Sonetto .
Cos’altro vuole da me la mia donna?
Io che per lei amore bramo,
lei è la mia fonte d’acqua pura
è il conforto che io passai.
Se di collera mi privo
saggio fui coll’altri pregi :
apprezzai la sua forte fibra,
nel volermi ha spezzato rami.
Fosti eterna nei pensieri miei
fosti aria di respiro puro ,
per me,il degno pregio.
Avventuroso è per te il mio amore
nell’incerto tu lo freni,
con i vizi,ti delizi e giochi.
Splendida dedica alla donna amata...
RispondiEliminaRos
il tuo sonetto infervora sempre gli animi: i tuoi scritti sono unici....grazie Giò per farcene dono di lettura...
RispondiEliminabella pure la canzone.
Delizioso sonetto per la donna amata. E' stato un piacere leggerlo e sognare un po'. *_*
RispondiEliminavi ringrazio Amiche ,grazie!
RispondiEliminaUn sonetto carico di sensualità e di amore..una dedica bellissima alla donna amata, è un piacere leggerti.
RispondiEliminaCiao, Stefania