Soffice candido manto
che
ogni cosa copre...
Candidi fiocchi
che
scendono
come lacrime a rigar
un volto...
Al suolo s'adagiano
con la lieve carezza d'una mamma...
Soffice candido manto
che
ogni cosa copre...
Candidi fiocchi
che
scendono
come lacrime a rigar
un volto...
Al suolo s'adagiano
con la lieve carezza d'una mamma...
Invano ho atteso il tuo ritorno...
Solcando l'onda dei ricordi
rivedo te, cara immagine
dei miei lieti giorni...
Scalfito non ha il tempo
il volto tuo e
intatti i contorni
ne accarezzo,
scrivendo pagine d'infinita crescita,
forgio creature d'espressione antica...
Sognar e aver paura
di quell
interrompere:
tutto sembra
allor annullarsi...
Di me s
quel serafico sequestro
e quando,
al limitar dell
riaccendo luci di malinconia,
scopro
il sogno volar via...
Già cadono le foglie...
Danzano nell
volteggiando,
in un arcobaleno di colori,
giallo, arancione, rosso, marrone...
Il vento le accarezza
e, con un tocco di lieve armonia,
piroettano
disegnando
nell
un melanconico contorno
Svaniscono le ultime illusioni...
Le tue emozioni
Con le mie mani afferro
Carezza al vento
Ancora sfioro
Immagini a me care
E di te io vivo
Lunga è l
quando maturo
è il melograno...
Tu, ignudo appari
d
e, con te, appanno
i temuti veli!
Lentamente riscopro
il tuo respiro e,
coi perduti attimi d
riappari tra rischiose beffe...
All
i miei desii e,
riprendo, con rubati baci,
il mio sentire tra le scoscese note...
Ecco i miei tramonti:
ritornar su colli morbidi e,
il risentir dell
m
Alfin la sera
I desideri avvolge
Pianto di stelle
Pupille accese
Barlume di speranza
Nell
(*) Renga=Haiku ripetuto in due strofe di 3 versi: 5/7/5
In soffitta ho ritrovato
un vecchio carillon...
Porcellanata una ballerina
al suono d
danza...
Quanti ricordi incipriati
con polvere stantìa!
Suona per me,
ancora una volta
suona, carillon
e tu, eterea ballerina,
come piuma
al dolce zefiro
volteggia ancor
su stonate note...
...La musica finisce,
torna nella magia della scatola
a giacer in silenzio...
Aspetta ancor che le dita
si muovano tra i delicati tratti...
Ricordi tra le mani:
morbidi petali che profumano d
Profumi inebrianti di corpi
sepolti nel tempo...
Memorie naufragate nel correre di sogni
appena nati...
Sogni che avevan le ali e
nenie di sere,
risuonanti echi
di eterna giovinezza…
Scruto il tuo volto,
sembianze scolpite
in adamantino incarnato…
Vaga lontano il tuo sguardo
a rimirar la bianca vela
ondeggiar all
Morbida carezza
dalle smeraldine acque.
E, assorta,
ascolti il rumore dei marosi,
che si ripetono
in monotone volute
quasi a voler racchiudere
l
mormorando ancor
antiche nenie...
… festeggiamo l’estate .
… festeggiamo la vita ! Il momento in cui siamo nati
l’amore per la mia amata che ogni volta mi sorride ,
di noi due e di quell’eterno che è nato tra di noi
la dolce melodia che sale dall’anima e si sposa …
… festeggiamo una amica
che col suo cuore d’ali di farfalla si posa su di noi innamorati ,
ci da conforto e spirito d’attesa e il tempo fa crescere le rose
ci invita in chiesa a credere all’eterno creatore di ogni cosa …
… e di serate calde da passare al chiaro della luna
lungo spiagge a lume di candela ,
stretti sottobraccio si va in riva al mare a darsi un bacio tremulo
mentre fuochi d’artificio risvegliano gli umori …
… si, è questo il tempo della vittoria!
di ognuno che sa cosa vuole
e nel fervido coraggio la certezza si ottiene
la bellezza della mia donna che ogni giorno si rinnova …
… festeggiamo l’amicizia tra persone serie
dove il rispetto si legge nelle parole ,
tra i sussurri di coraggio e di abbracci di conforto
dove un peso ha le due misure …
… equilibri di persone franche
soli tra i monti in cerca di sereno ,
vaghezze di vecchiezza si intrecciano sulla deserta via
rinasci tu prepotente in quest’anni miei …
… e indugio timoroso per non far brutta figura
io che dal nulla son venuto e sono andato ,
abiti sgualciti addosso ho vestito
ora tu me li spogli mettendomene dei nuovi tutti colorati …
… festeggiamo l’estate lungo viali e tramonti maestosi
a un tavolo seduti a raccontarci storie ,
a brindare una volta ancora
in nome del bene e dell’amore …
Poetanarratore .
Immagini sepolte
in uno sciame di ricordi,
ma tu vivi ancora in me...
Sottovoce ti chiamo,
dolcemente rispondi...
Chiuso ho
in soffitta
la folla d
che,
i lustri non scherniscono...
Intatta,
serbo ancor
la tua memoria e
con le mani afferro,
come carezza al vento,
i miei lontani dì
che indietro
il cuor riporta...
… sono sempre il solito !
come vedi mi ripeto e dico cose vaghe :
sciocchezze che al primo bacio si fan nude
ti vestono di nuovo in merletti e sorrisi …
… annullano paure le frivole incertezze
di un innamorato che è geloso ,
mi ripeto e dimostro quello che veramente sono :
l’insopportabile introverso che poi ti fa carezze …
… e vorrei punirmi ,odiarmi trafiggermi il petto
vorrei provare il tuo dolore
nel momento in cui ti faccio male
soffro assieme a te la nostra ferocia passione …
… come vedi mi ripeto
anche ora che ti scrivo poesia :
vorrei che tu ti quietassi e riposassi la tua vita
ti carezzo l’anima nel buio dell’attesa …
… resto solitario immerso nel tiepido torpore
e non è necessario che ti dica t’amo ,
aquile volano lontano
e su di te posano il serto dell’amore …
… sei la mia luce che al mattino appari
mi cancelli le infernali notti dov’io pativo ,
anni in cui ho ingoiato bocconi amari
bevevo veleno ed ero morto
in me le viscere ardevano logoravano i miei pensieri …
… ed ora è ancora vita !
Con te l’eterna sfida una tenerezza fatta di cioccolata
squisita a sentire la tua voce
al tocco del tuo corpo nudo,
ansia che si disperde e aspetti d’esser colta
sulla rugiada fresca come un fiore sbocci …
Poetanarratore .
Perenne panegirico,
porti pace,
parafrasando
poche parole.
Peregrina paziente,
piacevolmente permetti
plastiche pieghe,
permeando prodigiosi profumi.
Purifichi promuovendo
pregevoli postulati
per pietosi patteggi.
A te, carissima Fiore, e a tutti gli amici di Alterego,
auguro una...
By
Rosemary3
Dedicata a tutte le donne...
Con vesti candide
tra spumeggianti onde,
va una donna...
Di malinconia
velati ha gli occhi,
e sogni portati via
all
dalla brezza mattutina...
Leggere nuvole
in un abile gioco
si rincorrono
nell
S
scie d
spruzzate
di deboli crepuscoli...
Stasera è a te che voglio dedicare
questa mia canzone,
compagno dei miei dì...
Traversie ed inganni hanno segnato
la nostra vita,
ma tu col tuo amore
spianato hai i lunghi sentieri
impervi
da quel lontano dì in cui abbiam
giurato eterno amore...
Stasera tu, vicino
al cuore mio,
hai riscritto la nostra
canzone d
Rifugio arrendevole
è il fievole ricordo
che riaffiora,
tracciando un solco
sulla sofferta ombra...
Una remota ruga
tremola
con seducenti orme,
intinte
di effimeri bagliori...
E’ inverno:
una soffice coltre bianca
ricopre ogni cosa,
là dove i tigli si stagliano
come ombre nere.
Così giace la mia anima,
immobile coltre,
soffusa di fiocchi
di attimi.
Cadono tremanti,
fitti da non poter tenere aperte
le palpebre del tempo.
Sul giaciglio del giorno nevoso,
io osservo lo sciogliersi del ghiaccio
che bagna i sentieri dell’anima:
e lì, finalmente, riposo…
Dai vetri guardo
la neve cadere giù
cuori imbiancati
Sui tetti e monti
morbidamente scende
silenzio e pace
(1) Composizione in metrica giapponese, formata da 6 versi con questa scansione sillabica:
5/7/5
5/7/5
E’ inverno:
una soffice coltre bianca
ricopre ogni cosa,
là dove i tigli si stagliano
come ombre nere.
Così giace la mia anima,
immobile coltre,
soffusa di fiocchi
di attimi.
Cadono tremanti,
fitti da non poter tenere aperte
le palpebre del tempo.
Sul giaciglio del giorno nevoso,
io osservo lo sciogliersi del ghiaccio
che bagna i sentieri dell’anima:
e lì, finalmente, riposo…