venerdì 28 maggio 2010

Ciao

Ron e la valigia(nella foto cè il mio amato gattone, lo avete riconosciuto vero?!)


Cari amici di ALTER EGO, domani parto per una breve vacanza:
lascio qui il mio saluto per tutti voi  e un arrileggerci a presto!  Ciao!

giovedì 27 maggio 2010

... aspettando te .

… aspettando te .

… ho atteso per anni un amore
anni in cui la mia vita scolpiva pietre nere ,
e su incudini fondeva ferro
e sulla morsa del tormento la mia anima intorpidiva …

… aspettando ho sofferto pene amare
ho arso la mia pelle al sole ,
nel mio stomaco accumulavo cibo avariato
bocconi amari d’ogni sapore sapevano di veleno …

… tu che ora ti affacci al mio domani
apri oceani e valli da esplorare ,
festeggi la mia resa ch’era incondizionata
che s’era chiusa tra le mura d’una sfida …

… deluso accantonavo ogni rivalsa ogni pretesa
che in me moriva e si spegneva logorando attese ,
come una fiamma di un focolare che si spegne e lascia brace
davanti a un cristo in croce declamavo una preghiera …

… aspettando te ho riavuto tra le mani il mondo intero
ho riassaporato il significato dei colori ,
dei versi della mia poesia che solo per te ora scrivo
risento la musica e il piacere del tuo assetato amore …

… ora nuove mappe sono da tracciare
assieme a te valicano l’avventura ,
condivido parole sparse
che sanno dire : ti amo amore …

Poetanarratore .

 

martedì 25 maggio 2010

Scruto il tuo volto...

click to zoom


Scruto il tuo volto,
sembianze scolpite
in adamantino incarnato…
Vaga lontano il tuo sguardo
a rimirar la bianca vela
ondeggiar allorizzonte...
Morbida carezza
dalle smeraldine acque.
E, assorta,
ascolti il rumore dei marosi,
che si ripetono
in monotone volute
quasi a voler racchiudere
lntarsiata perla,
mormorando ancor
antiche nenie...


I sogni si frantumano allalba



                                                                                         Foto tratta dal Web
 

E muore il giorno!
Con un ultimo sospiro
si consegna alla notte
che inizia ad intesser sogni
velati di malinconia
e di aspri pensieri,
che diventan dolci
al ricordo di baci brucianti
che ancor vivono sulle labbra,
di belle parole
che sembravan sincere.
La mente vola, costruisce scenari
che servono ad addormentare il dolore,
ed a creare un sogno
che accarezzi l'anima.
Poi,
all'alba quando il cielo schiara,
mi  accorgo  che al sogno
manca un'ala.

Marilicia il 24/05/2o1o

 

Modernità in natura 2


piccione

anche lei si è adeguata alla tecnologia...


venerdì 21 maggio 2010

Ombre del passato



                                                                              Foto dal Web
 

Quando si ama veramente
con troppo sentimento
non cè solo gioia nel cuore
ma anche un pizzico di dolore .

Sono i giorni già passati
quelli che non ti sono appartenuti
i peggiori daccettare
e che vorresti annullare.

Questi giorni sconosciuti
queste ombre del passato
anche se fingi dignorare
non li puoi cancellare.

Sono lì a rammentare
come può finire un amore
e che se oggi sei felice
del domani non si sa.


Marilicia il 25/04/2010

giovedì 20 maggio 2010

Upupa

Davanti a casa mia ho fotografato questo belluccello : ho scoperto trattasi di una UPUPA, qui si specchia quasi a volersi ammirare !

upupaEcco una poesia del grande Eugenio Montale a lei dedicata:

UPUPA,  ILARE UCCELLO CALUNNIATO
(tratta dalla raccolta "Ossi di seppia")

Upupa, ilare uccello calunniato
dai poeti, che roti la tua cresta
sopra laereo stollo del pollaio
e come un finto gallo giri al vento;
nunzio primaverile, upupa, come
per te il tempo sarresta,
non muore più il Febbraio,
come tutto di fuori si protende
al muover del tuo capo,
aligero folletto, e tu lo ignori.


mercoledì 19 maggio 2010

... festeggiamo lestate.

… festeggiamo l’estate .

… festeggiamo la vita ! Il momento in cui siamo nati
l’amore per la mia amata che ogni volta mi sorride ,
di noi due e di quell’eterno che è nato tra di noi
la dolce melodia che sale dall’anima e si sposa …

… festeggiamo una amica
che col suo cuore d’ali di farfalla si posa su di noi innamorati ,
ci da conforto e spirito d’attesa e il tempo fa crescere le rose
ci invita in chiesa a credere all’eterno creatore di ogni cosa …

… e di serate calde da passare al chiaro della luna
lungo spiagge a lume di candela ,
stretti sottobraccio si va in riva al mare a darsi un bacio tremulo
mentre fuochi d’artificio risvegliano gli umori …

… si, è questo il tempo della vittoria!
di ognuno che sa cosa vuole
e nel fervido coraggio la certezza si ottiene
la bellezza della mia donna che ogni giorno si rinnova …

… festeggiamo l’amicizia tra persone serie
dove il rispetto si legge nelle parole ,
tra i sussurri di coraggio e di abbracci di conforto
dove un peso ha le due misure …

… equilibri di persone franche
soli tra i monti in cerca di sereno ,
vaghezze di vecchiezza si intrecciano sulla deserta via
rinasci tu prepotente in quest’anni miei …

… e indugio timoroso per non far brutta figura
io che dal nulla son venuto e sono andato ,
abiti sgualciti addosso ho vestito
ora tu me li spogli mettendomene dei nuovi tutti colorati …

… festeggiamo l’estate lungo viali e tramonti maestosi
a un tavolo seduti a raccontarci storie ,
a brindare una volta ancora
in nome del bene e dell’amore …

Poetanarratore .

 

lunedì 17 maggio 2010

La conchiglia magica


 

                               Foto tratta dal Web                                                   


Seduta su uno scoglio insabbiato
sono lì ad ammirare il mare
voli di gabbiani sopra il capo
onde leggere lambiscono le caviglie.
Mi estraneo totalmente e vado lontano
valico l'orizzonte e raggiungo un'isola
dove il cielo di cobalto e l'acqua trasparente
fan da cornice a roseti in fiore.
M'avvio per la lunga spiaggia
e sul cammino noto una conchiglia
di quelle grosse che paion di madreperla
e che al sole sembrano d'argento.
La raccolgo e la porto all'orecchio
una musica dolcissima m'arriva
sento il canto delle sirene
accompagnato dallo sciabordio delle onde.
Affascinata mi adagio sulla rena
con la conchiglia sempre stretta al viso
oltre al canto odo una voce
che sembra declamar dei versi.
Sono parole, parole d'amore
rubate agli innamorati
che la conchiglia ha conservato
nel cofanetto della sua memoria.
Mi sembra di conoscere quella voce
mi pare di aver già sentito quelle parole
poi, capisco che gli innamorati
si esprimono tutti allo stesso modo.
Adagio la conchiglia sul bagnasciuga
e torno alla mia realtà.


Marilicia il 16/05/2010 

                                                   

venerdì 14 maggio 2010

TUTTI I MIEI CANI


Charlie, Petunia, Briciola e Pinky sono volati sul ponte dell'arcobaleno...
Dora, Beth e Porthos spero che mi facciano ancora compagnia !!!



 


Dio creò l'uomo, poi, vedendolo così debole, creò il cane. (A. Toussenel)


A volte si accomoderà sul tappeto fissandovi con occhi tanto teneri , affettuosi ed umani da intenerirvi e sarà impossibile credere che lì non vi sia un'anima.
(Theophile Gautier)

 

lunedì 10 maggio 2010

alla mamma




Mamma
Adorata
Mi
Manchi
Assai

(Grafica di Ande, acrostico di Fioredicollina)


domenica 9 maggio 2010

Madre mia...

Immagini sepolte
in uno sciame di ricordi,
ma tu vivi ancora in me...
Sottovoce ti chiamo,
dolcemente rispondi...

Chiuso ho
in soffitta
la folla demozioni
che,
i lustri non scherniscono...

Intatta,
serbo ancor
la tua memoria e
con le mani afferro,
come carezza al vento,
i miei lontani dì
che indietro
il cuor riporta...

Festa della Mamma


Oggi è la festa della Mamma.
Auguri
a tutte le mamme
amiche di questo splendido blog.


foto dal Web.


venerdì 7 maggio 2010

Sul greto del fiume



                                                                Dal Web - Peter Motz - Cottage - House
 

Seduta sul greto del fiume
vedo passare i ricordi,
trascinati dal fluire delle acque
che man mano lasciano detriti.

Un secchiello, una lattina,
una sedia, un giocattolo.
Eppur loro rappresentano  storie,
vissute forse con gioia
o forse con affanno e dolore.

Anche i miei ricordi
vanno a mescolarsi ai detriti,
zavorra da dimenticare
per aprire l'animo alla gioia.

Qualche lacrima solca il mio viso,
m'inginocchio...
e le lacrime scivolano nell'acqua
anche loro zavorra,
da abbandonare sul greto
del fiume.


Marilicia il 25/04/2010

 

 

                                  

giovedì 6 maggio 2010

... come vedi mi ripeto .


… sono sempre il solito !
come vedi mi ripeto e dico cose vaghe :
sciocchezze che al primo bacio si fan nude
ti vestono di nuovo in merletti e sorrisi …

… annullano paure le frivole incertezze
di un innamorato che è geloso ,
mi ripeto e dimostro quello che veramente sono :
l’insopportabile introverso che poi ti fa carezze …

… e vorrei punirmi ,odiarmi trafiggermi il petto
vorrei provare il tuo dolore
nel momento in cui ti faccio male
soffro assieme a te la nostra ferocia passione …

… come vedi mi ripeto
anche ora che ti scrivo poesia :
vorrei che tu ti quietassi e riposassi la tua vita
ti carezzo l’anima nel buio dell’attesa …

… resto solitario immerso nel tiepido torpore
e non è necessario che ti dica t’amo ,
aquile volano lontano
e su di te posano il serto dell’amore …

… sei la mia luce che al mattino appari
mi cancelli le infernali notti dov’io pativo ,
anni in cui ho ingoiato bocconi amari
bevevo veleno ed ero morto
in me le viscere ardevano logoravano i miei pensieri …

… ed ora è ancora vita !

Con te l’eterna sfida una tenerezza fatta di cioccolata
squisita a sentire la tua voce
al tocco del tuo corpo nudo,
ansia che si disperde e aspetti d’esser colta
sulla rugiada fresca come un fiore sbocci …

Poetanarratore .

 

mercoledì 5 maggio 2010

Se durassero gli attimi di gioia.


Se durassero gli attimi di gioia -
sarebbe più che il  Paradiso -
pochi - e a rischio - ci si provano -
non ci tocca una sorte - così -

Se non come stimoli - in caso
di Disperazione - o meraviglia -
una riserva sono
questi istanti di cielo -

Garanzia del Divino -
che - certa come viene
va - e lascia l'anima abbagliata
nelle sue stanze vuote -

Emily Dickinson

martedì 4 maggio 2010

Frase damicizia

FioredicollinaLa felicità ti rende  gentile.
Le prove ti rendono forte.
I dolori ti rendono umano.
I  fallimenti ti rendono umile.
Ma solo la tua volontà ti fa andare  avanti.


(foto mia, frase ricevuta da un amica che dedico a voi tutti)

domenica 2 maggio 2010

Dolce brivido...

Un dolce brivido
percorre il mio corpo...

Seducenti istanti
mi avvolgono
in una eterea carezza...

Consumato attimo damore
che libera da ogni cura,
centellinando,
come cornice darte,
un languido bacio...

Intenso momento
che con illusioni
indifeso pulsa...