Sfioro il respiro del tempo,
sfogliandone i petali e
assaporandone la brezza.
Lambiscono le onde
i miei pensieri
e, inquieti,
emigrano
verso ospitali lidi.
Sulla battigia dell
si confondono
grida di gabbiani...
E in quel terso scenario,
petali si staccano
rovinosamente cadendo
sulla rovente rena.
Semplicemente così
marosi avvolgono
i miei ricordi,
occultandone gli inediti sospiri.
Dipingo le emozioni,
rivivendo nei lampi
le temute spire...
RispondiElimina...bella....
i tuoi versi mi emozionano sempre!
RispondiEliminaVeramente emozionante!
RispondiEliminaBravissima.
intimistica, molto molto bella e toccante. Un caro saluto, irene
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