martedì 8 novembre 2011

La felicità damare





dal web - fedeweb.net


La felicità d'amare
tinge di colori le ore.
Fa cantare il cuore
anche senza note,
fa brillare le stelle
in un cielo pieno di nubi.
fa sorgere un sorriso
sul volto di una persona triste.

Colori, colori,
che s'intrecciano e danzano
come coriandoli
lanciati dalle mani di un bimbo.

L'azzurro che si fonde col rosa,
col verde, col viola, col bianco,
col rosso, col giallo.

Colori vivaci
festosi come il suono d'una campana,
delicati come un minuetto,
dolci come una sinfonia.

Colori che aprono il cuore alla gioia
e rivestono di magia la vita.

Marilicia 02/11/2011

 



martedì 1 novembre 2011

Novembre

colline nebulose
Gemmea l'aria, il sole così chiaro
che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
e del prunalbo l'odorino amaro
senti nel cuore...

Ma secco è il pruno e le stecchite piante
di nere trame segnano il sereno,
e vuoto il cielo, e cavo al piè sonante
sembra il terreno.

Silenzio, intorno; solo, alle ventate
odi lontano, da giardini ed orti,
di foglie un cadere fragile. E' l'estate,
fredda, dei morti.

(Giovanni Pascoli)

martedì 11 ottobre 2011

Pioggia dAutunno



malinconia2 melienpersempre.splinder.com


Scende
sottile ma copiosa.
Filtra fra un raggio di sole
ed una grossa nube che l'oscura.

Il riverbero
la rende d'argento,
simile ai fili luccicanti
che adornano l'albero di Natale.

Un refolo di vento
fa danzare le piccole gocce,
ed il loro cuore  si tinge
dei colori dell'arcobaleno.

Guardo affascinata:
ho davanti una cortina di luce
che sprigiona frescura
e profumo di terra bagnata.

L'aspiro a lungo,
ad occhi chiusi
per meglio assaporare
quel dono del cielo.

E' pioggia d'Ottobre
pioggia d'Autunno,
che annuncia con un sorriso
la malinconia dell'Estate
che non c'è più.


Marilicia 08/10/2011

domenica 2 ottobre 2011

Pensiero per gli Angeli Custodi

Ricevo dall'amica Mary64: mi ha gentilmente chiesto di postarla qui e lo faccio molto volentieri, non lo sapevo ma mi ha scritto che oggi è la Festa degli Angeli Custodi, io sapevo che è la festa dei nonni, forse è lo stesso, i miei non ci sono più e forse sono davvero i miei Angeli....grazie Mary!
 
I sogni sono come piume:
se nella vita ne raccogli abbastanza,
un giorno spiccherai il volo alla volta dei tuoi sogni,
verso il tuo destino.
Raccogli una piuma ogni volta che la vedi,
perchè è scesa dal cielo,
la meta a cui si deve anelare.

:angel17:

di Sergio Bambarén
"La musica del silenzio"

giovedì 29 settembre 2011

Dedicata a tutti gli amici web

   lettura
Ho imparato....

che nessuno è perfetto.
Finché non ti innamori.
Ho imparato... che la vita è dura...
Ma io di più!!!
Ho imparato...
che le opportunità non vanno mai perse.
Quelle che lasci andare tu....
le prende qualcun altro.

Ho imparato...
che quando serbi rancore e amarezza
la felicità va da un'altra parte.

Ho imparato...
Che bisognerebbe sempre usare parole buone....
Perchè
domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato...
che un sorriso
è un modo economico per migliorare il tuo aspetto.

Ho imparato...
che non posso scegliere come mi sento...
Ma posso sempre farci qualcosa.

Ho imparato...
che
quando tuo figlio
appena nato tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno....
ti ha agganciato per la vita.

Ho imparato...
che tutti vogliono vivere in cima alla montagna....
Ma tutta la felicità e la crescita avvengono mentre la  scali.

Ho imparato....
che bisogna godersi
il viaggio e non pensare solo alla meta.

Ho imparato...
che è meglio dare consigli solo in due
circostanze...
Quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.

Ho imparato....
che meno tempo spreco...
più cose faccio.


(dall'email di un'amica, la dedico a tutti voi...)

La barca del pensiero


da sito: travel.fanpage.it


Va la barca del pensiero
solca i mari, valica i monti,
con il suo carico or lieto, or greve
non sosta mai, sempre errabonda.

Il pensiero è l'essenza di te stesso
ma è la parte che non riesci ad imprigionare
perché molte volte tuo malgrado
lo scopri altrove, mentre il corpo è quì.

Se potessi vorrei trasformare in pensiero
tutta la mia carne, tutto il mio corpo,
per spaziare libera nel mondo
e non lasciare traccia del mio errare.

Marilicia.

mercoledì 28 settembre 2011

martedì 13 settembre 2011

Buona notte vita

Buona notte vita

Quante sere prima di dormire ho abbracciato il mare!
Ho stretto a me la tua immagine sbiadita,
ho rimosso dai miei pensieri la fantasia estrema
il giorno in cui tu mi chiamasti amore.

Buona notte vita!
Buona notte a chi mi ama …
A chi d’amore vuol vivere o morire
di passione vuol godere la sublime fiamma .

… e mi lodasti ,dicendo che ero l’apparente calma !
Il più piccolo tra i grandi ,il miglior cantastorie,
il gioiello che si fonde in ori differenti
e nel grande mondo brilla e nulla mai raccoglie.

Buona notte vita!
Buona notte a tutti gli innamorati …
A un sogno che mai si realizza
e con forza solleva la tua piuma.

Al più umile dei perdenti !
Allo Zeno ,l’apollo che fu Dio :
ai re ,alle regine ,agli schiavi dell’amore .
Ai prigionieri che la fossa con le mani si han scavato.

Allo zucchero filato, ricordo di un bambino che fu felice
crebbe troppo presto per sfamare l’ingordigia dei dannati;
alla mia fu amata che toccò il suo cielo con un dito:
disse di amarmi e non lo è mai stata.

Buona notte vita,
a te femmina che desideri un vero raggio ,
a te che sai cogliere il magico momento !
A te che sorridi e piangi alloggi le gioie nel tuo grembo
quando senti l’impazienza di volerti innamorare.


Poetanarratore .

lunedì 5 settembre 2011

Nel cerchio delle tue braccia


da sito casatea.com


Sognarti
è come vivere un incantesimo
una favola che accarezza il cuore
sveglia i più reconditi desideri
che per pudore racchiusi son dentro me.

Viverti
sarà come toccare il Cielo
una realtà bella come un sogno
buttati al vento tutti i pregiudizi
godere insieme tutte le gioie del mondo.

Sognarti e Viverti
due emozioni in una
sogno e realtà un interscambio
una dolce follia d'amore
cullata nel cerchio delle tue braccia.


Marilicia 27/08/2011

giovedì 1 settembre 2011

Dal mio giardino: ape su fiore


Nell'augurarvi un buon inizio di settembre, posto questa mia foto che nelle scorse settimane è stata pubblicata su un quotidiano locale.


 



domenica 28 agosto 2011

Partecipo al contest di Lecoq

Da sempre amo la lavanda tant'è che quando sette anni or sono venni ad abitare in collina ne piantai subito due piantine, che negli anni, sono diventati due rigogliosi cespugli. Peccato che uno dei due non ha retto al gelo dell'ultimo inverno!
La lavanda odora di buono e mi riporta a ricordi lontani: da sempre la si usa per profumare armadi, cassetti, così faceva mia nonna, mia madre e così faccio ora io. I sacchetti o i fusi che preparo mi riportano vivo il loro ricordo: la nostalgia e la commozione mi assalgono mentre li ripongo tra la biancheria e, chiudendo le ante dell'armadio, una lenta lacrima scende sul mio viso....



Questo pensiero e foto partecipano al contest di Lecoq (sezione arte e letteratura) sul blog
http://wwwlecoqchante-lecoqchante.blogspot.com/2011/07/la-spighetta-di-san-giovanni-contest.html

domenica 21 agosto 2011

La nostra favola damore



Lo.arte.org


In un forziere di robusta fattura
adagiati tra petali di rose rosse
ho custodito i miei gioielli più preziosi:
i ricordi che mi legano a te.

Ho chiuso a doppia mandata la serratura
ed ho affidato la chiave alle onde
che la conserveranno nel caveau del mare
nella parte più segreta che c'è.

Tranquilla or sono,
nessuno me li potrà portar via
e così saranno al sicuro
fino a quando il mio cuore batterà.

Poi, diverrò il tuo Angelo Custode
e ti proteggerò nel cammino,
finito questo percorso
ritornerò sulla Terra.

Senza problemi questa volta,
riannoderemo i fili del nostro destino
che benigno ci sorriderà,
e ci permetterà di vivere felici
la nostra favola d'amore.


Marilicia 22/07/2011

 

venerdì 29 luglio 2011

La cartolina venuta dal passato.


Non posso fare a meno di postare, anche in questo blog che amo, la foto che ho rinvenuto fra i ricordi di famiglia avuti in eredità da una parente, deceduta di recente.

La cartolina, porta la data di dicembre 1924, ed è stata scritta da una mia prozia al suo fidanzato lontano, per augurargli un felice Capodanno.

Non vi nascondo che quest'immagine ha messo in moto la mia fantasia,  che ha cominciato a fantasticare su quest'amore, il cui ricordo tangibile è rimasto indenne per ben 87 anni. Difatti, la foto non porta una scalfittura, né una screpolatura ed è intatta come se fosse stata scritta ieri. Per me, è un miracolo d'amore.


Foto di proprietà di Marilicia.
 

Spero che sia Fiore che gli altri amici possano apprezzarla come l'ho apprezzata io, perché vi assicuro che a tutto schermo quest'immagine è di una suggestione unica.

Buon pomeriggio a tutti.

domenica 24 luglio 2011

Oslo vi sono vicina...


(immagine dal web)

Quando la realtà supera la fantasia
non ci sono parole
che possano lenire il dolore
che giustifichino tale follia.
Voglio solo lasciare qui
un pensiero, una preghiera
per tutti coloro colpiti da tale insano gesto,
per i loro familiari, amici, conoscenti...
per la popolazione stessa....
vi sono vicina !

lunedì 18 luglio 2011

Estate




E  splosioni di
S  trepitanti
T  entazioni
A  rruffate in
T  uffi ed
E  bbrezze

Er pallottoliere

 

Matematica 1

Er monno è sbarattato(cambiato)! Da quanno hanno inventato la credènza (credito)! Co’ l’arrivo de le farfalle(cambiali), l’assegni e le carte de credito ce semo arovinati tuttiquanti!
Mi padre, pace a la su’ anima, me diceva: “Fija mia, su sto pianéta semo diventati tuttiquanti milòrdi! Se spènne e se spanne listesso c’hai li mijardi. Indòve te riggiri vedi svolazza’ le farfalle, eppoi metteva la paga sur commò e je diceva a mi madre:
-Orghe’ ecchete er mese, prima paga la piggione, poi la bolletta de la luce e der gas, eppoi co’ er resto fattelo basta’!”
‘Gni mese s’ arioca’ la medéma sòrfa
Quanno a casa Bassi è arrivata la commaraccia, mi padre nun c’aveva ‘n buffo, nun c’aveva la machina, nun c’aveva er telefono e neppuro ‘n conto a la banca, ma er mi babbo è morto da Omo onesto!
Eppure a noiantri quattro fiji nun c’è mancato gnente, le vacanze co’ le colonie der Poligrafico e a casa de mì’ nonna Betta, lo sporte, a scòla e ce vestivamo puro bene, mi madre ce ricamava puro li zinali, magari pe’ risparmia’ se arinnacciavano li pedalini e se rippezzàvano li carzoni. Rega’ mo li carzoni te li venneno sgarràti e so’ puro cari arrabbiati, ma sta moda e solo pe’ li cojoni, purtroppo la cazzacciàggine umana e granne.
Mo le nove generazzioni spenneno ‘n accèsso e se ride e daje a fa’ lo shoppinghe drénto le botteghe! Eppoi tuttiquanti li nodi arrivàno ar pettine e se piagne. E pe’ li buffi te dolé la panza. E quanno meno te l’aspetti te sei arovinato la vita.
Quanno annavo a scòla er maestro me diceva che la mattamàtica sta’ a la base de la vita, nun capivo er significàto, ma sta frase m’ ha sempre ronzato ne la capoccia e se pe’ mo me so’ sarvata, lo devo a la scòla de mi padre e a la sòra Mattamàtica.
Ve conzijo se nun ve piace conta’ quanno ve pija la smania de comprà e pe’ fa’ li conti nun ve regolate, compràteve er ‘n pallottoliere. Sinno’ seguimo a ròta la bancarotta de l’americani, e ce ritrovano tuttiquanti su li scalini de la chiesa a chiede’ la limòsina.

franca bassi

    domenica 10 luglio 2011

    Estate




    Esplodi, emozionando
    ed elargendo
    esterrefatte evasioni...

    Elegante estate,
    esterni
    emulazioni evanescenti
    ed eteree...

    Elettrizzante, eclettica
    ed eccentrica eleggi,
    emarginando entusiasta,
    effimere emozioni,
    edificando
    eccezionali ebbrezze...

    sabato 9 luglio 2011

    Accanto alla finestra guardo il mare


    tripadvisor.it




    Accanto alla finestra guardo il mare
    e tanti ricordi affollano la mente
    da quando sono nata lui è presente
    della mia vita è lo speciale confidente.

    Quante lacrime ha raccolto nel suo grembo
    quanti sorrisi coi suoi giochi m'ha strappato
    nel suo abbraccio mi sono spesso abbandonata
    trovando conforto e serenità.

    Lui, l'amico mio più fidato
    nessuna delusione mai m'ha dato
    io parlo, parlo, racconto le mie pene
    lui mi lambisce con tenerezza estrema.

    C'è un'intesa speciale tra di noi
    non servono più tante parole
    io entro nel suo regno con rispetto
    lui m'accoglie e mi stringe al petto.

    Parlo del mare sì, non d'una persona
    ma per me è come se lo fosse
    fin da bambina l'ho amato tanto
    e continuerò a farlo per la vita.

    Questo è un amore che non potrà mai finire
    perchè lui è fedele, ed io non so tradire.


    Marilicia 02/07/2011




     

    venerdì 8 luglio 2011

    estate passata e presente


    (immagine reperita nel web)

    ...con lo sguardo rivolto al sole ed il sorriso sulle labbra:
    ripenso a estati passate,
    quando tutta la vita mi arrideva e fiduciosa attendevo l'Amore
    e tutto mi pareva bello, eterno...
    Sono passate molte estati,
    forse tutto non è andato come speravo
    e l'ieri è più del domani...
    ma vado avanti sempre a testa alta,
    con lo sguardo rivolto al sole ed il sorriso sulle labbra...

    lunedì 4 luglio 2011

    Notturno...


       

    (Immagine reperita in rete)
     



    Già l'aria pian piano
    s'indora...
    Cala sul giorno il sipario
    e, impassibile, la sera
    attende l'imminente impalcatura
    della notte...



    Nel cielo domina
    un'incredibile corsa
    che, implacabile,
    riordina il firmamento...



    In fermento le stelle
    giocano,
    lasciando
    una lussureggiante impronta...
     



    domenica 3 luglio 2011

    Non si voltano le spalle allamore

    Non si voltano le spalle all’amore

    Nell’oasi del mare hai imbrattato la purezza dei delfini
    oscuri l’anima mia e il dolore trema,
    tutto si frantuma in briciole di pane
    tu l’impura femmina tramuti gli esseri in ignobili viziosi .

    Non si voltano le spalle all’amore
    è il dono divino che ci viene dato come musica ci fa sognare ,
    è la voce che s’ammanta d’ombre se non ci sei
    tu l’hai girate a me senza capire quello che facevi .

    Parlavo di te al mio incubo peggiore
    al riposo della luce che t’ha indicato la mia strada ,
    tu l’hai resa buia è sterrata
    e in me vendetta resta .

    Sarai morsa da un cane rabbioso e diverrai vampira
    e succhierai il sangue dell’amore
    a coscienze che hanno fede.
    Tu fosti suono l‘assurda storia.

    Non si voltano le spalle all’amore
    non si mentono i sentimenti veri ,
    li hai provati e poi l’hai traditi
    hai disgustato te stessa fino alla tua nausea .

    E nulla ti resta tra le mani ,nulla ti sarà reso!
    Tu fanciulla d’acqua il tempo hai ruggito ,
    hai singhiozzato mettendo a rischio la mia vita
    in brividi di freddo l‘ombra mia ti sarà nemica.

    Non dovevi voltare le spalle all’amore
    chi mai mi ridarà indietro gli anni miei?
    Brutta sarà la tua fine
    l’ incubo che nella tua mente mai si cancella.

    Poetanarratore .

    venerdì 1 luglio 2011

    Farfalla


    La Farfalla


    Nascere a primavera, morire con le rose,
    sulle ali di uno zefiro nuotare nella luce,
    cullarsi in grembo ai fiori appena schiusi,
    in una brezza pura di profumi e d'azzurro,
    scuotere, ancora giovane, la polvere alle ali,
    volare come un soffio verso la volta infinita:
    ecco della farfalla il destino incantato!
    Somiglia al desiderio che non si posa mai,
    che mai si sazia, ogni cosa sfiorando
    per poi tornare al cielo,in cerca di piacere.

    Alphonse De Lamartine

    giovedì 30 giugno 2011

    Alter Ego...

     


    Celati sogni
    dietro una siepe
    il mio “Io”
    maschera…
    Nell’immenso vuoto
    vagano...
    Sepolte magie
    che narrano
    di chimere erranti,
    consacrate nel tempio delle ore...
    Il tempo illanguidisce
    la speme che pian piano
    scolora... 
     

    mercoledì 29 giugno 2011

    Riflessione

      Dipinto: Vincent Van Gogh - "Vento"
    Dipinto: Vincent Van Gogh - Vento
     

    Chi ha paura della morte si offenda. La morte è una riviera musicale, il seno curvo della donna amata. Non c'è spazio tra l'uomo e la sua morte. Soltanto il batticuore di un nemico che ride al suo passaggio.

    ALDA MERINI

    lunedì 20 giugno 2011

    tentativo

    decollo3Oggi ho tentato di fare decollare uno dei miei aquiloni. Tentativo non riuscito. Il vento motore necessario per farlo volare mi è stato nemico. Il mio aquilone si è riposato.Un caro saluto a tutti gli amici del blog.

    mercoledì 15 giugno 2011

    I miei desideri



    ilmondodilfigenia.wordpress.com


    I miei desideri partono da lontano
    da dove il mare è azzurro più del cielo
    la sabbia sembra di pepite d'oro
    la brezza è leggera e profumata.

    I miei desideri partono da lontano
    da dove la collina è lussureggiante
    i prati ricoperti di fiori gialli
    gli ulivi con la chioma ombreggiante.

    I miei desideri partono da lontano
    da dove ogni angolo del paese occhieggia il mare
    le case a grappolo tinteggiate di bianco
    s'affacciano su viuzze lastricate.

    I miei desideri partono da lontano
    da dove echeggiano le mie risate di bambina
    dove ho lasciato i miei sogni adolescenziali
    dove ogni tanto vorrò ritornare.

    Vorrò ritornare per ritrovare quei sogni
    la spensieratezza e le risate di bambina
    incontrare lembi di azzurro in ogni angolo
    riappropriarmi della mia realtà.


    Marilicia 09/11/2011

    domenica 5 giugno 2011

    Cuore di pietra

    Cuore di pietra

    … sei il cuore che mi lascia insonne
    d’amore e di respiri ho il desiderio di sentirti ancora ,
    di amarti per ciò che sei
    nella terra di nessuno …

    Sei come il bianco aspo
    ti vesti felice al mattino e mi risvegli ,
    è l’ora in cui mi dai il buon giorno
    fai di me l’altero vagabondo .

    E tutto m’appare dopo un sonno stanco
    nell’incerto mondo ho vissuto :
    Quando la rarefatta quiete scioglie nodi arrotolati
    tra cumoli di lucciole e farfalle maestose .

    Con un cuore di pietra riprendo fiero le note tremule
    sogni che si avvolgono in fluttuanti vesti ,
    è là il cuore ormeggiato cerca asilo nella roccia
    al riparo d’un profondo rosso.

    Sono io l’innamorato e supplico la vita ,le tue carezze!
    Vivo gli attimi il tuo desiderato bacio ,
    l’incedere del tempo purché nulla mi distragga
    il gesto del tuo sguardo il brivido della tua presenza colgo .

    Ed è con mano ferma
    che il mio cuore di pietra si scioglie come sale ,
    al primo tuo cenno cola e si mostra fiero
    apre la stagione la mia vita per te infinita .

    Tu anima sei la mia attesa
    da quando sei nata in me già c’eri ,
    ora sei mia, mia è la sfida a di ridarti il mare,
    cuore d’amore e di sorrisi accesi …

    Poetanarratore .

    sabato 4 giugno 2011

    Er gabbiano de frontiera



    appuntamento


    Immaggine de la sora franca:"Gabbiano de frontiera"



     




    Ciao Gabbià,  oggi er gabbiano Menestrello, m'ha portato pe' te 'na canzone. Era pe' er tu comprianno, dimanna scusa pe' er ritardo. E' partito dar marozzo de la  Pùja e c'ha messo 'n po' de tempo;)
      
     



    GABBIANO DI FRONTIERA



     



    e semo a maggio e tutti li gabbiani so’ spariti
    dar fiume sono annati tutti ar mare
    io me faccio ajuta’ da uno co’ le penne nove
    che già so’ troppo stanca pe’ volare 



    e quanno poi lo trovo io me faccio na volata
    dar fiume sotto casa fino a Ostia
    gabbia’, lo sai che a me piacerebbe fa’ na festa
    co’ gabbiani e gabbianelle
    pe’ scorda sti tempi duri 



    all’arba nun è facile trova’ chi m’accompagna
    mo che so’ vecchia e volo adacio adacio
    gabbiani giovinotti te li vedi a Ponte Mollo
    che fanno li paìni drento ar fiume 



    ma tu svolazzi’ ‘n’celo ‘nzième ar Ponentino
    gabbia’, te prego restame vicino
    lo so che mo te devi propio accontenta’
    de sta gabbianella cucca e stracca
    de sto bonaugùrio de vita 



    nun te ferma gabbia’ tu fallo pe’ noiantri
    riccontaci speranze e sofferenze
    me riccomanno seguita a vola’ ner cielo arto
    sei un gabbiano di frontiera
    de sta pora tera nostra 



    (Testo di Franca Bassi / musica di Fabio Pignatelli) 





    martedì 31 maggio 2011

    Tace il violino



    Foto tratta da rendiamocicontoblog.rassegna.it


    Non sono più tese
    le corde del violino
    ed il suono che emettono
    sembra un singhiozzo
    stride nel cuore
    questo suono
    e ad altre corde
    svegliano ricordi.
    Tace ormai il violino
    abbandonato
    nessuna mano più
    muove l'archetto
    inutili gli accordi
    ad un amor malato
    la musica sarebbe sì
    di triste effetto.
    Riposto nella custodia
    è il bel violino
    acconto lo spartito
    con le note
    lontano sono le notti
    allunate
    quando lo strumento
    sembrava avesse
    voce
    e spandeva intorno
    la sua musica divina
    nell'aria profumata  di
    salsedine marina.


    Tace ormai il violino
    per una malinconia in più.



    Marilicia 26/05/2011.

    lunedì 23 maggio 2011

    A livella


    img045

    Immagine di franca:"Su le nuvole del Gran Sasso"
     

    "Non chiamiamole morti bianche"
    Ma che morti bianche, sono morti e basta! Adesso ai figli di Bruno e ai suoi chi ci pensa? Morire di domenica che per il Signore giorno di riposo, significa grande difficoltà per andare avanti. Viviamo in un periodo che crescere dei figli decorosamente è diventato un lusso. Portare sulle spalle il peso di una  famiglia e i gravosi impegni fiscali è una grande impresa. Bisogna rimboccarsi le maniche e tenerle sempre rimboccate.
    Per un capo famiglia, c'è poco spazio e tempo per abbracciare i suoi cari, adesso Bruno non ne l'ha più!
    Caro Bruno, hai dovuto lavorare anche di notte, i giorni di festa, accettare anche doppi turni e compromessi economici, tutto questo lo hai fatto volentieri perché sei stato un padre un marito.  Bruno non è giusto, solo per essere un genitore hai dovuto pagare una bolletta altissima, hai pagato con la tua vita. Questa è una grande grande vergogna.
    Caro Bruno il tuo  nome antico, indicava che eri una persona  decisa e determinata verso i tuoi obiettivi, eri dotato di grande autostima. Eri anche un sognatore. Ma tutto questo non ti ha risparmiato di lasciare la tua famiglia, la tua terra così presto.

    Bruno

    Sei nato in una terra di
    lavoratori e di migranti.
    Il tuo nome dal significato
    scuro, nero lucente.
    Il destino è strano...
    sei caduto in un buco nero.
    La tua terra ti ha dato i natali
    un popolo fiero che alza la testa
    anche quando è stanco.
    Sei nato all'ombra del Gigante
    dove le aquile fanno il nido.
    Quando i tuoi figli ti cercheranno.
    Proteggili  dall'alto del monte
    Torna per loro a volare
    fuori del nido.

    franca bassi
     

      

    Augusta- Dopo 'n esplosione Sta matina alle sette 'n antro operaio è morto e uno ferito.Quanno se vive ce serve 'n po' de giustizzia inzomma 'na livella! Senno quanno semo iti a fa' la tera pe' li ceci. Che ce serve 'a livella?
    http://www.youtube.com/watch?v=AZ8mrzSKzQs

    domenica 22 maggio 2011

    Stasera la luna...

    Stasera la luna
    racconta...


     


     

    Con occhi umidi
    di pianto
    ricordo...


    L'attesa
    inganno
    e rivedo...

    L'aroma
    di quei perduti dì
    e sento
    scalpitar la mente,
    arrugginendo ricordi
    mai sopiti...

    Esploro prati d'emozioni,
    espugnando dei fiori
    i palpiti
    e colorando alle corolle
    i petali...

    Irrimediabilmente
    abbevero
    con lacrime
    i miei tormenti...

     

    mercoledì 18 maggio 2011

    Bambini lontani

    Bambini lontani 

    Immagine di franca bassi: "Bambini lontani"
      

    Er volo novo der Gabbiano de frontiera

    Gabbia'! Mo che sei nato 'n' 'ntra vòrta puro tu,
    mo c' hai da principia' 'na vita nova.
    Nun te scorda' de quelo ch' hai veduto
    prima su sta tera bella,
    abbagnata co' er sangue de l'innocenti.
    Ce so' li giovinotti, queli che li chiamano Eroi
    ch'aspettono la tu penna.
    Puro Giando dar dicissètte de settembre der 2009
     c'aspetta inzieme a l'amichi sui.
    So'giù pe' la valle de Lubriano accosto a Civita
    quanno le ginestre so' 'n fiore guardeno

    er tramonto der zole dereto a li calanchi.
    Eppoi ce so le crature de l'Africa
    che so' anni dopo anni ch'aspettano
    la giustizzia pe' la libbertà!
    Vonno 'n po' d' acqua 'n tozzo de pane
    e 'na penna pe' scrive a scòla.
    Gabbia' t'aricordi l'occhi de li regazzini de kabul?
    La sera prima de dormi' li vedo ancora,
    me so rimasti stampati dentro er còre.
    Lo sai m' hanno detto, che vonno fa vola'
    ancora pe' 'na vòrta l'aquiloni prima de mori!
    E li sorrisi de li pori fiji drénto le favelas?
    Quer pòro Gesucristo sopra er monte
    così grosso sai quanti bocconi amari je tocca manna' ggiù!
    Avoja spalanca' le braccia p' 'bbraccicali tuttiquanti!
    Inzomma Gabbia' ce tanto tanto da scrive
    e ce so' tanti che c'aspettano.
    Famo scorre la penna su sti foji bianchi
    Volamo su li celi de la tera
    inzieme a quarche aquilone colorato.
    Penzamo a loro fino a quanno ce finisce
    l'inchiostro dréntro er calamaro.

     

    franca bassi

    lunedì 16 maggio 2011

    Dedicata a mio marito

    passeggio in riva al mareTe...
    Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima,
    del mio cuore una dimora per la tua bellezza,
    del mio petto un sepolcro per le tue pene.
    Ti amerò come le praterie amano la primavera,
    e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole.
    Canterò il tuo nome come la valle
    canta l'eco delle campane,
    ascolterò il linguaggio della tua anima...
    come la spiaggia ascolta la storia delle onde.

    ~ Kahlil Gibran ~

    (foto di Fioredicollina)

    venerdì 13 maggio 2011

    Notte fatata




    notte blog.libero.it


    Notte fatata
    che mi vieni incontro
    con i tuoi silenzi
    con il tuo cielo stellato
    con la tua aria fresca e profumata
    io ti amo
    e di te amo le ombre
    i fruscii
    il verso della civetta
    le ali dei pipistrelli
    che tagliano il vento.
    Sei una magia
    un incantesimo
    dal quale non mi vorrei svegliare
    ed al chiarore della luna
    abbandonarmi al dolce tormento
    dell'amore
    per poi
    ebbra di spossanti emozioni
    veder sorgere l'aurora.


    Marilicia 12/05/2011



    domenica 8 maggio 2011

    Festa della Mamma


    Auguri-Mamme_Web


    ed in particolare alle collaboratrici di questo magnifico blog.
     

    venerdì 6 maggio 2011

    Labbito...


     

    Raffaele e Franca


    Immaggine de Prencipéssa: Franca co' er Prencipe Azzuro 1958 

    L'abbito... 

    Sta matina mentre
    me grattavo la capoccia
    su 'n ggiornale
    m' apparza
    'na Prencipéssa ingrése
    co' l'abbito da sposa.
    Se vado ar gesso su la carta
    t'aritrovo st'abbito...
    se vado a spasso lo vedo.
    'Glieri mentre
    me trovavo a casa de 'n' 'mica
    la tivvi dar sor Vespa 
    de che se parlà
    de l'abbito da sposa.
    Vabbè me so' detta!
    Nun so' prencipéssa
    nun so' de sangue blu
    ma mo co' sto vistito famola finita.
    Aho! regà m
    e sembra
    che st'abbito ner l'anno 1958

    ce l'ho avuto pur' io!

    franca bassi

    l

    lunedì 2 maggio 2011

    Dolce terra

    img045

    Immagine di franca

    Palestina

     

    All'alba da sopra la collina

    guarderò le tue case bianche

    le tue valli in fiore.

    Dolce Palestina dolce terra

    in Israele non ci sono solo nemici.

    Qualcuno mi parlerà di te.

     

    Sarò con loro e canteremo

    la libertà per queste terre

    divise da muri e da fili spinati.

    Nel cuore nella mente

    siamo nati tutti liberi, senza confini.

    Qualcuno mi parlerà di te.

     

    Anche se sarò in terra nemica

    guarderò da Israele la dolce Palestina.

    È un vostro fratello a parlami di voi

    vi ama come io amo, come io amo

    gli abitanti di questo bellissimo pianeta.

    Qualcuno mi parlerà di te.

     

    A sera da sopra la collina guarderò

    quando si accendono le finestre...

    dietro non ci sono solo nemici...

    troveremo cuori che desiderano

    per i figli per i nipoti solo la pace.

    Qualcuno in Israele mi parlerà di te

    dolce terra di Palestina.

    franca bassi

    mercoledì 27 aprile 2011

    Tu del mio cuore hai fatto il tuo nido.



     

    un-nido-nel-cuore- dal Sito: mutabilislab.com



    Tu del mio cuore hai fatto il tuo nido.
    Come piccolo ed implume passerotto
    ti sei rannicchiato nella cavità più nascosta
    e da quel calore prendi vita.

    Ti nutri delle emozioni che provi
    leggendo quante volte sulle pareti è scritto il tuo nome
    e forse stupito di capire quanto sei amato
    non trovi la forza di spiccare il volo
    verso altri orizzonti.

    Sento il fremito delle tue ali
    il battito accelerato del tuo piccolo cuore
    e vorrei aprire la porticina della gabbia
    per donarti la libertà
    ma temo che tu da solo non possa farcela
    perchè ovunque tu vada
    sentirai forte il richiamo del caldo nido
    che hai abbandonato.

    Un nido caldo d'amore
    con le pareti tappezzate dal tuo nome.


    Marilicia 26/04/2011

    domenica 24 aprile 2011

    Buona Pasqua





    Auguro a Fiore ed a tutti i collaboratori
    di questo splendido multiblog
    una Pasqua serena e felice.

    normavincenzi.blogspot.com

    Davanti a te la vita.

    Davanti a te la vita .

    … si aprono invalicabili barriere e davanti a te la vita diventa un fiore
    è un immenso, fatto di emozioni le cui parole sono contorni di poesia,
    a volte di merce avariata che fa della tua paura il dominio senza uscita
    si scaglia la prima pietra e si infrange una tregua ….

    … e davanti a te la vita ha futuro e ogni cosa ha il suo valore :
    Ha l’immagine di un volto angelico e i suoni di un’armonica,
    ha le corde vocali di un violino che accompagnano la musica
    è l’orchestra sinfonica della tua dolce anima …

    Ed io giocoliere divento passionale e agnello di Natale
    un uccello canterino che vola in simbiosi nel tuo cuore ,
    un corteggiatore senza tempo
    il cavaliere dell’amore che ritorna ad essere sincero .

    E tu lasci i tristi segni in odori e nella tua mente fai scompiglio :
    Tra i trascorsi giorni i rimorsi ti fan pensare ,
    ed è la tua natura a farti primeggiare
    a lasciare carezze al sole e a farti spalmare creme .

    Davanti a te la vita una strada a me conduce
    mi porta in una stanza senza uscita fatta di valori umani ,
    ed è come un muro che si sgretola e si fanno crepe
    e si abbandona a speranze a quel poco che si ha provato .

    La tua scelta diventa sempre più preziosa ,difficile!
    e sempre più nei silenzi tuoi mi allontani ,
    tu con la bacchetta magica fai magie
    un’anima in un’ombra si nasconde e trema .

    A te l’ultima riflessione :Di un si un ma un come
    un quando io vorrei e mai potrei ,
    davanti a te la vita
    è la tua la mia è sempre innamorata …

    Poetanarratore.

    Auguri a tutti voi per una S.Pasqua?

      

    sabato 23 aprile 2011

    Buona Pasqua


     

    Buona Pasqua cari amici di questo blog!
    Auguri a voi ed alle vostre famiglie!

    mercoledì 20 aprile 2011

    Pace

    Fioredicollina
    Prendi un sorriso,
    regalalo a chi non l’ha mai avuto.
    Prendi un raggio di sole,
    fallo volare là dove regna la notte.
    Scopri una sorgente,
    fa bagnare chi vive nel fango.
    Prendi una lacrima,
    posala sul volto di chi non ha pianto.
    Prendi il coraggio,
    mettilo nell’animo di chi non sa lottare.
    Scopri la vita,
    raccontala a chi non sa capirla.
    Prendi la speranza,
    e vivi nella sua luce.
    Prendi la bontà,
    e donala a chi non sa donare.
    Scopri l’amore,
    e fallo conoscere al mondo.

    [M. Gandhi]

    domenica 17 aprile 2011

    Bramosa lalma...

     
     

    Bramosa l'alma
    ignora l'aurora
    e,
    acquietando i sensi,
    scandaglia il corpo...
    Riposano i ricordi
    laddove l'eco non risponde...
     

    Felice domenica delle Palme!

    Un augurio di pace e serenità a tutti!

    lunedì 11 aprile 2011

    Intorno a me


    ellenroh71.splinder.com


    La primavera arriva prodiga di sorrisi
    e porta tanta letizia al cuore
    si allentano le pene e i dolori
    il creato si risveglia
    intorno a me.

    Che fantasmagoria di colori
    catturano i miei occhi incantati
    tutto il nero e il  grigio se n'è andato
    ora solo luce
    intorno a me

    Sono felice eppure sento lieve
    una malinconia che m'accompagna
    manca qualcosa, forse la più importante
    non c'è proprio tutto
    intorno a me.

    E ricordo quando da solo
    tu bastavi ad illuminare la mia vita
    anche se fuori c'era freddo e gelo
    tanto calore avevo
    intorno a me.

    Intorno a me
    ora la Natura è in festa
    ma il mio cuore è triste senza Te.


    Marilicia 07/04/2011

     

    sabato 9 aprile 2011

    9 aprile 1993 - 9 aprile 2011

    fiori e scorci 033


    ...e non c'è giorno
    in cui io non ti penso

    ...e non c'è dolore
    più grande che l'averti persa

    ... e non c'è vuoto
    più incolmabile della tua mancanza

    ...e non c'è nessuno
    che mi ami quanto tu mi hai amata

    MAMMA