sabato 30 giugno 2012
Ricordi in fiore
Fiori fotografati dai miei luoghi delle vacanze : hanno i colori dell'estate, del sole, rallegrano la nostra vista e ci donano la loro bellezza, i loro profumi.
"Le donne sono come fiori: se cerchi di aprirli con la forza, i petali ti
restano in mano e il fiore muore. Perché solamente con il calore si
schiudono. E l’amore e la tenerezza insieme sono il sole per una donna."
Fabio Volo, È una vita che ti aspetto, 2003
venerdì 29 giugno 2012
Il mare
E il mare era per me, e lo è ancora, la più promettente e seduttiva pagina bianca. La pagina non ancora scritta, il sogno non ancora realizzato, il desiderio non ancora estinto, la fuga non ancora portata a compimento, l’assenza che suggerisce la presenza, l’inizio che non ha fine. Nella sua distesa luminosa e sconfinata, nei suoi abissi sconosciuti diventa facile e quasi inevitabile trovare una metafora vivente alla propria irrequietezza, all'istinto di libertà, alle paure e all’inesplorata e profonda regione dell’anima.
giovedì 28 giugno 2012
Il silenzio...
Ascolta il silenzio: in esso parole mai pronunciate troverai...
© by Rosemary3
mercoledì 27 giugno 2012
domenica 24 giugno 2012
E..vola
Vola angelo
vola in alto
sospesa tra terra e cielo,
sogna ancora lassù
che il tempo scorre troppo veloce
e fa scendere giù,
nel carrozzone della vita
dove dovrai imparare a
sognare per essere felice.
- Saray -
Lo sapevo che tu c'eri
I knew you were there.
Beyond ... every sky
I knew you were there,
of every sea on the edge of love,
You, you were there ...
You've been there in my heart.
Beyond the lure of all malicious
every temptation of teasing,
I love you.
You were there when the day became dark
the decline of the sunset I saw all black,
I saw you and heard you
I listened to your skin.
I felt the cruel cry
inside of me shattered our dream.
And you brought me flowers
a smile for love,
We destroyed our spring.
I knew you were there,
even when we left
As we mutammo lichens,
shouted the rubbish into different words.
you were there
the more, for you, for me
He lives forever ...
- I knew you were there, I felt it! -
Poetanarratore
Lo sapevo che tu c’eri .
al di là d’ogni cielo
lo sapevo che tu c’eri ,
d’ogni mare ai confini dell’amore ,
tu, tu c’eri …
Ci sei sempre stata nel mio cuore .
Al di là d
al di là d’ogni cielo
lo sapevo che tu c’eri ,
d’ogni mare ai confini dell’amore ,
tu, tu c’eri …
Ci sei sempre stata nel mio cuore .
Al di là d
’ogni lusinga maliziosa
d’ogni tentazione provocante,
Io ti amo.
Tu c’eri quando il giorno divenne buio
al calare del tramonto vidi tutto nero,
ti vedevo e ti sentivo
ascoltavo la tua pelle.
Sentivo il crudele urlo
dentro me frantumava il nostro sogno.
E mi portavi fiori
un sorriso per amare,
distruggemmo la nostra primavera.
Lo sapevo che tu c’eri,
anche quando ci lasciammo
come licheni ci mutammo,
in parole diverse
gridammo le scemenze.
Tu c’eri
l’more, per te,per me
Vive sempre …
d’ogni tentazione provocante,
Io ti amo.
Tu c’eri quando il giorno divenne buio
al calare del tramonto vidi tutto nero,
ti vedevo e ti sentivo
ascoltavo la tua pelle.
Sentivo il crudele urlo
dentro me frantumava il nostro sogno.
E mi portavi fiori
un sorriso per amare,
distruggemmo la nostra primavera.
Lo sapevo che tu c’eri,
anche quando ci lasciammo
come licheni ci mutammo,
in parole diverse
gridammo le scemenze.
Tu c’eri
l’more, per te,per me
Vive sempre …
- lo sapevo che c’èri ,lo sentivo! -
giovedì 21 giugno 2012
Estate...
Esplosioni di policrome emozioni
tinteggiano di sole
l'ondeggiante giorno,
in una fuga di radiose levità,
adagiandosi su lenzuola di sabbia...
tinteggiano di sole
l'ondeggiante giorno,
in una fuga di radiose levità,
adagiandosi su lenzuola di sabbia...
Gabbiani solcano un cielo terso...
Una vela si dondola pian piano,
scivolando sulle sinuose onde...
Una vela si dondola pian piano,
scivolando sulle sinuose onde...
Copyright © versi by Rosemary3
martedì 19 giugno 2012
Equilibrista per Amore
blog.libero.it
Su quel sottile filo
che hai lasciato teso tra noi
mi tengo in equilibrio
stando bene attenta a non guardare giù
per non cadere nel vuoto.
Nemmeno in alto posso guardare a lungo
perché la luce potrebbe abbagliarmi.
Ad occhi chiusi ascolto il cuore
che mi ripete parole già dette
nelle quali credo.
che hai lasciato teso tra noi
mi tengo in equilibrio
stando bene attenta a non guardare giù
per non cadere nel vuoto.
Nemmeno in alto posso guardare a lungo
perché la luce potrebbe abbagliarmi.
Ad occhi chiusi ascolto il cuore
che mi ripete parole già dette
nelle quali credo.
Ho indossato scarpette da ballo
per resistere a lungo...
per resistere a lungo...
Marilicia 06/06/2012
lunedì 18 giugno 2012
domenica 17 giugno 2012
Buona Domenica anime belle…
Sono tornata, piccolo regalino fresco di creazione,
seppur semplice e di poco valore grafico
ho voluto per questo ritorno regalarvi qualcosa di nuovo,
cosa meglio di una bella rosa può esprimere un pensiero?
Vi lascio un abbraccio e tanti bacini sparsi;
tutti intorno a voi, chi ne vorrà dovrà solo chinarsi a raccoglierli,
baci ai vostri splendidi cuori
dalla vostra Ross' sempre con tanto amore nel cuore, ❤
@)';-';-';-----------
sabato 16 giugno 2012
♥ Pablo Neruda ♥
OH ESTATE...
Oh estate
abbondante,
carro di mele
mature,
bocca di fragola
in mezzo al verde,
labbra di susina sevatica,
strade di morbida polvere
sopra la polvere,
mezzogiorno,
tamburo di rame rosso,
e a sera riposa il fuoco,
la brezza fa ballare il trifoglio,
entra nell'officina deserta;
sale una stella
fresca verso il cielo cupo,
crepita senza bruciare
la notte dell'estate.
(P.Neruda)
venerdì 15 giugno 2012
La vita: scultura e aforismi
La vita è quello che ti succede mentre stai facendo altri progetti.
(Anonimo)
Tutto il problema della vita è dunque questo: come rompere la propria solitudine, come comunicare con gli altri
[Cesare Pavese (1908 - 1950) Scrittore italiano]
E' proprio la possibilità di realizzare un sogno che rende la vita interessante.
[Paulo Coelho (1947 - vivente) Poeta e scrittore brasiliano]
giovedì 14 giugno 2012
Katauta (*)
Alfin la sera
un'ebbrezza che ubriaca
e all'infinito correre
un'ebbrezza che ubriaca
e all'infinito correre
Copyright © versi by Rosemary3
(*) Composizione in metrica giapponese con seguente scansione sillabica: 5/7/7
martedì 12 giugno 2012
PERCHE’
I PESCI SONO MUTI
Una volta sulla Terra tutto era silenzio .
Gli animali non facevano versi, le acque scorrevano e i venti soffiavano,
ma senza far rumore.
Nemmeno l'uomo parlava.
Un giorno il dio del canto cominciò a suonare l'arpa e, quando fece vibrare le corde,
ogni creatura sulla Terra si mise in ascolto.
Così fecero il vento, l'acqua e gli alberi.
Il dio del cielo ordinò a ciascuno
di scegliere il linguaggio che era loro più gradito.
Tutte le creature ascoltarono il signore del canto
e scoprirono il modo più adatto
di sibilare e di ronzare, di abbaiare o di ruggire…
L'uomo imparò, non solo, tutti i diversi suoni
prodotti dall'arpa del dio
ma imparò anche a cantare
perfino meglio degli stessi uccelli.
Da allora, ogni creatura sulla Terra
e nel cielo aveva scelto per sé un
linguaggio caratteristico.
Invece, i pesci furono più sfortunati,
si rendevano conto che stava accadendo qualcosa di molto importante,
ma non capivano che cosa fosse.
Essi potevano vedere che tutte le creature della Terra
aprire e chiudere la bocca ma essendo sott'acqua,
non potevano udire alcun suono.
In ogni modo,
decisero di comportarsi come gli altri.
Ecco perché i pesci aprono e chiudono la bocca
senza produrre alcun suono.
DAL WEB
Rakel
Tramonto a...
Tramonto ai tropici? No....Marina di Massa !
Amici sono tornata e ringrazio tutti voi che collaborate al blog, ho letto e commentato i vostri scritti e foto: grazie, siete magnifici e preziosi !
lunedì 11 giugno 2012
Vorrei la luna
La vorrei in notti innamorate
io romantico irrinunciabile
sono in cerca di consensi ,
di veri sentimenti.
E vorrei volare tra le foglie !
Dipingermi l’anima ,
con la sola musica
tra le nuvole ,la mia fantasia.
Essere una minuscola zanzara ,
succhiarti il sangue come un vampiro .
Di notte tra le stelle
far giustizia tra gli alieni.
E vorrei ch’io fossi fiaba nella notte ,
Eternare l’amore !
Aspettare il giorno che nasce ,
e porre sollievo ad ogni tuo desiderio.
Si,vorrei !
Salire tra le vette più alte …
e urlare il tuo nome ,
toccare con mano gli alveoli del sole.
Vorrei la luna !
La nota stonata ,la più maliziosa ,
ove in ogni musica a me ti avvicina
la carne che mai persi .
E nel lembo d’una tua lacrima
annegare le mie pazzie,
da una piccola fessura
vedere il tuo futuro.
Lo vorrei ?
sabato 9 giugno 2012
Ho liberato i sogni
blog.libero.it
Avevo imprigionato dentro me
tutti i sogni
per paura di vederli delusi
credendo di evitarmi pene
che forse non avrei sostenuto.
tutti i sogni
per paura di vederli delusi
credendo di evitarmi pene
che forse non avrei sostenuto.
Un senso di vuoto nell'anima
inaridita da pace che pace non era
perché solo nell'amore c'è vita
non importa se arreca dolore.
Ho spalancato la porta del cuore
ed ho liberato tutti i miei sogni
anzi, altri ne ho aggiunti
più rosei e forse più arditi.
Voglio soffrire ma sentirmi viva
lottare per conquistare l'amore
e se per amare si deve soffrire
ben venga anche il dolore.
Marilicia 12/05/2012
martedì 5 giugno 2012
domenica 3 giugno 2012
I crudeli fati
Quale immensa pazzia lamentai,
se fu solo desiderio?
Mi lamentai con me stesso :
del miserabile canto .
Fu il mortale affanno
incompresi la lussuria,
mai più volli amare
la fredda rosa.
Lamentai le rovine che cadono dal cuore!
Nei sentimenti puri sono i più feriti,
fu sventurato il nostro amore
tanto che il consolato pianto
mi rese indifferente.
Dall’ira fui vinto !
Da colei che bevve il mio sangue …
Rimasi immobile e disattento
senza catene ,verso la via del destino.
I crudeli fati
straziano la gente nobile,
sono le vittime eccellenti .
Bevete con me dunque !
È la bevanda dei saggi …
Forse solo un Re ne è degno.
Lo so ,non potrò più amare
se in me non c’è la fede ,
non c’è cupido con la sua frecciata .
T’ho dato tanto,e meno ho ricevuto ,
il mio amor sincero ,il tuo incanto
era il meglio che avevo …
Chi delle sue parole poca stima cura ,
annebbia la mente mia
nei meandri del male oscuro .
Io volli da te pigliar tanto
e fu l’immenso .
Fu maledetto il giorno ,
l’ora in cui bestemmiai
la parola ,amore …
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