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sabato 31 luglio 2010

... la donna dei miei sogni.


… la donna dei miei sogni.

… e mi trafiggi il cuore tu donna dei miei sogni
nulla sapevo di te e del tuo corpo che tutto mi rapiva,
ora sento la tua voce tremula piena di paura
e sul tuo viso ti versi lacrime di cera …

… ed ogni notte ti sogno ancora
mi tendi la mano per raggiungere la mia,
ma in vano cerco d’afferrarla e scompari all’improvviso
non mi mostri il tuo viso ha timore d’essere amata …

… e tra le mani hai una mia poesia!
Dal contenuto triste e dai versi ne escono canzoni
vai a dormire con la luna
e sparisci per ritornare ancora più sincera …

… e mi avvicino carezzandoti i capelli
ti chiedo : chi sei tu femmina meravigliosa?
Mentre una musica inghiotte melodie
è la frenesia di un momento tu mi vieni accanto …

.. inghiotto così attimi eterni al suono d’un violino
il mio corpo il tuo nell’anima si fonde,
ed io scopro l’incredibile avventura ,il tuo amore!
In un reale che presto si fa vero …

… ma ritorno a sognare e tu mi volti di nuovo la schiena
ti chiedo :perché tanto dolore?
Mi rispondi :Voglio attese !
Esserne certa per amarti all’infinito …

La donna dei miei sogni sei tu amore !

Poetanarratore.

 

sabato 3 luglio 2010

E lestate verrà.


E l'estate verrà …

L'estate verrà e non si piange,
deserto è l'ultimo miraggio.

… miraggio che di sera tanto ispira
e ne fa veglia …

… l'estate è l'ombrello il cappello dell'amore,
sotto il suo mantello cuori solitari …

… e l'estate verrà e sarà virile ,
se voi amate
vi scalda il cuore il voler sentire …

… e non c'è uscio per quell'onda
non c'è strada per ricominciare.

Nessuno!
Solo mani vuote tese ad accarezzare …

… ma dove porta quella porta?…
Dove?…
E dove esce?

… nessuno sbocco e ne entrata,
c'è l'estate che è arrivata:

Calda
libera
Innamorata …

Poetanarratore.

 



martedì 22 giugno 2010

... saprò farmi amare .


… saprò farmi amare .

… saprò apprezzare il vivere della natura
il sangue tuo rosa che scorre a fiumi,
tu la ninfa bionda dagli occhi azzurri ami
culli la mia terra dov’io cammino ….

… lo saprò e non lo dirò a nessuno
le mie sono arterie che non si chiuderanno mai ,
e resterò per te il solo amore
sempre! nelle vene del mio cuore vivi …

… nessuna fiamma sarà lasciata accesa
ne spenta per ricominciare ,
perché sei già tu il mio fuoco ardente, il mio calore!
la linfa che nel mio tuo corpo si è diffusa …

… saprò farmi amare finché c’è luce nel nostro sole
e il grillo canta e il guerriero parla d‘avventura,
si, lo saprò fare ! E d’amore le tue parole le prove dai
bendato non vedevo ed ora vedo ….

… saprò e terrò con me i tuoi baci
che dedichi a me in tutte le giornate ,
ne impedirò la loro fuga
e li poserò sulle tue guance dove io li assaporo …

… te lo dimostrerò dovessi morire
testardo t’amo come mai nessuna,
come un tornado avvolge ogni cosa
io abbraccio te energia d’ogni attesa …

Poetanarratore.

 



venerdì 18 giugno 2010

... mi quieti lanima.

… mi quieti l’anima .

… mi quieti l’anima ridandomi la gioia
la vita che per me senza te era finita ,
la forza che in me cedeva e più nulla intorno mi appariva
solo buio e tenebre mi facevano presenza …

… quieti l’uomo che ti ama e t’amerà per sempre
amerà il vento dove i colori tuoi spande
sui capelli le mie mani cogli
e dentro te il mio sangue ricomincia a far scintille …

… mi quieti l’anima tu femmina che ho ripreso e intanto voli
nella pianura dovunque c’è il mare ,
voli nei mie pensieri a combattere con me la forte sfinge
il mostro demone che del nostro amore mai l’ha vinta …

… ora il cuore mio in te soggiorna e il tuo nel mio fa capanna
come una cucciola ti fermi e di te tuo lo sarò per sempre,
si spegne così il crudo sogno per apparire nelle ridenti valli
dov’io barbaglio la fioca luce e nel cercare te la luna se la ride …

… e di felicità m’accendi e da onde di mare mi fai possente
lottare per avere il tuo amore ci sarà un motivo,
voglio viverti ! Sei la mia amata ,la mia musa ,la mia vita
mi hai ridato l’aria che respiro …

… mi quieti l’anima e fuori piove
sento l’eccitata voglia che mi viene e si fa sentire,
presto sarò da te a volerti amare
ci quieteremo assieme nell’estasi del nostro amore …

Poetanarratore .

venerdì 4 giugno 2010

... sei la mia donna .

… sei la mia donna .

… oggi c’è festa nell’universo
nuvole tuonano tra le stelle ,
pirotecnici fuochi fan scintille e illuminano il cielo
e dal vespro tardo nasce il folle giorno …

…. tuona il mio cuore declina ogni malinconia
esorta quello che finora ho perso e declama la tua presenza,
ed io mi mostro a te costante presento la tua mia eleganza
a un eterno regno dove le nostre vite trovano quiete …

… sei la mia donna la mia femmina! La mia vita naturale
la prima voce di un capitolo di un libro ,
la formula alchemica di un titolo di un’opera
col solo tuo nome si compone e tra i pianeti sei la materia …

… sei mia ! La sola rosa che fiorisce e cresce ogni stagione
in mezzo al sentiero dove scorre il fiume ,
un grande mare tu la dea cavalca la notte e placa fremiti
istinti che ricevono impulsi l’offerta d’amore donato dall’immortale …

… tu la mia donna creatura e dea del olimpo
il monte candido che nella mente tua mostra luce ,
il sacrale spirito inebria purezza e pace
bussa in te e apre l’uscio proibito …

… sei la mia donna unica e sola
la via del limpido fuoco acceso ,
di un perfetto quadro di un destino
io mi metto nelle tue mani e fanne di me ciò che vuoi.

Poetanarratore .

 

giovedì 27 maggio 2010

... aspettando te .

… aspettando te .

… ho atteso per anni un amore
anni in cui la mia vita scolpiva pietre nere ,
e su incudini fondeva ferro
e sulla morsa del tormento la mia anima intorpidiva …

… aspettando ho sofferto pene amare
ho arso la mia pelle al sole ,
nel mio stomaco accumulavo cibo avariato
bocconi amari d’ogni sapore sapevano di veleno …

… tu che ora ti affacci al mio domani
apri oceani e valli da esplorare ,
festeggi la mia resa ch’era incondizionata
che s’era chiusa tra le mura d’una sfida …

… deluso accantonavo ogni rivalsa ogni pretesa
che in me moriva e si spegneva logorando attese ,
come una fiamma di un focolare che si spegne e lascia brace
davanti a un cristo in croce declamavo una preghiera …

… aspettando te ho riavuto tra le mani il mondo intero
ho riassaporato il significato dei colori ,
dei versi della mia poesia che solo per te ora scrivo
risento la musica e il piacere del tuo assetato amore …

… ora nuove mappe sono da tracciare
assieme a te valicano l’avventura ,
condivido parole sparse
che sanno dire : ti amo amore …

Poetanarratore .

 

domenica 11 aprile 2010

... le terre morte .

… le terre morte .

… passano gli anni e gli umili chiedono consensi
cercano tra le terre morte uno spiraglio per morire,
ed io camminai con passi indecisi

nell’inferno tra i dannati ...

… sfiorai la dannazione d’esser preso e sacrificato
messo tra le braci ardenti nel covo dei perduti ,
la fede mi salvò e una preghiera fu la strada
per sempre ho creduto a ricominciare una nuova vita …

… ora la terra dei morti risorge rigogliosa
l’amore ,quello sfiduciato si affaccia a me vestito ,
tempo che si placa raccoglie briciole e su pelle poi si muta
riprendo l’autostima e semino grano già maturo …

… nasce così l’amore per una fanciulla che mi vuole bene
disegna geometrici scenari in alberi fioriti ,
intriga l’anima mia che in simbiosi si tramuta
si unifica alla sua in un solo grido …

… le terre morte son fertili e tra gli orti le viole
colori che fanno fantasie in un quadro di un pittore vive ,
dipinge nature morte per sognare
per far rivivere una amata che da tempo fu lasciato …

… ed io tra i maestosi olivi benedico il giorno
l’ora in cui tu ci sei …
tra le palpebre stanche non voglio più dormire ,
conoscere ogni istante del tuo amore
la gioia , per te l’innamorato …

Poetanarratore.

 

martedì 2 febbraio 2010

... lo sapevo che tu ceri .



… al di là d’ogni cielo lo sapevo che tu c’eri
d’ogni mare ai confini dell’amore ,
tu!
tu c’eri …
Ci sei nel mio cuore …

… ad ogni giro di boa e volo di farfalla
fermi lancette folli ,
il tempo di noi fa festa al nostro amore …

… si, tu c’eri quel giorno
ti vedevo e ti sentivo
ascoltavo qualcosa e sulla mia pelle
una specie di prurito faceva le scintille …

… sentivo il canto degli uccelli
ma la primavera dove era ?
eri tu che l’annunciavi !
mi portavi già dei fiori un sorriso per amare …

… anche le stelle cadenti lasciavano la scia
si confondevano tra i colori e cantavano sussurri,
voli di gabbiani giravano a stormi
e dai cinguettii chiamavano l’estate …

… tu c’eri ed io ci sono
tra i colli i mirti in fiore,
fra le tua braccia la mia speranza il mio sentire
un ‘aldilà ci unisce anche domani …

… c’eri e ti vorrei ti voglio adesso amore
per me per sempre ovunque in ogni luogo,
ovunque tu oblio m’incanti e mi dai vita,
quella linfa che si chiama sangue
l’more per te è il mio sogno …

- lo sapevo che c’èri ,lo sentivo! -

Poetanarratore.

domenica 6 dicembre 2009

...lultima lacrima .

 

.… l’ultima lacrima .

…. nella piaga della miseria umana
occhi bendati nelle tenebre invocano preghiera :
pietà al Signore Dio dell’universo
in nome dei popoli e dell‘eterna sua luce …

… ma non c’è più fede !
e scampo per la disperazione non ha mai fine,
solo una lacrima trova la sua fuga
e nella pioggia si dirige verso il mare ,
va verso l’infinite acque pure
a lasciare una traccia di quel che resta
di un genocidio immane …

… assassini ! di una razza sconosciuta :
predatori di una specie che ancora oggi si diffonde,
ramificano la loro forza in posti di poteri
per portare poi il popolo alla fame …

… andate via DANNATI ! Bestie feroci infami …
lasciate vivere l’amore l’umanità sincera ;
e non infettate l’aria l’acqua la luce la vita !
la gente di buona volontà che con sacrificio ottiene cibo …

… l’ultima lacrima sul mio viso ora si è spenta
mi manchi tu e io piango sono smarrito ,aiutami !
si è intristita e stranita la mia mente,
ha il vuoto che hai tu e l’amarezza di chi perde la speranza
e mi chiedo se un Dio fa la differenza ?…

… ed è la menzogna che ripaga la coscienza
e dall’imbroglio uccide a chi ci crede,
il silenzio è più rumoroso dei lamenti
è assorto e interpella gli sguardi vuoti ,
cattura immagini indelebili di corpi ignudi
cremati e gettati come rifiuti …

… e il giorno splende ancora una volta in piena pace
la mia, la nostra anima si unisce a loro
a quelli che vivono e dimorano la storia,
a chi ha un cuore per amare
e dispersi nel cielo si confondono in colori ,
e tra la pioggia e il sole ,tra le stelle e il mare ,
ritrovano la via dei nostri avi
nell’eternità i loro nomi …

Poetanarratore.

sabato 5 dicembre 2009

... i mali minori .

 

.… i mali minori.

… i mali minori vengono dal cuore
sono quelli dell’amore
anche se questi ci fanno più male,
ma è ben altro il tormento :
è la nostra anima che piange
nel sentir disprezzo e non voler vedere …

… le ingiustizie sociali ,la fame nel mondo ,i dispersi
di questi vagano nella notte in cerca di un rifugio,
soffrono le pene e cercano aiuto
nutrono speranze per non morire …

… credo che in questa vita,la nostra vita!
quella in cui viviamo molta gente viene umiliata ,
in un mondo condannato di padroni
dove l’egoismo cieco non vuol vedere …

… gente all’estremo delle forze ,i diseredati !
in miseria e povertà vengono abbandonati,
resi invisibili dalle lotte di potere
e con il mitra in mano un bimbo chiede aiuto …

… e le malattie ,le tante pestilenze
dallo sporco spande la piaga si diffonde.
Aiutateli! aiutiamoli!
aiutiamoci per non soffrire …

… sono solo che parole queste che io scrivo
io portavoce di un nulla , promotore senza una battaglia
nullità che vive su questa terra,
ma io canto! … canto la disperazione
per dare un pezzo di pane a un povero fanciullo …

… si ! ne son convinto!
sono i sacrifici quelli che non hanno fine,
ben altro occorre dove la terra trema,
dove il brivido della morte è sempre li presente
e parole vaghe non servono a nulla
le scrivo per voi ,per ricordare la vera fame …

… e tu fratello negro non ti disperare
nell’evoluzione di questo tempo tanta strada dovrai fare
i mali minori potrai avere,
e un giorno sarai alla pari
e la tua mano nera la bianca stringerai …

Il poeta narratore.

domenica 4 ottobre 2009

...il signore delle tempeste.

 
…c’era freddo fuori ed era di inverno
la neve cadeva e l’ultima farfalla se ne andava,
anche il passero fuggiva
e in un covone di paglia si annidava
 ombre sui muri animavano alberi spogliati
e dalle appassite foglie brillavano colori ,
mentre lupi gitani cantavano la loro malinconia
una melodia che chiedeva amore…
 
…e seguivo il lamento ,il loro canto !
un messaggio di tristezza che  la tempesta avvertiva:
e vi fu furia nel creato ,nel olimpo!
 culla della mia poesia,
il signore delle tempeste distruggeva ogni cosa 
insinuava tra le genti il funebre lamento
e  le dolci creature  non respiravano più  aria pura…
 
…e fu squarciato il cielo e le saette aprirono le acque
e tutto intorno il mare fu tempesta ,
le scannate pecorelle fuggirono dai germogli
e la rugiada si nascose tra i cespugli ,
tutto intorno scorreva sangue
e di morti abbandonati  in larghi rivi,
cani che banchettavano gli avanzi dei signori
e nel giorno ,il buio appariva…
 
…e di amore nacque dalla mente spoglia
 e gli ignobili gli fecero ferocia,
la croce di Gerusalemme il dio prega
 e la candida fanciulla a lui ci crede,
e dai tenebrosi rovi volarono aquile reali
volteggiavano e salivano dove non c’è più nessuno
dove la mia sete ora  si fa di sale e   non si placa
l’amore mio lo colgo nella dolce musa…
 
…e tu, tu dio dell’immenso ,
il figlio tuo lo accogli nel patrio tetto lo consacri,
tu che al suo lato siedi accanto per te egli prega
e di giubilo la novena:
oh figlio! figlio mio diletto
sia così il reo destino ,il benedetto!
a perdonare ogni volontà il cuore crede….
 
il poetanarratore.

venerdì 11 settembre 2009

...lundici settembre ,di un anno che non so!

…l’undici settembre ,di un anno che non so!

…è nella desolazione che un uomo prega
salva vite umane e sorride mentre piange
trionfa nell’amore nella e volontà d’amare….

… ti sei svelato salvato dal tuo rogo uomo e sei ancora tra gli umani
nell’interno dell’anima dove la bontà trova la salvezza,
la pietà di essere se stesso…

…e tu donna ! mi guardi da quella foto
sei sorridente e con occhi smarriti sei tra i brillanti
brillano! e nella notte piangono con te rimorsi…

…e mi fai ancora ispirare
a ricordare che c’è vita su questa terra e va vissuta
che un’anima va salvata! e un bimbo tra le braccia va tenuto…

…e che la più piccola particella della materia serve
a far nascere una molecola ,la culla della vita,
per erigere un sagrato alla memoria va consacrato,
che la tua bellezza è forza e che la tua immagine va fatta su misura…

…e scrivono di te i poeti
sono quelli che ti osservano da lontano
ti tendono la loro mano per poi nella nebbia scomparire…

…ma tra le macerie tu ci sei e resti ferma li nei cuori
dai aria per respirare e ti fanno bella tra i pensieri
sei la compagna ,la forza interiore…

…l’undici di settembre ,di un anno che non so !
io non c’ero e ci fu l’abbraccio universale,
ora quel abbraccio ogni anno si rinnova
a voi tendo le mie braccia col pensiero…

il poeta narratore.

venerdì 28 agosto 2009

...la donna santa !

…la donna santa!
 
…purea e casta ti fece l’universo ,fosti tu una santa!
una madonna incoronata ,messa lì in quella chiesa ,
al Dio ti concedesti , la donna immacolata!
a te ,si prostrano finti volti ,a volte macchiati di lorda pelle
e davanti a te le ginocchia si consumano
e vanno a invocare voti di un desiderio per un amata …
 
…ti chiamano :la vergine Maria ,la santa!
la madre del divino ,che sulla terra venne per salvare  il cielo
i fornicatori senza scrupoli che dal incesto crebbe la lussuria ;
e ti ho pregata donna ;madonna incoronata!
ti ho implorata per la pietà verso i piccoli innocenti
per l’avarizia dei grandi e  la debolezza dei latenti …
 
ma tu forse non mi hai udito ?
le mie preghiere vane non erano ascoltate ,
mi hai messo tra i tuoi servi del creato a professare la parola
ad ascoltare quella melodia ,le note di una poesia,
quella che parla del solo amore ,io messaggero inutile e sospiro!
gioisco adesso  del dono che mi hai riservato…
 
…e fu salvezza! lampi in tempesta spaccarono il cielo
il figlio dell’uomo fu crocifisso e ai suoi piedi portiamo la salvezza
la croce che lui portò su questa terra infame,
ed io ,ti ho seguita per anni,dietro a una processione
quando ancora in me c’era passione,
ora ti prego solo con la mente
recito il rosario con la corona tra le mani
alleluia…alleluia…alleluia madonna santa…
 
…ma tutta questa farsa per gli scettici è solo arroganza
questa disperazione sfoggia inutili chimere ,pianti e malinconie!
e sotto un tiglio vado a prendere frescura
chissà! la madonna santa mi potrà benedire
 e togliermi di dosso la fattura?
portami con te nell’antico tempo col pensiero
dove i principi erano più sani e le parole le più vere,
dove il viandante tra le case trovava il ristoro
e i bambini aspettavano felici il Natale…
 
…e tu ora donna! donna di questa terra
perché anche tu non sei santa?
fai soffrire e piangere innocenti
e a cuori innamorati li trafiggi,
scegli solo il disgraziato e il demone migliore,
fai finta di essere madonna e porta in te le anime innocenti…
 
…FALLO!

giovedì 27 agosto 2009

i versi damore....

I versi damore
 
Solo versi d’amore
scrivo per te,
 
per te
unico sentimento...
luce sinforosa,
ti affacci nei pensieri
con le tue nude vesti.
 
Girano gli ignoti
vagano nel nulla ,
soffiano al vento
i loro lordi senni.
 
Cantano l’amore
alla donzella triste,
presto sarà mesta
in una chiesa santa.
 
I versi d’amore
piangono…
strizzano l’occhio
al cervello fuso
 
infusi
di materia grigia
che a chi piace
ne assaggia piacere.
 
Resta con noi poesia
melodia dell’anima,
rifugio
degli
eterni innamorati.
 
Il poeta narratore.
*****
una mia vecchia poesia...