi e mi sorridi ….

… in sussurri di silenzi dove la parola t’amo trova il suo oblio
un eterno momento fa di noi angeli vaganti
vento caldo che soffia e precipita raggiante …

… nascono attimi fugaci e la carne brucia
fa di noi i folli e l’immenso si riduce ,
valica l’orma del selvaggio in quel furore che tanto prende …

… voglio essere trascinato da te amore
a raggiungere ogni nostra meta
quella che in solitudini ho tanto desiderato ….

… getto le mie reti e mi mostro a te come un naufrago
le mie parole a volte sono astruse
tingo bacche dolci e rinnego antichi supplizi …

… solo le nostre parole in esse i nostri piaceri
mai come ora le più feroci.

Le dico a te :
Sei mia !
Unica e sola …..

Poetanarratore.

 



giovedì 29 aprile 2010

Momenti di angoscia

madonnina....e mi accorgo di quanto io debole sia
nel momento della malattia,
non sono forte come sembro
una bimba torno in quel momento!
La mia fede vacilla
e non sono tranquilla.
Allora prego te mammina
di darmi coraggio, di essermi vicina
con la Madre Celeste 
di farmi passare le angosce moleste:
 pian piano la mente si rasserena
e passa anche la mia pena.


(foto e testo di Fioredicollina)