lunedì 22 settembre 2014

Vivo quando ci sei


Come zagare al vento il tuo volto spandi ,
in puri palpiti il sentimento vola ,
vola nel sonoro tempio …
Ov’io incontro gli innocenti tonfi.
Si, sei tu la musa !
E non posso immaginarti nuvola ,
o pioggia , o fantasma …
Tu esisti ed io ti vedo .
Vivo quando ci sei !
Ti sento sai …
Dentro me ,dentro te ,
già tuonano gli ormoni ,
bizzarri impazziscono
al pensiero di un bacio .
Io che vivo solo quando ci sei
è una sensazione unica !
È come essere trascinati in volo ,
infondermi nell’immutabile bagliore ;
tra sospiri ti rivelo i miei segreti .
Tu la frontiera invalicabile !
Di seta vesti la fresca rosa ,
vieni in me nell’alba scura ;
appari radiosa e piena di vittoria .
Porti con te la tenue corolla ,
ove proteggi il buio dall’inverno :
mi dai luce e mai potrai toccarmi .
Vivo quando ci sei …
È come vederti da vicino ,
rincorrerti come fanno i bambini ;
sotto un manto di stelle ,
al chiaro della luna .

Poetanarratore .

domenica 21 settembre 2014

 
♥  Cari Amici , ♥ 

con questo  piccolo dono
Vi auguro una serena Domenica,
Buon inizio settimana.

A prestissimo , un abbraccio

  by  Rakel

domenica 14 settembre 2014

Celàto sogno...


 Celàto sogno
che dietro una siepe
il mio “io”
maschera
e nell’immenso vuoto vaga…

Sepolte magìe
che narrano
di chimere errànti,
consacrate nel tempio delle ore…

Il tèmpo illanguidisce
la speme che pian piano
scolora…


© Rosemary3 

@tutti i diritti sono riservati

mercoledì 10 settembre 2014

♥ Miramare ♥



Una triste, romantica fiaba vera di pietra...


MIRAMAR

Giosuè Carducci

O Miramare, a le tue bianche torri
 attediate per lo ciel piovorno
 fosche con volo di sinistri augelli
 vengon le nubi. 
 Miramare, contro i tuoi graniti
 grige dal torvo pelago salendo
 con un rimbrotto d'anime uggiose
 battono l'onde. 
 Meste ne l'ombra de le nubi a' golfi
 stanno guardando le città turrite,
 Muggia e Pirano ed Egida e Parenzo,
 gemme del mare; 
 e tutte il mare spinge le mugghianti
 collere a questo bastion di scogli
 onde t'affacci a le due viste d'Adria,
 rocca d'Absburgo;
 e tona il cielo a Nabresina lungo
 la ferrugigna costa, e di baleni
 Trieste in fondo coronata il capo 
 leva tra' nembi. 
 Deh come tutto sorridea quel dolce
 mattin d'aprile, quando usciva il biondo 
 imperatore, con la bella donna,
 a navigare! 
 A lui dal volto placida raggiava
 la maschia possa de l'impero: l'occhio
 de la sua donna cerulo e superbo 
 iva su 'l mare. 
 Addio, castello pe' felici giorni
 nido d'amore costruito in vano!
 Altra su gli ermi oceani rapisce
 aura gli sposi. 







lunedì 1 settembre 2014

Pioggia di Luglio



 blogalfemminile.com

Non è pioggia
ma gocce di felicità
che scendono dal Cielo
quando tu sei con me.

L'ombrello
il nostro nido d'amore
che cela agli sguardi indiscreti
le nostre effusioni.

L'asfalto bagnato
lo specchio che riflette
le nostre immagini
strettamente abbracciate.

Ci sediamo sulla nostra panchina
è bagnata
ma non ce ne avvediamo
un motivo in più per ridere
quando ci alziamo.

No
non è triste questa pioggia d'estate
se c'è il tuo sorriso
ad illuminarla.

No
non mette malinconia
questa incessante pioggia di Luglio
se si sono i tuoi occhi
a sprizzare allegria.

Marilicia 28/07/2014

martedì 26 agosto 2014

Le donne sono come i fiori


Le donne sono come i fiori: se cerchi di aprirli con la forza, i petali ti restano in mano e il fiore muore. 
Perché solamente con il calore si schiudono. E l'amore e la tenerezza insieme sono il sole per una donna. Avrei dovuto semplicemente amarla. Poi sarebbe stato tutto naturale.
Perché una donna, quando si sente amata, si apre e dà tutto il suo mondo.

-Fabio Volo-

  Foto Fioredicollina

martedì 19 agosto 2014

Due anni e dieci Haiku

  La sidebar dello schiaccianoci mi ricorda un piacevole anniversario che desidero condividere con gli Autori e i Lettori di Alter Ego: oggi sono due anni che, rispondendo al gradito invito di Fioredicollina, faccio parte come coautrice di questo blog speciale, che alla dimensione della creatività aggiunge il plusvaslore di un ambiente amichevole e accogliente.
Lo so che ultimamente la mia presenza è stata piuttosto scarsa; anche i blog personali hanno risentito di una notevole latitanza, addirittura di un periodo di letargo...fuori stagione.
Non sempre le circostanze e le situazioni ci consentono di essere costanti nelle nostre attività, virtuali e reali, capita a tutti, anche senza una ragione particolare.
Il mio rammarico si unisce al proposito di una maggiore presenza, anche nei commenti agli amici Autori e, per confermare il  mio proponimento e festeggiare il biennio di collaborazione, ho il piacere di proporvi la collana di Haiku che circa un anno fa fu selezionata dalla Casa Editrice MDS per l'antologia a tema "Macchie d'acqua", dedicata al Parco Naturale di Migliarino-S.Rossore-Massaciuccoli, orgoglio  e ricchezza ambientale ed ecologica  del nostro territorio.
...un lungo preambolo, ma qualche volta bisogna spendere  un po' di "parole qua e là" in più, come recita il titolo del mio rinnovato blog di scritti vari: a proposito, vi aspetto tutti!!
Grazie, grazie:-))
Fata C.
 Dieci  Haiku per un tramonto

Svettano i tronchi
nel frusciare del vento:
tonfi di pigne

L’ultimo raggio
fra tremolii di foglie
cerca i tuoi occhi

Il sole incontra
l’orizzonte del mare
oro nell‘acqua

La sabbia cede
il calore del giorno.
al fresco tatto

Brezza di mare
dalle dune e dal bosco
sparge profumi

Ronzii d’insetti
dentro l’ultima luce
disegnan danze.

Pazze cicale
continuano a cantare
oltre la sera

Verso i rifugi
Inseguimenti e fughe:
notte vicina

Grilli nell’erba
salutano le stelle,
rane nei fossi

Con verso breve
risvegliano la notte
l’allocco e il gufo