Fioca una luce
accende
la speranza...
Furtivo il giorno,
tra le macerie del tempo,
fruga
e, intriso d'apparenti palpiti,
all'occhio vigile del temuto vespro,
fugge
ed ebbro le palpebre alla notte
chiude...
Fioca una luce
accende
la speranza...
Furtivo il giorno,
tra le macerie del tempo,
fruga
e, intriso d'apparenti palpiti,
all'occhio vigile del temuto vespro,
fugge
ed ebbro le palpebre alla notte
chiude...
immagine e scritto di franca bassi
Avrò notizie di te
se entro nel sole.
Nel magma dei vulcani
coglierò il tuo colore.
Ti cercherò
nel fondo degli abissi,
nel mormorio del vento.
T’ascolterò
adagiati sulla luna,
ci parleremo,
ci culleremo nell’occhio del ciclone,
Perché nel mondo dei sogni
io t’ho incontrato…
Paul Eluard
*?((¯`?.???.?´¯))?*
Anche lei era 'n ber fiore
Immagine di franca : " Dahlia antica "
immàggine 'n rete grazzie
http://www.youtube.com/watch?v=9F2mXzQB5YY&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=qbmJwkSG-tA&feature=related
Cari amichi, mo che scrivo 'n vernacolo me manca ancora deppiù la nostra granne cantante romana.
Gabbriè diménica pe' fatte sorride' co' 'n amico te cantamo 'na canzone.
Pe' nu scorda'
Gabbrie' indo' stai?
Tu che c'hai dato tanto
mo do' te sei niscosta?
Me sa mill'anni che se' ita via
co' er viso mascherato da pajaccio
mo te cerco drénto li portoni
de Trastevere e Testaccio.
Tu che c'hai dato tanto
aho do' te sei niscosta?
Te cerco pe' li vicoli de
rione e puro fòri porta
te sento ancora canta'
do' sta Zazzà
co' la voce malandrina.
Me manca mazzabubù
me manca la luce der tu viso
me manca er sorriso.
Gabbrie' tu che c'hai dato tanto
dimme su quale nuvola te sei niscosta.
Noiantri che t'amavamo tanto
c'hai portato via puro li stornelli
de Roma bella!
Aho! che dichi cantamo inzieme
te possino da' tante cortellate?
-Vabbè sora Fra' m' hai fatto capace
ma a te chi t' ha sciorto?
D'aje attacca' co' er re
pe' quelli che nun sanno canta'!
franca bassi
http://www.youtube.com/watch?v=KNHVfDFX0gM&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=uTBKa_V6L-4&feature=related
Immagine di franca
Trieste
Ho attraversata tutta la città.
Poi ho salita un’erta,
popolosa in principio, in là deserta,
chiusa da un muricciolo:
un cantuccio in cui solo
siedo; e mi pare che dove esso termina
termini la città.
Trieste ha una scontrosa
grazia. Se piace,
è come un ragazzaccio aspro e vorace,
con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
per regalare un fiore;
come un amore
con gelosia.
Da quest’erta ogni chiesa, ogni sua via
scopro, se mena a l’ingombrata spiaggia,
o alla collina cui, sulla sassosa
cima, una casa, l’ultima, s’aggrappa.
Intorno
circola ad ogni cosa
un’aria strana, un’aria tormentosa,
l’aria natia.
La mia città che in ogni parte è viva,
ha il cantuccio a me fatto, alla mia vita
pensosa e schiva.
- Umberto Saba -
“Possa la strada venirti incontro,
possa il vento sospingerti dolcemente,
possa il mare lambire la tua Terra e il Cielo coprirti di benedizioni.
Possa il sole illuminare il tuo volto e la pioggia scendere lieve sul tuo tempo.
Possa Iddio tenerti sul palmo della Sua mano
...fino al nostro prossimo incontro.”
(Preghiera celtica)
Immaggine de la sora franca: "Margherite"
Primavera romana
A Romolè guarda...guarda
er fiume che bello!
L'arberi so' tuttiquanti sfiorettati,
è già primavera!
Guarda li piccioni
tubbeno felici su l'arberi.
che bello er bionno Tevere.
Roma bella a la primavera
je fa da ghirlanda
ce so' li prati de trifojo
pieni de margheritine
quarche gijo servatico.
A Nina t'aricordi quanno
da regazzini a fiume
sotto ponte mollo
ce facevamo puro er bagno?
Mo è diventato 'n eden
guarda èllera su li muri
e li prati co'er trifojo
ce so'le sore margheritine.
Nina che dichi
riccojo le pere le mele
e faccio puro la cicoriétta.
Romole'e li sorci indove li metti?
franca bassi
vadovetiportailcuore-gayatriforum.org
Rose
continuano a sbocciare rose
nel giardino della mia anima
che allietano la mia solitudine
e profumano i miei giorni.
Rose rosse
come la passione
che arde nel cuore di chi ama
come nel mio cuore
che attraverso lo sbocciare delle rose
tiene vivo il filo di speranza
che mi unisce al sogno.
I sogni sono desideri irrealizzati
che non possono morire
perchè fino a quando il cerchio non si chiude
rimangono vivi nell'anima
e custoditi nel cassetto della mente
vivi e pronti ad agire
appena scorgono la possibilità di fiorire.
Una lotta per alcuni sogni la fioritura!
Non sono tutti uguali i sogni.
Taluni sono difficili
quasi impossibili
pur tuttavia decisi a non arrendersi.
E' peculiare del sogno
attaccarsi alla speranza
e continuare a vivere
abbarbicato come edera al tronco
fino all'ultimo anelito di vita.
Marilicia il 13/03/2011
Primavera-blog.libero.it
Buongiorno Primavera,
portami smaglianti colori
il cento degli uccelli
il profumo dei fiori.
Riscalda le mie membra
per togliere il gelo dell'inverno,
snida dal mio cuore
il grigiore che vi ristagna
ed illuminalo di vivida luce,
del rosa della speranza,
del rosso della passione.
Rinnova i sogni che stanno per morire
tingili dell'azzurro del cielo.
Rendi brillante le stelle,
sorridente la luna,
disperdi le nuvole,
fai risplendere il sole.
Trasforma il Creato
in una Poesia d'Amore.
Marilicia 21/03/2011
Mi è piciuta molto questa cartolina che dedico con tanto affetto al mio papà !
cartolina animata realizzata da Tecnova, Termoli (CB)
...e la bandiera
dai tre colori
è sempre stata
la più bella
noi vogliamo
sempre quella
noi vogliam la libertà !
(canzoncina che imparai da bambina)
D oni con gioia
O gni bene e
N oncurante
N avighi
A spergendo dignità
Un difetto nelle donne...
Un omaggio alle grandi donne della nostra storia più o meno recente che con il loro impegno hanno sfidato gli stereotipi e si sono imposte in diversi campi... dalla politica al cinema, al giornalismo, alla moda, alla scienza...
"Carnevale
ogni scherzo vale"
mi rivedo bambina
vestita da fatina
con le amichette andavo
ed al veglione sfilavo:
c'era tanta allegria
che ora a pensarci
mi vien la malinconia...
(ricordo di Fiore, grafica di Anto)
Machiavellica
Medi maestosi meandri
Ma meditando
Marmorea metafora
Muovi muti momenti
Ceglie Messapica - contrada Marangi - pineta Ulmo immagine Franca Bassi
A Ceglie
Io scrivo questa sera a te Ceglie,
chi dice che sei solo dei Cegliesi.
Io dico: "Che tu Ceglie" sei solo
di chi ti ama, di chi ti rispetta,
di chi lascia un'impronta d'amore
al suo passare.
Da quando mi hai rapita, sei come
un'amante la sera con te m'attardo,
ti desidero, ti amo e ti rispetto
Ceglie mia.
Franca Bassi
La frenesia dell’attesa.
Fu un giorno d’estate
un fatidico incontro
uno sguardo ,un’intesa .
Fu il primo appuntamento ,
aspettavo con ansia ,
non stavo nella pelle .
Chissà se verrà!
Il vento sussurrava la tua presenza
il mio cuore batteva forte .
E tu come una stella
vestita di bianco eri quel giorno
una veste di pizzo
le tue gambe affusolate e lisce come seta
tutto dentro mi ribolliva .
Il primo bacio ,
lo ricordo quell’istante
il tuo corpo emanava profumo di viole
ed io impacciato
ero lì ad abbracciarti .
Fu la frenesia del primo incontro
e altri ancora
ogni volta sempre di più ti volevo
desideravo il tuo amore.
Ora siamo qui
indifferenti in attesa
non c’è più frenesia .
Rimane il ricordo del primo incontro.
Poetanarratore.
*****
Carissima Fiore
ti posto le mie prime poesie
a partire da questa.
Immàggine de la sora franca
Er pajaccio
Guardà er viso
der pajaccio sur commò?
Lo sguardo triste
poi te fa l'inchino
e ride
sembra che te vo' di'
ancora te stai a specchia'?
Smettela
lo vedi sei pùro invecchiato!
e c'hai er capello brizzolato!
'Sta vòrta la regazzetta
te conviene de lassa' 'nna'!
Guardete a lo specchio
guardete bbene
e se a lo specchio nu je credi
guardete la carta d'identità.
franca bassi
Se io facessi il fornaio vorrei cuocere un pane così grande da sfamare tutta la gente che non ha da mangiare. Un pane più grande del sole, dorato, profumato come le viole.
Un pane così verrebbero a mangiarlo dal Brasile, dall'India, dall'Africa, da tutto il mondo, i poveri, i bambini, i vecchietti, gli uccellini.
Sarà una data da studiare a memoria: un giorno senza fame, il più bello della storia.
sorriso58.splinder.com
Non andare via
regalami un altro sogno
un sogno meraviglioso
come sai dare tu.
Lo so, non è facile
far rivivere l'amore
quando alle favole
non si crede più.
Ma per noi è diverso
noi ci amiamo ancora
dobbiamo solo seguire il cuore
il resto arriverà.
Non andare via
regalami un altro sogno
portami lontano
dove le nuvole sono blu.
In alto, in alto
lontano da tutto il resto
le nostre anime s'incontreranno
per non lasciarsi più.
Io sono già lontano
leggera più di un velo
svolazzo senza peso
in questo cielo blu.
Aspetto che tu mi raggiunga
per regalarmi un sogno
un altro bel sogno
come sai dare tu.
Non andare via
regalami un altro sogno.
Marilicia 20/02/2011
Tu nell'Universo…
Perché ogni volta che ti penso
il cuore sembra scoppiare nel mio petto…
La gola si stringe e gli occhi...
Annegano in un mare di nostalgia...
Come rassegnarsi al pensiero
Che Tu non possa più tornare?
E' dura amore mio...
Così difficile come mai avrei immaginato...
Ora Tu sei nell'Universo…
Ti vedo nell'acqua che scorre serena,
Scolpito in una roccia,
Sento il battito delle Tue ali...
Sei Sole e Luna...
Pioggia e Vento...
Sei nell'Azzurro del Cielo
e nelle Nuvole più grigie e grevi di pioggia...
Sei in ogni stormir di fronde,
Nel volo degli uccelli,
Nelle onde del mare...
in cima alle più scoscese vette innevate...
Sei Tutto e dappertutto...
Vola alto, nell'azzurro del cielo
e verso lo sconfinato orizzonte...
Ti porterò sempre chiuso nel mio cuore...
Arrivederci amore mio...
Ti aspetterò nei miei sogni...
al vento affido per Te
Un bacio ed una dolce carezza...
Con tutto l'Amore che posso e che voglio...
????? RosaRossa ?????
( dedicata )
La mia maschera
con frenesia
indosso e,
quando tutto intorno è buio,
nascondo l'io che tanto
mi rapisce...
Allor,
sepolto ogni sentimento,
recito a soggetto
e scroscianti plausi
accompagnan le mie gesta...
Io mi inchino e continuo
a recitar a soggetto...
Davanti a te la vita .
… si aprono invalicabili barriere e davanti a te la vita diventa un fiore
è un immenso, fatto di emozioni le cui parole sono contorni di poesia,
a volte di merce avariata che fa della tua paura il dominio senza uscita
si scaglia la prima pietra e si infrange una tregua ….
… e davanti a te la vita ha futuro e ogni cosa ha il suo valore :
ha l’immagine di un volto angelico e i suoni di un’armonica,
ha le corde vocali di un violino che accompagnano la musica
è l’orchestra sinfonica della tua dolce anima .
Io giocoliere divento passionale e agnello di Natale
un uccello canterino che vola in simbiosi nel tuo cuore ,
un corteggiatore senza tempo
il cavaliere dell’amore che ritorna ad essere sincero …
… e tu lasci i tristi segni in odori e nella tua mente fai scompiglio :
E tra i trascorsi giorni i rimorsi ti fan pensare ,
ed è la tua natura a farti primeggiare
a lasciare carezze al sole e a farti spalmare creme .
Davanti a te la vita una strada a me conduce
mi porta in una stanza senza uscita fatta di valori umani ,
ed è come un muro che si sgretola e si fanno crepe
si abbandona la speranza di quel poco che si ha provato .
La tua scelta diventa sempre più preziosa ,difficile!
E sempre più nei silenzi tuoi mi allontani ,
lo so ,tu con la bacchetta magica fai magie
un’anima in un’ombra si nasconde e trema .
A te l’ultima riflessione :Di un si un ma un come
un quando io vorrei e mai potrei .
Davanti a te la vita
è la tua la mia è sempre innamorata …
Poetanarratore.
Auguro ad ognuno uno splendido week-end colmo d'azzurro
che è il colore della felicità…
baci e abbracci da Ross'
L'onda del mare
le nostre iniziali
in un baleno ha cancellato,
ma nel mio cuore
il tuo nome
resterà impresso
per sempre !
*?((¯`?.?? ??.?´¯))?*
Intrigante incantesimo,
avviluppi l'anima, stregandola...
Pervadi, logorando i sensi
e, quando accendi di passione,
aspergi di audaci balsami
inafferrabili e lusinghieri spasmi...
Voluttuosa voragine,
ammalia palpitante
sonnolenti vagheggi,
filtrandone l'intima inquietudine...
lauralaura82.giovani.it
Ore, ore che si susseguono
l'una all'altra, senza armonia.
Giorni, giorni che scorrono
lentamente, con monotonia.
Il freddo e il Cielo bigio
stringono in una morsa il cuore
che invano anela
ad un po' di luce, di calore.
Arriva la primavera
con i suoi prati in fiore
a regalare a iosa
profumi e colori
e si risveglia l'anima
desiosa di gioire
nelle pieghe dell'inverno
ripone il suo soffrire.
Petali azzurri
scendono dal Cielo
sono sorrisi
degli Angeli per noi.
Anche sulle tue labbra
fiorisce un sorriso
mentre le mie mani
t'accarezzano il viso.
Marilicia il 10/02/2011
Il primo fiorellino di un arbusto del mio giardino: preludio di primavera?
Presto a dirsi....ma intanto mi ha rallegrato !
Un giorno scrissi:
Bella la vita!
Dissi: che bella!
Canto, al frutto a noi donato
a un respiro immacolato
a un cristo in croce sereni in piena pace.
Vita sapore amaro
dolce quando piove
recipiente di ricordi
passione di dolcezza.
Canto al mondo
alla solitudine del cielo
all’abbraccio con il mare
alla vita che respiro.
Poetanarratore
Sfuocano
le vivide immagini
del tempo...
Sbiadite emozioni
cedono
i passi...
Dalla finestra dell'anima
palpiti stantii
intravedo...
Tra le nuvole
sbircia
il sole
e una melodia
illumina...
...e dalla mia finestra ti vedo scendere
o neve....
leggera
soffice
che tutto imbianchi
copri cose belle
cose brutte
nuove o vecchie
e tutto rendi uguale
immacolato
e piano piano
guardandoti
rassereni i miei pensieri
oscuri
rendendo tutto
più leggero
e soave
proprio come sei tu
o neve...
(foto di stamattina dalla mia finestra)
scrivi blog.libero.it
Un foglio bianco
e tanta pena dentro
un incoraggiamento
a sfogare il malumore
puoi scrivere tanto
ma la pena resta
non è facile cancellare
tutti i dolori.
Ci sono cose
che non confessi
nemmeno a te stessa
tanto è la paura
di vederle ingigantite
ti stanno dentro
lievitano pian piano
e quando te ne accorgi
ti hanno già ferita.
Sul foglio bianco
le parole scritte
puoi cancellarle
con un tratto di penna
ma nel cuore
le ferite restano
e solo il tempo
le potrà cicatrizzare.
Un foglio bianco
e tanta pena dentro
uno sfogo amaro
per soffrire
ancor di più.
(Marilicia)
sogno9ue blog.libero.it
Nel sogno accarezzo il tuo viso
da sveglia l'anima è mesta
non v'è alcun viso da sfiorare
né speranza al cuor da donare.
Il giorno scorre lento
tra una nuvola e un raggio di sole
un sorriso, un ricordo, un pensiero
che il vento spinge lontano.
Finalmente arriva la notte
i pensieri diventano stelle
uno spicchio di luna s'affaccia
illumina il gufo sul tetto.
Lo guardo ed aspetto il richiamo
lugubre come un lamento
invece l'uccello s'invola
e le stelle raggiungono il Cielo.
Msarilicia il 18/01/2011
Luce del mattino
Gioventù, paese cento volte dimenticato
e perduto, luce della vita, oggi m'inondi
di un tuo tardivo sapere, sprizzato
dal lungo, greve sonno dell'anima profonda.
Dolce, soave luce, sorgiva appena nata!
Tra allora e adesso l'intera vita,
ahi, troppo spesso opima, superba ritenuta,
non conta più. Voi sole, a me restituite,
odo, fiabesche melodie perdute,
giovani, e insieme vecchie eternamente,
obliati, antichi fanciulleschi canti.
Su ogni turbine, polvere vorticante,
splendi lassù, alta sul mio cammino,
oltre i falliti sforzi del vagabondo errore,
fonte serena, pura luce del mattino!
Hermann Hesse
sempregio.style.it
Quando il silenzio della notte
avvolge ogni cosa
e solo il respiro del buio
accompagna i battiti del cuore
ti penso con tale intensità
da materializzarti a me vicino.
La tua ombra mi sovrasta
le nostre mani s'intrecciano
intorno profumo stordente
di corpi brucianti di passione
che si appartengono, si amano.
Il chiarore dell'alba
riluttante ti consegna alla mia anima
che amorosa t'accoglie
e ti custodisce ansiosa
fino alla notte nuova
Marilicia il 10/01/2011
Soffi leggeri di sole accarezzano il mare
portando sorrisi argentati sulla spiaggia.
Sento intensamente arrivare quell'onda,
come il desiderio e il profumo di un tuo bacio.
Un'onda che apparentemente scioglie tutti i nodi del cuore,
liberando granelli di sabbia e di sale.
Scivola sui sogni, li bagna e poi lentamente si ritrae,
risucchiando tutto.
Come è difficile trattenere l' amore!
dal sito scolorando.it
Ossigeno
per vivere
per costruire sogni
per prolungare attese
per credere ancora.
Ossigeno
che mi viene da te
dalle tue parole
panacea per il mio soffrire
soffio vitale per la mia rinascita.
Ossigeno
e il Cielo è di nuovo azzurro
il Sole risplendente
l'Universo un sorriso
la Vita una pagina d'amore
Marilicia 06/01/2010