Ancora cadrà la pioggia
sui tuoi dolci selciati,
una pioggia leggera
come un alito o un passo.
Ancora la brezza e l'alba
fioriranno leggere
come sotto il tuo passo,
quando tu rientrerai.
Tra fiori e davanzali
i gatti lo sapranno.
Ci saranno altri giorni,
si saranno altre voci.
Sorriderai da sola.
I gatti lo sapranno.
Udrai parole antiche,
parole stanche e vane
come i costumi smessi
delle feste di ieri.
Farai gesti anche tu.
Risponderai parole -
viso di primavera,
farai gesti anche tu.
I gatti lo sapranno,
viso di primavera;
e la pioggia leggera,
l'alba color giacinto,
che dilaniano il cuore
di chi più non ti spera,
sono il triste sorriso
che sorridi da sola.
Ci saranno altri giorni,
altre voci e risvegli.
Soffieremo nell'alba,
viso di primavera.
- Cesare Pavese -
Che bella questa poesia non la conoscevo
RispondiEliminaGrazie cara Saray x averla condivisa con noi!
Bellissima, ricordi di un professore che faceva amare le poesie...
RispondiEliminaBuona serata!
Cara Saray, ma che bella poesia ci fai vedere, così terminiamo bene la settimana.
RispondiEliminaCiao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Molto molto bella questa poesia di Pavese.
RispondiEliminaGrazie per averla postata ed averla ricordata così a tutti !