mercoledì 18 giugno 2014

E’ SERA

Lente  cadon  le  ore ,
ad una  ad  una
si  sveglian
 le  tacite  stelle
sul  cinéreo  cielo .

Dietro  il  freddo  vetro
è bianco  e  stanco  il  viso
come  pietra  levigata
dal  pianto .
Solitaria  cade  la  pioggia
su  incolta  terra.
Tra  faggi  e  abeti
infuria  il  vento .

Rimembrando  i  giorni
 d’un  tempo  che  fu
erra  il  pensier  mio…

Rachele  L .

6 commenti:

  1. Stupendi i versi tuoi, cara Rakel!
    Davvero sentiti.
    Ti abbraccio.

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  2. Cara Rakel, bellissimi questi versi che fanno di questa poesia un bellissimo pensiero.
    Ciao e buona giornata cara amica.
    Tomaso

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  3. Benritrovata Rakel
    È sempre bello leggerti

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  4. Molto bella Rakel! ogni tua poesia è una piacevole sorpresa. Un abbraccio cara ^_^

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  5. Versi molto belli, pieni di sentimento...

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